L’Occidente impedisce all’industria cinese il salto di qualità. Così Pechino ha cambiato tattica, perfezionando (o copiando?) il processo per produrre i microchip da 7 nanometri. Non saranno i più avanzati, ma sono tra i più richiesti: perfetti per l’autosufficienza tecnologica che vuole Xi Jinping
Cina
Così sceglieremo il premier. Parla Fazzolari (FdI)
Il senatore meloniano: “Sin dai tempi di Berlusconi, Fini e Casini la regola per la premiership è sempre la stessa. La propaganda contro di noi sulla stampa estera? Merito della sinistra”
Perché il viaggio di Pelosi a Taiwan preoccupa tutti
La visita della speaker della Camera in questa fase delicata a livello globale e interno per Xi rappresenta un rischio per gli Stati Uniti, per la Cina e anche per Taipei. Ecco perché
Mica tanto friend-shoring. Ford scommette sulla Cina
L’automaker espande la collaborazione con il campione cinese CATL, legandosi a doppio filo con il partito-Stato. Una scelta sensata in termini economici ma opposta al riorientamento delle catene di valore verso Paesi alleati. E un sintomo del fatto che la Cina sta già vincendo la corsa del green tech
Le interferenze russe (e non solo) ci sono. Il messaggio di Draghi
“Davanti a chi vuole provare a sedurci con il suo modello autoritario, dobbiamo rispondere con la forza dei valori europei”, ha detto il presidente del Consiglio al Senato. Parole che rivelano una certezza e contengono due avvertimenti. Ecco quali
Parola d’ordine friend-shoring. La svolta commerciale degli Usa in Asia
Approfondire le relazioni e diversificare le nostre catene di approvvigionamento con partner fidati per ridurre i rischi economici. Yellen parla da Seul mentre Blinken e Raimondo organizzano una ministeriale dedicata
Quasi amici. Ma Raisi, Putin e Erdogan sono davvero così alleati?
Probabilmente non basta essere autocrati e revisionisti dello status quo internazionale per proporre un’alternativa al mondo. Ecco tutti i punti di frizione tra Iran, Russia e Turchia i cui leader oggi si sono riuniti a Teheran
Draghi resta? Draghi vai! Il coro da Russia e Cina
Draghi l’antirusso, Draghi il filoucraino. Russia e Cina si affacciano sulla crisi italiana con due analisi firmate da Tass e Global Times. La rottura? Colpa del sostegno a Kiev e “un favore” a Putin. Pechino teme l’instabilità, “sarà un contagio”, Mosca sogghigna
“Riunificare” Cina e Taiwan? Assist a Pechino del diplomatico Ue
In un’intervista poche settimane prima dell’inizio del suo mandato da ambasciatore, lo spagnolo Albiñana si allontana dalla linea ufficiale di Bruxelles. Immediata la reazione di Taipei
Dalla crisi di governo a Pechino. Draghi da Xi a novembre?
La diplomazia cinese ha invitato i leader di Francia, Germania, Italia e Spagna a incontrare il presidente in autunno, pochi giorni dopo il congresso del Partito comunista. Accettare o rifiutare? Decisione difficile, anche perché di mezzo ci sono questioni interne