O esiste la volontà politica accompagnata però da gesti concreti per far sì che il 25 sia veramente la Festa di tutti gli italiani oppure, e al contrario, questo giorno continuerà ad essere una Festa divisiva e ricca di polemiche anche violente. Saranno solo i fatti concreti a dirci se c’è, o meno, questa volontà politica e culturale. Il commento di Giorgio Merlo
Politica
La tecnologia è sicurezza nazionale. La linea Raimondo (che oggi vede Meloni)
La segretaria americana al Commercio stamattina a Palazzo Chigi. Al centro dell’incontro gli sforzi per ridurre le dipendenze strategiche (in particolare dalla Cina) favorendo gli investimenti “amici”
Come gestire il boom di richieste visto per l'Italia. Scrive l'amb. de Luca Gabrielli
L’esternalizzazione del trattamento dei visti da parte del governo italiano è iniziata 20 anni fa a Delhi ed è ora estesa a circa 50 Paesi. Le ambasciate e i consolati italiani possono concentrarsi sulle decisioni relative al rilascio dei visti solo delegando a fornitori esterni di servizi, come Vfs Global, gli aspetti amministrativi non valutativi del processo di richiesta visto. L’intervento di Folco de Luca Gabrielli, ex ambasciatore italiano a Singapore e in Malesia, responsabile per l’Italia a Vfs Global
Le candidature bandiera in Ue prendono in giro gli elettori. La versione di Petruccioli
Schlein chiede fiducia agli elettori per un incarico che non svolgerà: è un modo, in fondo, per disprezzarli. Le scelte sulle candidature nelle liste sono state sbagliate e schierando Tarquinio si mette in discussione la credibilità del Pd sulla politica estera. Il dibattito sul nome della leader nel simbolo è surreale, ma anche la candidatura della premier Meloni stride. Colloquio con Claudio Petruccioli
La rivincita di Renzi sul Pd "di" Schlein. Scrive Cangini
Oltre la delusione di Prodi per la scelta della segretaria dem di candidarsi capolista alle europee c’è la rivincita di un ex segretario, Matteo Renzi, che ha scelto i social per criticare la decisione di Schlein, ricordando cosa successe nel passato. L’analisi di Andrea Cangini
La sovranità europea è necessaria. Quagliariello spiega perché
L’obiettivo di una sovranità assoluta per lo Stato nazionale non è solo un mito carico di pericolosità, è ancor più un’illusione. In molti ambiti un ordinato sovranazionalismo è la premessa necessaria per mantenere ambiti di decisione effettiva anche a livello nazionale. Con la Francia il nostro Paese ha stipulato l’accordo del Quirinale: un passaggio importante in ottica di integrazione europea. Ora bisogna impegnarsi a tradurre la teoria in pratica. Conversazione con Gaetano Quagliariello, presidente della Fondazione Magna Carta
Urso da Dolce&Gabbana, Mattarella si laurea e Zingaretti al Muccassassina. Queste le avete viste?
Non solo tricolore per Adolfo Urso, ma tutti i colori di Dolce&Gabbana, il Presidente della Repubblica riceve una laurea Honoris causa in Giurisprudenza e Nicola Zingaretti celebra i 34 anni della serata Muccassassina. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Castellani legge il messaggio in bottiglia di Draghi (dagli Usa) ai leader europei
L’ex premier ha, in qualche modo, consegnato un messaggio in bottiglia dagli Stati Uniti, essendo lui un collegamento tra Usa e Ue, suggerendo ai leader europei la versione di adattamento a questo nuovo modello che gli americani stanno costruendo. L’obiettivo è, per l’Europa, quello di essere un alleato più forte degli americani e al tempo stesso non restare schiacciata dalla competizione internazionale proprio tra Usa e Cina e dall’insicurezza generata da guerre vicine al vecchio continente. L’opinione di Castellani
Green Deal, non sarà la retorica dell’Ue a salvare il pianeta. Scrive Polillo
In nome della lotta contro il riscaldamento globale, l’Europa indossa il saio del pentimento, ridimensionando se non distruggendo il proprio patrimonio industriale. Aprendo così la porta, o meglio il portone, alle maggiori esportazioni cinesi, la cui produzione ha sull’ambiente un impatto ancor più devastante. Il commento di Gianfranco Polillo
Premierato, per Dini un rischio per Balboni un'opportunità. L'evento alla Camera
I poteri del Presidente della Repubblica, il premier eletto direttamente dai cittadini e le prerogative dell’elettorato. La riforma istituzionale sta creando molto dibattito nel Paese: tra chi ne sostiene l’urgenza e chi invece mette in guardia da possibili rischi. Le opinioni a confronto, ieri pomeriggio alla Camera, all’evento organizzato dal presidente dell’Academy Spadolini, Luigi Tivelli