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Muoia Berlusconi con tutti i filistei

la politica è l'arte regia e anche i dietrofront - come quello sull'abolizione del reato fiscale di cui avrebbe (a quanto pare) beneficiato silvio berlusconi - vanno difesi ad oltranza quale espressione del suo primato. ovviamente a condizione che chi ha adottato la misura se ne assuma le responsabilità, come peraltro ha fatto il premier pur parlando di errore. anche…

@MatteoRenzi, lo stile comunicativo del condannato alla vittoria

Sono stato intervistato da L'Indro sullo stile comunicativo del Presidente del Consiglio Matteo Renzi. E' stata un'occasione utile per riflettere sullo stile comunicativo del Premier. Ecco cosa penso: Matteo Renzi è un grande comunicatore. Riesce ad arrivare in maniera efficace direttamente agli italiani, saltando spesso l'intermediazione dei media. Il rischio da evitare è di sopravvalutare i vantaggi, pur innegabili, di…

Non è più tempo di cerone, n'è di cedrone

Il fatto che una donna, per protestare, prende e va prendersi il bambinello sotto l'albero non ha spiegazione alcuna. È perfino peggio del fatto di Alì Agca che, in quella stessa piazza, una mattina di festa  sparò il Papa. Perché, contro il terrore la Madonna ci può qualcosa, e infatti fece il miracolo, contro la pornografia della ribellione non ci…

Tutte le carte sparigliate del mazziere Renzi

Non è Silvio Berlusconi a dare le carte ma lui. Matteo Renzi ha messo le cose in chiaro nel faccia a faccia con Lucia Annunziata a In mezz’ora e ricordato a tutti che in questa fase politica il mazziere è lui. Le carte che si presentano sul suo tavolo non sono però così semplici per giocare e vincere la partita.…

Il partito della nazione caro a Matteo Renzi e le sue stagioni

Il partito della nazione è un movimento politico italiano che non esiste, ma è molto evocato (specie da Matteo Renzi) come denominazione di uno strumento strutturato d’un tipo mai sperimentato e che si proponga di superare antiche demarcazioni e classificazioni e proporsi come forza del futuro. Il Foglio (28 novembre) richiama con fondamento il recentissimo incontro tra il presidente italiano…

L’Economist non strapazza Salvini e infierisce su Berlusconi

Spostati, Silvio. Altro che Raffaele Fitto. C’è chi infierisce molto più duramente sulla débacle azzurra di domenica. E’ uno dei più antichi nemici di Berlusconi, l’Economist. Il settimanale britannico, dopo anni e anni di copertine al veleno sul leader di Forza Italia (da “perché è inadatto a governare” a “basta”, da “mamma mia” a “entrino i clown”, solo per citarne…

L'esito delle regionali per Renzi e il PD? Due considerazioni critiche

Quando Matteo Renzi esultò per l’esito delle elezioni europee 2014 lo scrissi chiaramente: attenzione, le % non possono essere usate in modo così superficiale. La % è una misura statistica molto particolare: è un rapporto tra grandezze e dunque esprime una misura “relativa” non “assoluta”. Se dico abbiamo il 40,8% non dico di fatto nulla: 40,8% rispetto a cosa? A…

Matteo Renzi, il PD, e i nuovi sondaggi

I dati dell’ultimo Atlante Politico di Ilvo Diamanti ci consegnano una rappresentazione particolare dell’Italia di oggi. Renzi, il Governo e il consenso Il Partito Democratico guidato da Matteo Renzi, che è anche Presidente del Consiglio, passa dal 40,8% delle elezioni europee al 36,3% (-4,5). L’indice di fiducia nel Governo crolla, è il caso di dirlo, dal 69% del giugno 2014…

Morelli: Dritti verso la Guerra Civile e il popolo bela...

E' la seconda volta che "ospito" nel mio blog l'intervento di un altro collega e anche questa volta è Massimiliano Morelli, giornalista romano e penna sopraffina, più vicina secondo me alle corde di uno scrittore, che di un normale redattore. Quasi sprecato per la cronaca quotidiana dei fatti che vede in giro.  Ecco un suo "sentiment" sulla vita che viviamo…

La strada obbligata di Angelino Alfano

Mentre continua l'annosa querelle sulla riforma della legge elettorale, alcuni scenari di prospettiva cominciano a trapelare. Silvio Berlusconi ha dovuto in queste ore affrontare la resa dei conti, discreta ma ferma, del suo partito, e in particolare sedare la fronda dei molti dissensi interni. L'appuntamento odierno, vale a dire il quasi ultimatum di Renzi sulle riforme, nasconde in realtà un…

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