La presidente del Consiglio ha autografato un libro per l’ambasciatore americano durante le celebrazioni dell’Independence day, mentre il ministro della Cultura si lasciava andare a un gesto di galanteria. Intanto Mattarella visitava i simulatori di volo a Decimomannu. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Politica
La deterrenza francese non basta. Perché Kyiv ha bisogno degli Usa secondo Fabbrini
La telefonata tra Macron e Putin ha riaperto un dibattito profondo sul ruolo dell’Unione europea nella scacchiera geopolitica. Un gesto fuori spartito, ma coerente con il temperamento del presidente francese, che cerca spazio dove altri arretrano. Tuttavia la Francia non può sostituirsi agli Usa e l’unico che può ottenere qualcosa dallo zar è Tump. L’accordo sui dazi? Il 10% è un costo folle per l’Ue. Colloquio con il politologo Sergio Fabbrini
Meloni-Leone XIV, cosa si è detto nel primo incontro ufficiale in Vaticano
Appare di tutta evidenza come l’assonanza di visioni e accenti tra Papa Leone XIV e Giorgia Meloni parta anche da una consapevolezza di merito su un tema strategico: ovvero la chiave etica per l’AI che favorisce un dialogo, quello tra la premier e il Santo Padre, in continuità con il G7
Legge elettorale, perché l’iniziativa popolare è una scossa salutare
Un gruppo di cittadini ha deciso di raccogliere le 50.000 firme necessarie per presentare una proposta di legge di iniziativa popolare. Mattia Orioli con il comitato ha già formalizzato giorni fa l’iniziativa da intraprendere presso la Corte Suprema di Cassazione. I punti centrali sono reintrodurre il proporzionale puro; restituire ai cittadini il diritto di scegliere i propri rappresentanti attraverso le preferenze; istituire il “cancelleriato alla tedesca”
Ponti e geopolitica. La missione di Salvini in Giappone e Cina
Il vicepresidente del Consiglio in missione tra Giappone e Cina: in agenda Expo, incontri istituzionali e il modello del Ponte di Akashi. Sullo sfondo, il progetto dello Stretto di Messina e il nuovo approccio verso Pechino
Immigrazione, lavoro e legalità. Il bivio su cui l’Italia deve decidere
Bene il decreto flussi, bene la fermezza sulle regole, bene anche l’idea di discutere strumenti nuovi per l’integrazione dei più giovani. Ma non perdiamo di vista l’asse fondamentale: legalità e lavoro devono camminare insieme. Un sistema che funziona è un sistema che accoglie chi lavora, respinge chi delinque e valorizza chi cresce nel nostro Paese condividendone i principi
L'accordo Usa-Ue sui dazi serve (anche) per contenere i Brics. Big Tech? Ora un compromesso. Parla Tosi
Mentre il commissario europeo Maroš Šefčovič è a Washington per disinnescare il rischio di una nuova guerra commerciale tra le due sponde dell’Atlantico, il confronto si fa politico prima ancora che tecnico. L’Europa cerca spazi di autonomia industriale e strategica, ma non può permettersi di spezzare l’asse con gli Stati Uniti. Sul tavolo: dazi, transizione green, industria della Difesa, ruolo delle Big Tech. Non possiamo permetterci una guerra con gli alleati e la linea di compromesso deve esserci anche con i giganti del web senza però che ci rimetta l’Ue. Colloquio con l’eurodeputato del Ppe, Flavio Tosi
Tutte le ragioni per essere dalla parte di Israele. La versione di Velardi
Il direttore del Riformista, Claudio Velardi, non ci ha pensato due volte. Il suo giornale ha lanciato un appello per sostenere le ragioni dello Stato ebraico a cui hanno aderito quasi diecimila persone in poche settimane. Una contro-narrazione. Per ristabilire, nel panorama politico-mediatico italiano e non solo, un po’ di equilibrio. Proprio oggi pomeriggio al Teatro Rossini si tiene l’iniziativa del Riformista, “Dalla parte di Israele”. Un evento articolato “in cinque atti”, che vedrà la partecipazione di giornalisti, intellettuali, politici italiani e internazionali
Phisikk du role - Guerre, chi medierà i mediatori?
C’è qualcosa che non funziona più come una volta nella mediazione internazionale, se si pensa che, almeno fino ad un decennio fa l’opera di composizione dei conflitti in modo non armato, funzionava, eccome. Oggi non più. Va detto pure però che il ruolo dei mediatori è diventato molto complesso. La rubrica di Pino Pisicchio
Il Centro non nasce a tavolino. L'opinione di Merlo
Sarebbe opportuno ricordare che il centro, o la politica di centro, è un progetto politico credibile e serio se è il frutto di una elaborazione autonoma. Cioè il risultato di un contributo culturale, ideale e programmatico di mondi vitali e di forze reali che si riconoscono in quella storica e qualificata cultura politica. Cattolica e laica. L’opinione di Giorgio Merlo