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ANTONIO TAJANI

Il bivio di Forza Italia e Tajani: con Salvini o senza?

Una delle due forze politiche che sono uscite sconfitte dalle elezioni politiche del 4 marzo è sicuramente Forza Italia. Si è trattato di una flessione di consensi notevole e superiore anche ai più pessimisti sondaggi della vigilia: un calo che indubbiamente ha comportato non soltanto l’impossibilità numerica di formare una maggioranza di Centrodestra, ma anche di rendere praticamente pensabile un…

maitig

Con la Libia Salvini gioca la carta embargo. E strizza l'occhio a Tripoli

Sul fronte dell’immigrazione Matteo Salvini si è posto un altro obiettivo: far togliere l’embargo alla Libia. Certamente sa che si tratta di una missione impossibile e il vero obiettivo sarebbe quello di una limitazione all’embargo per consentire al governo di Tripoli di acquistare mezzi per combattere meglio il traffico di esseri umani: imbarcazioni e armi. Non è detto che ci…

Perché Salvini non vuole spezzare l'Europa, ma ricostruirla. Parla Stefano Bruno Galli

Nessun tradimento della Lega del passato, nessun abbandono del federalismo a favore di un progetto nazionalista e una presa d'atto che questa Europa, così come si presenta ora, deve essere cambiata anche radicalmente. Il professore di Storia delle dottrine Politiche e Teorie e storia della democrazia e assessore all'Autonomia e cultura nella Regione Lombardia guidata da Attilio Fontana, Stefano Bruno…

Nardella

A Firenze si vota. E Nardella squarcia il velo del “buonismo” di sinistra

“Il buonismo dei salotti di una certa sinistra ha lasciato il campo al cattivismo degli estremisti”. Con queste parole (oggi su il Corriere della Sera) il sindaco di Firenze Dario Nardella squarcia il velo d’ipocrisia che da anni caratterizza l’approccio “di sinistra” sui temi della sicurezza e dell’immigrazione. Lo fa con onestà intellettuale (la stessa di Marco Minniti, ottimo ministro…

errori. governo, difesa, def

Leonardo e la difesa italiana. Perché Palazzo Chigi può contare per l’export

Mentre la Brexit si avvicina a un punto di svolta e la difesa europea procede spedita, pare opportuno che il Paese metta a fuoco una posizione chiara, consapevole rispetto agli accadimenti, ma anche portatore di potenziali iniziative che può intraprendere per avere un maggior ruolo nel contesto continentale. Ciò riguarda in particolar modo l'industria della difesa, che vive in Europa…

germania

Caro Salvini, l'immigrazione richiede risposte non occasionali

Le imbarcazioni di richiedenti asilo continuano ad inabissarsi al largo del Mediterraneo, l’ennesima appena tre giorni fa: 114 persone sono state inghiottite dal mare. Mentre Salvini dichiara, afferma, fa comizi ogni giorno i disperati muoiono, con sconcertante assuefazione di milioni di italiani, tra cui tantissimi leghisti che non desiderano altro che essere lasciati in pace nei loro confortevoli rifugi, non…

Riccardo Nencini lobbisti

Lobby, un regolamento anche per il Senato. La proposta di Nencini

Dopo la Camera - dove  il regolamento sull'esercizio dell'attività di lobbying è stato approvato nell'aprile 2016 ed è entrato in vigore nel marzo dell'anno successivo - anche il Senato. Almeno nelle intenzioni di Riccardo Nencini, viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti nei governi guidati da Matteo Renzi e Paolo Gentiloni e attuale vicepresidente del Gruppo Misto di Palazzo Madama. A…

Marc Lazar

Il populismo di Macron e la rivoluzione digitale di Di Maio. Parla Marc Lazar

“Nel percorso di crescita dei populismi, in Italia e in Europa, l’ultima tappa è la crisi dei migranti: elemento chiave, specialmente per l'Italia, che si è sentita giustamente isolata. Credo che la Francia abbia una responsabilità enorme, iniziata con Hollande e proseguita con la politica di Emmanuel Macron, nell’aver nutrito questo risentimento pubblico. Che è poi stata sfruttato da esponenti…

L’Europa sovranista contro l’Europa di Schengen

L’Unione Europea, così come l’abbiamo conosciuta dai Trattati di Roma in poi, è stata un lento e progressivo cammino di integrazione tra Stati nazionali, culminato in due risultati fondamentali: l’unione monetaria e il Trattato di Schengen. Con l’euro i Paesi aderenti hanno accettato la sovranità della Bce, rinunciando alla propria, con Schengen hanno rinunciato a controllare i propri confini accettando…

Nato stoltenberg

Verso il summit Nato. Il nodo del burden sharing e il fattore Trump

C'è il rischio che il prossimo Summit della Nato esploda come ha fatto il recente G7 in Canada? Gli esperti dubitano, ma certo c'è un elemento che non permette di dormire sonni tranquilli: l'imprevedibilità della presidenza americana, il cosiddetto “fattore Trump”. Per ora, nel corso della sua storia, l'Alleanza Atlantica è riuscita a isolare i temi della sicurezza e della…

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