Nand Mulchandani arriva dal Pentagono. È stato chiamato dal direttore Burns per lavorare con le aziende sulle innovazioni che possono aiutare il lavoro dell’Agenzia
Cia
Russi impantanati. Il capo della Cia a Roma per studiare le prossime mosse
“Repubblica” rivela una riunione tra i capi dei servizi di sicurezza esterni a Forte Braschi, sede dell’Aise. Obiettivo: arrivare in posizione di forza al 9 maggio, quando Putin tenterà di rivendicare i (pochi) successi sul campo in occasione della parata sulla piazza Rossa di Mosca. Segnali importanti per l’intelligence occidentale e per l’Italia
La Finlandia pensa alla Nato. Incontro tra il presidente e il capo della Cia
Niinistö è a Washington per vedere l’omologo Biden ma anche Burns, numero uno dell’intelligence ed ex ambasciatore Usa a Mosca. Non sembra un caso, visto che l’invasione russa dell’Ucraina ha riacceso nel Paese nordeuropeo l’idea dell’adesione all’Alleanza atlantica
Cosa c’è dietro la svolta iper-comunicativa della Cia sull’Ucraina
Secondo gli esperti siamo davanti a una vera e propria battaglia dell’informazione tra Russia e Stati Uniti. Questi ultimi però, guidati da Haines e Burns, hanno imparato dagli errori del passato. “Più Washington espone le azioni e le intenzioni di Mosca, meno vie d’uscita salva-faccia ha Putin”, ha scritto London, ex Cia
Meno segreti, più vicini ai cittadini. Svolta dell’intelligence Usa
“L’approccio alla classificazione di grandi quantità di informazioni è sbagliato, danneggia la sicurezza nazionale e diminuisce la fiducia pubblica nel governo”, scrive il direttore Haines. Rafforzare il legame con la popolazione serve anche per rendere il Paese più resiliente. Anche gli 007 britannici verso una maggiore apertura
La Cia fa accordi con i privati per vincere la guerra tech
Jennifer Ewbank, numero due dell’agenzia per il digitale, indica gli avversari (Cina, Russia, Iran e Corea del Nord) e la via per affrontarli e batterli. Innovazione e partnership al centro dell’agenda
Conosci il mandarino e la cultura cinese? Gli 007 inglesi cercano te
Dopo che la Cia si è attrezzata con un centro ad hoc sulla minaccia da Pechino, si muovono anche i servizi britannici. Obiettivo: reclutare nuovi agenti, e non basta sapere la lingua
Polveriera Ucraina. La Cia da Putin per evitare l'escalation
Un colloquio telefonico fra il capo della Cia William Burns e il presidente russo Vladimir Putin per spegnere le tensioni al confine ucraino. I satelliti mostrano le truppe ammassarsi a Nord, si rischia una nuova escalation
La Cia apre un centro ad hoc sulla Cina. La reazione di Pechino
Dopo la risposta diplomatica, gli organi di propaganda si scatenano contro la nascita di un centro di missione della Cia dedicato alla minaccia cinese invocando la “guerra di popolo”
Cina e tech. La Cia apre due nuovi centri di missione
Pechino rappresenta “la più importante minaccia geopolitica” per Washington, ha detto il direttore Burns annunciando una serie di modifiche all’organizzazione. Lascia l’Agenzia la spia D’Andrea, soprannominato Ayatollah Mike, indicato come il regista della morte del generale iraniano Soleimani e secondo alcuni morto in un incidente aereo nel gennaio 2020 in Afghanistan. Ecco tutte le novità