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Il futuro e le occasioni da non perdere. Idee per la “Ri-nascita” dalla Fondazione Guido Carli

Di Romana Liuzzo

Usciremo dall'emergenza sanitaria. Ma ormai è chiaro, non tutto andrà bene. Non andrà bene per tantissimi italiani: imprenditori, commercianti, artigiani, operatori del turismo, del terziario. In due mesi di emergenza Covid-19 sono state cancellate intere produzioni, andati persi migliaia di posti di lavoro, azzerato l'export e l'utile di interi comparti. Eppure, c'è un Paese che ha impiegato i 57 giorni…

Petrolio, tutti gli effetti del crollo dei prezzi. L'analisi di Valori

La pandemia da Covid-19 ha innescato una crisi o, per meglio dire, un vero e proprio collasso del prezzo del barile, dai circa 60 dollari di poco prima dell’arrivo del coronavirus agli attuali 20. Con picchi verso il basso, prima della fine dell’aprile di quest’anno, ancora significativamente più bassi dei venti che oggi si verificano in media. Ovvia l’origine del crollo…

Perché le polemiche su Fca non aiutano l’automotive e l’Italia. Parla Apetino (Cisl)

Sbagliato aprire il fuoco su Fca, le colpe sono altrove, se proprio vanno cercate. Se un gruppo industriale chiede un prestito garantito dallo Stato italiano per investire e aumentare la produttività in loco in un momento in cui l'automotive è in ginocchio, non c'è nulla di male. Certo, c'è la questione fiscale, ma quello è affare europeo, non certo colpa dell'ex…

Non chiamatelo smart working. Il commento di Bailo (Uiltec)

Di Daniele Bailo

Mi sentite? Mi vedete? Domande emblematiche, oltre che pratiche, che hanno riecheggiato in queste settimane di confino domestico obbligato, durante le video conferenze con le innumerevoli piattaforme usate per connettersi con gli interlocutori. Nel corso del 2019, secondo l’osservatorio del Politecnico di Milano, erano 700.000 le persone che svolgevano o sperimentavano il lavoro agile o smart work. In quasi tutti…

Caro Conte, ecco perché il Mes non va rifiutato. L’analisi del Bruno Leoni

Accettare il Mes? Perché no. Può offrire finanziamenti all'Italia per circa 36 miliardi di euro nell'ambito dei programmi di spesa anti-coronavirus. Rifiutare significa spendere, nei prossimi dieci anni, quasi 6 miliardi di euro in maggiore spesa per interessi. Tanto basta a giustificarne il ricorso, scrivono due economisti dell'Istituto Bruno Leoni, Carlo Stagnaro e Luca Fava in un paper intitolato Il Mes: un’offerta che…

La globalizzazione dopo il Covid-19. L'analisi di Pasquale Lucio Scandizzo

L’espansione del commercio internazionale, giunto a contare fino a quasi il 30% del Pil mondiale, è stato allo stesso tempo un effetto e una della cause principali della globalizzazione. Il modello di iper-connessione realizzato attraverso il network delle catene del valore è stato un sottoprodotto di una crescita esponenziale degli scambi, in cui la competizione ha avuto uno spazio molto…

Fca, i paradisi fiscali e le altre balle populiste. L'affondo di Marattin

Di Luigi Marattin

Ieri sui social è montato lo scandalo: Fca starebbe per ricevere finanziamenti pubblici (il vice-segretario Pd Andrea Orlando li ha pure definiti “ingenti”) nonostante abbia la sede in un paradiso fiscale. Cosa c’è di vero in questa frase? Neanche i punti. Vediamo perché. Il Decreto Liquidità (DL 23/2020) non fornisce alle imprese finanziamenti pubblici (tantomeno ingenti), come ben sa chi…

cancro

Recovery fund? Purché l'Italia non perda il pin per il grande bancomat europeo

Di Manlio Pisu

Potrebbe rivelarsi, per l’Italia, poco più di un magro spuntino la grande abbuffata dei fondi europei che a breve si riverseranno a pioggia sulle praterie bruciate dal coronavirus nel tentativo di scongiurare il flagello della desertificazione economica. Non perché l’Europa sia stata matrigna verso il Belpaese. Al contrario. L’Unione europea ha dimostrato di saper battere un colpo. Il vertice dei…

Dalla ripartenza al Mes, è l’ora della fiducia. Parla il sottosegretario Baretta (Pd)

Guai a sottovalutare i tamponi. Essenziali nella lotta al coronavirus, armi preziose nell'economia. Ad avercene di decreti-tampone, come qualcuno ha chiamato i recenti provvedimenti del governo per imprese, famiglie e lavoratori, dice a Formiche.net il sottosegretario dem al Tesoro, Pier Paolo Baretta. Armi che di primo acchitto sembrano spuntate, nella realtà non lo sono. Baretta, in molti hanno definito il decreto Rilancio come…

Prima le tasse in Italia, poi il prestito. Così i social si scatenano contro Fca

Fca, l'ex Fiat tutto Lingotto e Mirafiori, simbolo dell'Italia industriale, da anni è diventata un grande gruppo globale (è in corso la fusione paritetica con Psa). Con sede legale e fiscale all'estero. In Olanda, la prima, nel Regno Unito la seconda (Oltremanica l'aliquita dell’imposta sui redditi societari, l'Ires, è al 20%, contro il 24% italiano). Eppure il costruttore reso grande…

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