Skip to main content

Sei italiane alla scoperta dei misteri del cosmo

Dai buchi neri all’osservazione della Terra, alla ricerca di vita extraterrestre. Nella giornata Onu delle donne e delle ragazze nella scienza, su Formiche.net e Airpress il futuro dell’esplorazione scientifica dell’Universo è stato raccontato dalle protagoniste di quest’avventura ai limiti della fantascienza. Cinzia Zuffada, Antonella Nota, Elena D’Onghia, Mariafelicia De Laurentis, Barbara Negri e Cristina Leone

Sei donne raccontano ad Airpress l’Italia nello spazio

Cinzia Zuffada, Antonella Nota, Elena D’Onghia, Mariafelicia De Laurentis, Barbara Negri e Cristina Leone raccontano insieme i risultati e gli obiettivi del futuro della ricerca scientifica nello spazio. Dall’osservazione della Terra, alla ricerca di pianeti al di fuori del nostro sistema solare, dal viaggio umano verso la Luna e Marte allo studio dei buchi neri e degli altri misteri dell’universo. Lo faranno nel live talk organizzato da Airpress in occasione della presentazione dell’ultimo numero della rivista dedicato all’aerospazio. La diretta dell’evento, venerdì 11 febbraio, alle ore 16:30, disponibile su questa pagina e sui canali social di Formiche

L'Italia (con lo spettometro) cerca la vita su Marte. Tavani (Inaf) ci spiega come

Terminati con successo i test su Ma_MISS, lo strumento italiano che cercherà tracce di vita marziana nel sottosuolo del Pianeta rosso, realizzato da Leonardo e Thales Alenia Space. Ci spiega i prossimi passi il presidente dell’Inaf, Marco Tavani

La Nasa riporta un po’ di Marte sulla Terra. Con l'aiuto di Lockheed Martin

Marte appare sempre più vicino. La Nasa ha in programma di recuperare i campioni del pianeta rosso raccolti dal rover Perseverance e di portarli sulla Terra. Il contratto Mavis del valore di 194 milioni di dollari permetterà al razzo Mav di Lockheed Martin, di proseguire nella campagna Mars sample return

Spazio ai privati, le orbite del futuro dopo la Iss. Il punto di Gaudenzi

La Nasa manderà in pensione la Stazione spaziale internazionale nel 2031. Per l’agenzia spaziale, il futuro delle orbite basse sarà in mano alle compagnie commerciali, ormai pronte ad assumersi l’onere. Il commento del prof. Paolo Gaudenzi, direttore del dipartimento di Ingegneria meccanica e aerospaziale dell’università La Sapienza di Roma

Lo spazio europeo secondo Breton. L'analisi di Spagnulo

Go fast. Questo è il motto lanciato dal commissario dell’Ue Thierry Breton, intervenuto alla European space conference a Bruxelles. L’obiettivo: un’Europa combattiva e aggressiva nello spazio. Posizione che coincide con gli interessi di Parigi ma non necessariamente con quello degli altri Paesi Ue. L’opinione di Marcello Spagnulo, ingegnere ed esperto aerospaziale

La nuova strategia spaziale inglese contro le minacce di Cina e Russia

Il documento si affianca agli investimenti per il settore già stanziati pari a più di 6,4 miliardi di sterline nei prossimi dieci anni. Le ambizioni inglesi mirano a sviluppare capacità e deterrenza che permettano al Paese di competere con le altre superpotenze nella corsa spaziale. E nel testo si cita espressamente la minaccia proveniente da Pechino e Mosca

Seul sceglie il processore innovativo di Tas

Nuovo accordo di collaborazione per Thales Alenia Space con la Corea del Sud. Questa volta riguarda la fornitura di un processore digitale innovativo che andrà in orbita nel 2027 con il satellite coreano Geo-Kompsat-3

Falcon 9 SpaceX

Cosmo-SkyMed scalda i motori. Luce verde dopo i rinvii

Dopo quattro rinvii per cause di forza maggiore, è ora tutto pronto per il lancio del secondo satellite della nuova generazione di Cosmo-SkyMed, la costellazione per l’osservazione della Terra, frutto delle migliori competenze dell’industria spaziale italiana

Quanta Italia c'è nello spazio. L'intervento di Di Maio su Airpress

Di Luigi Di Maio

L’alto livello di innovazione tecnologica fa sì che lo Spazio sia un formidabile volàno economico, ma anche per la sostenibilità ambientale e per l’innovazione, grazie alla digitalizzazione, all’IA, all’uso di nuovi materiali e alla miniaturizzazione dei satelliti. Ne parla Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, su Airpress di gennaio 2022

×

Iscriviti alla newsletter