Intesa raggiunta ai vertici europei (dopo dieci anni) sulla creazione di uno strumento sugli appalti internazionali, da usare contro quei Paesi extraeuropei che partecipano agli appalti pubblici ma non aprono i loro mercati
Cina
Da Mosca minacce chimiche e nucleari. L'allarme di Stoltenberg
Alla vigilia del vertice dei ministri della Difesa della Nato, il segretario generale Jens Stoltenberg fa il punto sulle contromisure dell’Alleanza Atlantica in risposta all’aggressività russa. Rinforzare la propria deterrenza, convenzionale e nucleare, ed essere pronti a investire nella Difesa. Un appello anche alla Cina: “Fa parte del Cds dell’Onu, è suo dovere condannare l’invasione”
Yang, un falco a Roma. Ritratto del consigliere di Xi
Nato a Shanghai, Yang Jiechi ha studiato nelle università occidentali e con Bush Jr è stato ambasciatore in America. Da dieci anni è il capo indiscusso della diplomazia cinese, un superministro. Oggi è a Roma per una (difficile) trattativa con Sullivan in hotel
La Russia de-putinizzata non interessa a Xi. Parla Andornino (UniTo)
Giovanni Andornino, direttore del TOChina Hub, spiega che cosa significa il passo indietro del premier cinese Li, verso quale futuro va la leadership di Pechino e le possibilità di mediazione in Ucraina
Biot, Alpi Aviation e il ritorno dell’Italia nel quadro euroatlantico
Prima il caso dell’ufficiale della Marina arrestato mentre passava segreti ai russi. Poi la decisione di rendere nulla la vendita dell’azienda friulana di droni passate nelle mani di due società statuali cinesi. Così l’Italia, dopo alcune sbandate filorusse e a soli tre anni della firma per la Via della Seta, torna in careggiata. Ma i documenti e la tecnologia sono perduti: ora serve prevenire altri episodi simili
Draghi annulla la vendita di Alpi Aviation alle società cinesi
Reuters rivela la decisione del governo italiano. Non è chiaro se siano previste ulteriori sanzioni per violazione della normativa Golden power. Ma il rapporto tra Roma e Pechino è ben diverso da quello di tre anni fa, quando ci fu la firma sulla Via della Seta
L’Italia condanna la Russia, la Cina no. Telefonata Di Maio-Wang
Colloquio tra i ministri degli Esteri. Di Maio: “Sforzi congiunti per la pace”. Ma Pechino è sempre più lontana dall’Europa: critica le sanzioni a Mosca e accusa l’Occidente. Nel resoconto cinese della telefonata non viene citato il MoU sulla Via della Seta nonostante tra pochi giorni compirà tre anni
Le aziende cinesi non abbandonano la Russia. Su ordine di Pechino
Didi Chuxing, l’Uber cinese, aveva annunciato l’addio alla Russia per paura di rimanere impantanata in un mercato fortemente sanzionato. Poi il dietrofront dopo soli cinque giorni, probabilmente su indicazione di Pechino. Che continua a ribadire l’importanza della pace, ma nel frattempo sfrutta l’occasione per inserirsi e cogliere le opportunità che arriveranno
Cina mediatrice tra Russia e Ucraina? Non così in fretta!
Legittimo e necessario cercare di sfruttare la connessione tra Pechino e Mosca per risolvere la crisi. Ma questo approccio ha due limiti. L’intervento di Francesca Ghiretti, analista del centro studi Merics di Berlino
Perché Xi (non) seguirà Putin. Parla Kupchan
Intervista a Charles Kupchan, senior fellow del Council on Foreign Relations. La Cina farà scudo a Putin ma porrà delle condizioni, il disordine globale è un problema per Xi e i suoi piani. Taiwan? Rischia meno di Kiev, lì Biden interverrebbe. Il decoupling si può fare con Mosca, con Pechino no