Parola d’ordine: reshoring. La casa della mela si sta preparando a rifornirsi di chip statunitensi (ed europei) per ridurre la dipendenza dall’Asia. Ma come per altre catene di produzione, la mossa è un piccolo passo in una maratona decennale
Cina
Come leggere l'incontro tra Meloni e Xi, più economico che politico
Nei giorni scorsi entrambi i leader hanno incontrato il presidente americano Biden. La de-escalation tra le due superpotenze sta per iniziare? Nel faccia a faccia con il leader cinese, la premier ha auspicato la ripresa di tutti i canali di dialogo, incluso quello sui diritti umani. Attenzione, però, alle spinte revisionistiche di Pechino e Mosca
Via dalla Cina per tech e produzione. Le parole di Giorgetti e Urso
Il ministro dell’Economia, incontrando l’omologa americana Yellen, ha definito “fondamentale” l’autonomia tecnologica. Il titolare del dicastero delle Imprese aveva messo in guardia dai tentativi di Pechino di “sottomettere le nostre democrazie”. Il tutto, poche ore prima del programmato incontro tra Meloni e Xi
Ucraina, esame superato dall’Italia. L’incontro Meloni-Biden secondo Terzuolo
Bilaterale a margine del G20 in Indonesia dopo quello tra il leader statunitense e quello cinese Xi, che domani incontrerà la presidente del Consiglio. L’impegno diplomatico e i comunicati diffusi raccontano la volontà di collaborare ma anche una certa attenzione su alcuni temi da parte di Washington. Il diplomatico americano Eric Terzuolo, ex ministro consigliere per gli affari politici a Roma, spiega che, prima di leggere le note di Palazzo Chigi e Casa Bianca, serve guardare ai contesti interni
Poliziotti o mediatori? Il parlamento chiede chiarezza sulle stazioni cinesi
Quartapelle (Pd) e Bizzotto (Lega) hanno depositato due interrogazioni per fare chiarezza sui centri aperti da Pechino a Milano, Prato, Firenze e Roma. Già molti governi hanno aperto indagini. Per l’Italia la situazione è ancor più delicata, essendo uno dei pochi Paesi al mondo, l’unico G7, ad avere una collaborazione tra forze di sicurezza per pattugliamenti congiunti
Così l’Ucraina ha resistito agli attacchi cyber di Putin. Intervista all’ammiraglio Rogers
Kyiv è “riuscita a sviluppare un livello sorprendente di resilienza cibernetica, in parte perché è passata a un modello molto diverso”, dice l’ex capo del Cyber Command degli Stati Uniti e direttore della National Security Agency, oggi presidente del consiglio di amministrazione di Claroty. In ambito informatico, Russia e Cina sono diverse. Ecco perché
Duisburg stoppa Huawei. Cosa succede tra Germania e Cina
La città tedesca non ha rinnovato un accordo con il colosso tecnologico a causa delle relazioni attuali tra Mosca e Pechino. Ecco gli ultimi sviluppi nei giorni prima e dopo l’incontro tra Scholz e Xi
Poca politica, tanto commercio. Cambia la comunicazione cinese in Italia
Il governo Draghi e le premesse di Meloni hanno fatto cambiare comunicazione. Zheng Xuan, capo missione di Pechino a Roma, parla molto di scambi. La Belt and Road è limitata a verde e digitale. Ecco perché
Chip più piccoli e sanzioni americane. La Tsmc rallenta la sua corsa
Realizzare transistor più piccoli è sempre più difficile e, soprattutto, non garantiscono prestazioni migliori. Le nuove linee guida introdotte da Joe Biden per limitare l’export verso la Cina influiscono anche sull’azienda leader di Taiwan, per la prima volta insidiata dalle sue rivali
Dopo il sì a Cosco, Scholz dice no a Pechino sui chip
Il governo tedesco bloccherà l’acquisizione della fabbrica di semiconduttori di Elmos. Il cancelliere ha dato ascolto all’intelligence, a differenza di quanto fatto sul porto di Amburgo, la città di cui è stato sindaco