In un esopianeta a circa 700 anni luce dalla Terra è stata rilevata dell’anidride carbonica, grazie al potente spettro infrarosso del telescopio della Nasa James Webb. Si tratta di una scoperta incredibile che permetterà non solo di indagare meglio la composizione e la nascita del pianeta, ma permetterà in futuro di scoprire pianeti sempre più simili al nostro
Spazio
Il 29 agosto partirà la missione Artemis 1. Direzione Luna
La Luna è sempre più vicina. La Nasa ha comunicato ufficialmente che il lancio della missione Artemis 1 avverrà il 29 agosto alle 14:33 (ora italiana) dallo Space center a Cape Canaveral. Sarà molta l’Italia a bordo, a partire dal cubesat dell’Asi, Argomoon, realizzato da Argotec, fino al prezioso contributo di Leonardo e Thales Alenia Space. L’umanità si prepara a tornare sulla Luna, questa volta però per restarci a lungo e in modo sostenibile
La Cina si prepara all’allunaggio. Arriva il nuovo lanciatore
Nella corsa alla Luna, che vede gli Stati Uniti in primo piano con la prossima partenza della missione Artemis, anche la Cina si mostra pronta a riportare l’essere umano sulla Luna. Lo rende noto il quotidiano Global Times che, oltre a descrivere le caratteristiche del nuovo lanciatore CZ-5DY di cui si doterà Pechino per effettuare atterraggi sul suolo lunare entro il 2030, riporta un’opinione critica sui progressi, approcci e motivazioni dei piani di esplorazione lunare con equipaggio di Washington
Un ricercatore hackera Starlink e SpaceX lo ringrazia
Grazie a un dispositivo del costo di appena 25 dollari un ricercatore olandese è riuscito ad hackerare Starlink passando dal suo terminale utente, la parabola Dishy McFlatface. In realtà l’obiettivo dell’attacco era dimostrare le vulnerabilità del sistema, con SpaceX che ha ringraziato il ricercatore della scoperta e aggiornato i propri sistemi
Countdown per Artemis. Così un pezzo d'Italia arriva sulla Luna
Mentre si avvicina il lancio della prima missione di Artemis, il programma Nasa che porterà la prima donna e il prossimo uomo sulla Luna, già si progettano le infrastrutture, i servizi e gli strumenti per una presenza stabile sul satellite, In tutte le fasi, l’industria italiana è presente, con Leonardo pronta a raccogliere le sfide della Lunar Economy
Perché il mercato dei satelliti riguarda tutti noi e il nostro futuro
L’operatore satellitare lussemburghese SES è in trattative con la statunitense Intelsat per una possibile fusione che provi a contrastare la competizione delle mega costellazioni da migliaia di satelliti che stanno popolando le orbite basse. La questione però riguarda in prospettiva tutto il mondo. L’opinione dell’ingegnere esperto aerospaziale
Nuove assunzioni per lo Spazio. Argotec cerca ingegneri e tecnici
Con un piano di cento assunzioni, l’azienda spaziale con base a Torino, intende crescere ancora, sia in Italia che negli Usa. E intanto si prepara ad essere l’unica azienda al mondo che, nel 2022, avrà due satelliti nel deep space, LiciaCube e ArgoMoon
L’Italia investe nello Spazio. Ecco il fondo da 250 milioni
Siglata l’intesa tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, guidato dal ministro con delega allo spazio Vittorio Colao, e Cdp Venture capital per la creazione di Italian space venture, un fondo di investimento finanziato con 250 milioni di euro per supportare finanziariamente la crescita dei progetti innovativi di sviluppo spaziale nazionale. Un obbiettivo in linea anche con le indicazioni fornite dal Copasir nella sua relazione sullo Spazio
L’acqua come combustibile spaziale. L’accordo tra Tas e Miprons
L’acqua avrà un nuovo ruolo anche per i sistemi spaziali. Thales Alenia Space e Miprons hanno firmato un accordo per sviluppare un propulsore innovativo alimentato ad H2O. Così si compie un passo in più nell’ambito del new space che mira ad avere orbite sempre più green e sostenibili
Mosca minaccia, ma la Iss va avanti (per ora)
Nella cornice delle forti tensioni tra Mosca e l’Occidente per la guerra in Ucraina, la Russia si ritirerà dalla Stazione spaziale internazionale dopo il 2024 e si concentrerà sulla costruzione di un proprio avamposto orbitante. È quanto emerso dalle dichiarazioni di Yury Borisov, il nuovo capo di Roscosmos