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L'unione spaziale tra Italia e Usa va oltre l’orbita. Il punto di Gaudenzi

New space dialogue, responsible behaviors, innovative new commercial space partnerships: il professor Paolo Gaudenzi spiega il significato di tre concetti fondamentali della dichiarazione congiunta di Biden e Meloni sulla partnership rafforzata tra i due Paesi. “La vera ricchezza da stimolare è la ricchezza di idee, proveniente anche da mondi che non necessariamente sono prettamente spaziali”

 

C'era una volta in Cina. TikTok inonda l'Europa di contenuti cari al governo di Pechino

Da un’analisi di Forbes è emerso come da ottobre ad oggi sono stati pubblicizzati oltre un migliaio di post a difesa delle politiche sul Covid-19, della bellezza naturalistica dello Xinjiang – senza menzionare ciò che accade alla minoranza musulmana uigura – oltre alle critiche contro Stati Uniti e Unione europea per le reticenze sulla Via della Seta. Un episodio che rafforza i sospetti sul legame tra la piattaforma e il Partito comunista cinese

Politicizziamo la privacy! La provocazione di Luca Bolognini

La regolazione della privacy non è politicamente neutra, ma la popolazione più ampia non la sente ancora “sua”, non ne percepisce il valore profondo, la vede come un’affaticante burocrazia o un orpello tecnocratico. Per diventare popolare, deve politicizzarsi, deve iniziare ad essere oggetto di confronto e di scontro più ampio possibile. Luca Bolognini, avvocato esperto di privacy e fondatore di Ict Legal, fa una serie di esempi (non casuali) di decisioni paternalistiche degli ultimi tempi

Usa e Italia ancora più unite in orbita. Il bilaterale anche spaziale tra Biden e Meloni

La visita a Washington di Giorgia Meloni ha visto tra i suoi protagonisti anche il settore spaziale. Gli Stati Uniti e l’Italia hanno infatti espresso in una dichiarazione congiunta la comune volontà di impegnarsi a rafforzare la cooperazione spaziale, anche attraverso la creazione di un “nuovo dialogo spaziale”, volto a promuovere la cooperazione industriale e cavalcare la privatizzazione dell’orbita bassa

Materie prime, più investimenti e innovazione per ridurre criticità

Il report della commissione rassicura: ci sono abbastanza riserve di materie prime per soddisfare la crescente domanda per gli scenari di decarbonizzazione. Servono tuttavia più risorse e capitali finanziari, oltre a soluzioni circolari e tecnologiche per ridurre il gap tra domanda e offerta di sei materiali chiave. Buone notizie anche sul fronte ambientale, ma serve un compromesso e maggiore consapevolezza

La strategia spaziale per sicurezza e difesa che serve all'Ue. L'analisi di Mensi

Dai cambiamenti climatici allo sviluppo sostenibile, dal controllo delle frontiere alla sorveglianza marittima, i sistemi e servizi spaziali sono essenziali per la società e l’economia, ma soprattutto per la sicurezza e la difesa. Questi e molti altri i temi affrontati dal parere del Comitato economico e sociale europeo (Cese) sulla “Strategia spaziale dell’Ue per la sicurezza e la difesa”, presentato di recente dal relatore italiano Maurizio Mensi, professore presso la Sna, direttore di @LawLab Luiss e membro del Cese (Ciu-Unionquadri)

Quale ruolo militare per l’IA? La corsa Usa-Cina

Lo sviluppo dei sistemi di intelligenza artificiale per l’impiego militare può rivoluzionare la competizione tra Washington (più alleati) e Pechino. La partita si sta sviluppando sull’accesso ai chip e alla capacità di calcolo, ma contano anche dati, modelli, capitale umano. L’ultimo rapporto del Center for a New American Security fotografa il potenziale dell’IA in un conflitto ed esplora le aree su cui le democrazie devono conservare il vantaggio

Perché la Future Valley d'Italia a Termoli è più di una suggestione. Scrive Barone

Di Antonello Barone

Il gruppo Acc e il Politecnico di Torino avrebbero manifestato la volontà di collaborare per arrivare a rendere Termoli la Future Valley d’Italia. Anche il ministro al Pnrr, Raffale Fitto nel corso del suo intervento al festival del Sarà, ha spiegato che “interrogarsi sul ruolo del Sud Italia in Europa anche nei confronti con le grandi economie a livello mondiale rappresenta un tema di strettissima attualità e che ben si coniuga con le scelte che il nostro governo sta portando avanti”

La bolla energetica pesa (ancora) sulle imprese. Ma gli stoccaggi di gas sono pieni

Nel report elaborato sulla base dei dati Eurostat e Arera emerge che alla maggiore pressione dei prezzi dell’energia per le imprese italiane si affianca un calo della produzione manifatturiera. Dopo aver registrato un migliore recupero nella ripresa post pandemia, nei primi cinque mesi del 2023 il volume dell’attività produttiva in Italia registra una discesa del 2,3%. Secondo l’analista di Ispi, però, gli stoccaggi Ue di gas naturale sono pieni all’84%

Cosa dice il Piano nazionale integrato energia e clima inviato a Bruxelles

Il Piano “fissa gli obiettivi nazionali al 2030 su efficienza energetica, fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni di CO2, come anche quelli in tema di sicurezza energetica, interconnessioni, mercato unico dell’energia e competitività, sviluppo e mobilità sostenibile” e sarà anche oggetto di confronto con il Parlamento e le Regioni. Data prevista per l’approvazione, entro giugno 2024

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