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Maria Elena Boschi

Perché la Cia (Confederazione agricoltori) voterà sì al referendum costituzionale

La partita per il referendum costituzionale si fa più dura ogni giorno che passa. I due schieramenti contrapposti - i favorevoli alla riforma e i contrari - continuano a fronteggiarsi a colpi di adesioni più o meno illustri. Mentre si va defininendo la campagna per i costituzionalisti - ormai quasi tutti schierati da una parte o dall'altra - se ne…

Pure la Cia diffida di Donald Trump?

Donald Trump ha decisamente più grane da candidato repubblicano "in pectore" alla Casa Bianca, ormai senza rivali, che da aspirante alla nomination: da mercoledì, cioè da quando i suoi avversari superstiti si sono ritirati, il magnate dell’immobiliare colleziona gaffes con gli ispanici, guai per la sua Università e attacchi dall’antagonista dell’8 Novembre Hillary Clinton – e fin qui è tutto…

Cia, tutti i timori di Clapper su Isis in Europa, Italia e Usa

Dopo aver colpito Francia e Belgio, l'Isis potrebbe attaccare Italia, Germania e Inghilterra. Lo ha dichiarato ieri James Clapper, zar dell'intelligence Usa, in un colloquio con il Christian Science Monitor. Il sedicente Stato Islamico, infatti, avrebbe cellule dormienti nei tre Paesi europei e approfitta della crisi dei migranti per i suoi scopi di destabilizzazione. Per migliorare prevenzione e controllo, ha…

Silvio Berlusconi, Forza Italia

Wikileaks, Cirinnà, Brexit. Cosa si dice sui giornali

Di Spin

Ecco “7su7″, la rassegna stampa ragionata del team di comunicazione strategica SPIN (Strategy Politics Image Newsmaking)‎ Wikileaks Italia - Usa La National Security Agency (NSA), l’agenzia governativa degli Stati Uniti che si occupa tra le altre cose di sorveglianza delle telecomunicazioni, ha raccolto materiale su Silvio Berlusconi quando era a capo del suo quarto governo, poco prima delle sue dimissioni nel…

cia

Perché Frank Archibald ha lasciato la Cia

Il suo nome era trapelato sulla stampa americana un anno e mezzo fa, grazie a un tweet del giornalista John Dinges, quando era stato nominato capo del National Clandestine Service. Adesso rispunta fuori per la ragione opposta: le sue dimissioni. Francis Archibald, detto Frank, ha lasciato la direzione delle Operation della CIA. Ne ha dato conferma la scorsa settimana il portavoce della Central Intelligence…

Non solo Cia. Tutti i dossier che arroventano Washington e Berlino

Le tensioni tra Usa e Germania sul caso Cia sembrano non placarsi. Dietro le iniziali reazioni di natura strettamente politica, a farsi largo sono in verità gli "altri" tavoli pendenti fra le due potenze. LA SCELTA DELLA MERKEL La Cancelliera tedesca, assumendo la decisione senza precedenti di espellere il capo della Cia a Berlino, ha scelto una strategia aggressiva. Uno…

Il pomodoro etico cancella gli schiavi del caporalato

I fatti di Rosarno lo hanno insegnato: anche in Italia avvengono episodi di schiavismo e di violazione dei diritti umani dei lavoratori. E non è soltanto per i vestiti provenienti da Paesi come il Bangladesh che bisogna chiedersi qual è l’origine dei prodotti che consumiamo. Le proteste dei raccoglitori di arance nella provincia di Reggio Calabria avvenute all’inizio del 2010…

Come funziona il filtro della Casa Bianca tra Intelligence e giornalisti

Obama "silenzia" i giornalisti: niente contatti con l'intelligence. Secondo quanto riportato dal New York Times la Casa Bianca avrebbe impedito a funzionari di 17 agenzie di colloquiare con alcuni giornalisti su argomenti classificati come top secret. La nuova direttiva imposta dal numero uno dell’intelligence nazionale, James R. Clapper jr (in foto), impone ai dipendenti di segnalare qualsiasi contatto non programmato…

Ecco cosa cambia con le ultime nomine di Obama

Pubblichiamo un'intervista ad Andrea Carati,  ISPI Associate Research Fellow, uscita sul sito Ispionline Le nomine di John Brennan a direttore della Cia e Chuck Hagel al Pentagono, fanno supporre una militarizzazione della difesa e della sicurezza? E, in caso positivo, come potrebbero influenzare le prossime decisioni americane? Non credo sia in atto una militarizzazione dei pilastri della difesa e sicurezza americana, perlomeno…

Kerry, Hagel e Brennan, i nuovi fedelissimi di Obama

Prima John Kerry, poi Chuck Hagel e John Brennan: la nuova squadra di Barack Obama, che giurerà il 21 gennaio, prende forma. Allo stesso modo, quotidiani nazionali e internazionali si lanciano nelle analisi, in particolar modo sulle scelte, non scontate, per la Difesa e la Cia, che provocano qualche perplessità. Quello che emerge è la scelta fatta da Obama: nella…

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