Un’insegna di Huawei a sinistra, un’infermiera con mascherina a destra, le bandiere di Stati Uniti e Unione europea. Con questo trittico si presenta Together or Alone? Choices and Strategies for Transatlantic Relations for 2021 and Beyond, il documento di raccomandazioni della Transatlantic Task Force, un progetto del German Marshall Fund e della Bundeskanzler-Helmut-Schmidt-Stiftung diretto da Bruce Stokes. Tra i membri…
Alesina
Pompeo si prepara per Roma. Nella valigia nuove sanzioni contro l'Iran
L’amministrazione Trump insiste con la strategia della massima pressione per costringere l’Iran a cedere e tornare al tavolo dei negoziati nucleari con preteste più basse: decise nuove sanzioni. Pochi giorni fa, come raccontato da Formiche.net, Washington ne aveva imposte su Teheran (e sul Venezuela di Nicolás Maduro) alla luce della corsa agli armamenti da parte della Repubblica islamica (senza dimenticare il meccanismo…
Accordo storico sui dazi. Usa e Ue ci danno un taglio
Unione europea e Stati Uniti hanno raggiunto ieri un accordo per tagliare i dazi su una serie di beni e generi alimentari per un interscambio da oltre 170 milioni di euro. La riduzione delle tariffe doganali è la prima da più di 20 anni a questa parte. Ad annunciare l’intesa il rappresentante per il commercio degli Stati Uniti, Robert Lighthizer,…
Così Di Maio sfodera il jolly a stelle e strisce (e punzecchia il Pd sulla Cina)
A fine 2015 il Financial Times raccontava il Movimento 5 Stelle e la volontà della creatura di Beppe Grillo di “essere presa sul serio”. Ma per farlo sceglieva di intervistare non il comico né tantomeno Gianroberto Casaleggio o il figlio Davide, bensì l’allora vicepresidente della Camera Luigi Di Maio. Quella paginata del quotidiano finanziario di Londra fu di fatto il…
Per ripartire serve un chiarimento tra Usa ed Europa. Parla L'amb. Vento
Come ripartirà il mondo dopo il coronavirus? Formiche.net ne discusso con Sergio Vento, già ambasciatore a Parigi, alle Nazioni Unite e a Washington, secondo cui “se prima il piano prevalente era quello geopolitico ora sembra essere quello geoeconomico” con conseguenze sulla politica industriale e sulla necessità di controllo sugli investimenti esteri. “Il recupero di influenza dell’Occidente passerà inevitabilmente dalla possibilità…
Cina? Fragile e sopravvalutata. L'Italia non cadrà nelle sue braccia. Parla Fingar
Nel dibattito sulle relazioni tra Stati Uniti e Cina c’è molto “rumore”, causa anche la sopravvalutazione di Pechino da parte del mondo occidentale. A sostenerlo in un colloquio con Formiche.net è un grande esperto di questioni sinoamericane, Thomas Fingar, Shorenstein Aparc Fellow al Freeman Spogli Institute for International Studies di Stanford University, tra il 2005 e il 2008 a capo del National…
Hong Kong, ecco la videominaccia cinese agli Usa
Un minaccioso “To abyss, or back” è il titolo di un lungo video (oltre 24 minuti) di China Xinhua News, una delle agenzie di stampa del regime di Pechino, dedicato alle rivolte di Hong Kong e pubblicato nelle ore successive l’arresto di quindici leader pro-democrazia del Porto Profumato. “La più grande crisi di Hong Kong dal suo ritorno in Cina.…
Cina vade retro. Così Di Maio rassicura il Parlamento sulle alleanze internazionali
In audizione davanti alle commissioni Esteri riunite di Camera e Senato, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha spiegato come la grande mole di aiuti internazionali giunti in Italia (su Formiche tutti i numeri) per affrontare dell’emergenza da coronavirus siano “una dimostrazione di generosità che non dimenticheremo”. Tuttavia, ha sottolineato, “è impensabile, tengo a ribadirlo, che questo quadro di…
Usa e Uk contro l’influenza cinese su media e università. E in Italia?
Media e università sono nel mirino del soft power cinese, decisivi per il riscatto internazionale sul coronavirus. Il Clarion Project ha rivelato che college e università in tutta America non hanno dichiarato circa un miliardo di dollari in “regali” dall’estero tra il 2013 e il 2018. Un buco nero che coinvolge Paesi come Qatar, Russia, Arabia Saudita ma soprattutto la…
Si scrive Rai, si legge TelePechino. Se il servizio pubblico parla cinese (troppo?)
L’opinione pubblica italiana è passata in pochissime settimane dall’essere bollata come razzista verso i cinesi all’essere filocinese come mai. Almeno a giudicare dalle ultime rilevazioni Swg per il telegiornale de La7 da cui emerge che il 36% degli intervistati risponde Cina alla domanda “Per sviluppare le proprie alleanze internazionali al di fuori dell’Europa, l’Italia dovrebbe guardare di più a chi?”.…