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Prove d'intesa tra Usa e Ue sui materiali critici, con un occhio alla Cina

Dopo il vertice alla Casa Bianca tra Joe Biden e Ursula von der Leyen, sembra esserci meno tensione tra le due sponde dell’Atlantico. I colloqui sono stati “molto costruttivi” e proseguiranno nei prossimo futuro “per evitare qualsiasi interruzione del commercio transatlantico e dei flussi di investimento che potrebbero derivare dai rispettivi incentivi”

Von der Leyen Biden

Incontro Biden-von der Leyen, cosa aspettarsi tra Ira e Cina

Si avvicina la risoluzione dello screzio transatlantico sull’Inflation Reduction Act, nel nome dell’unità (anche industriale) del fronte democratico. È probabile un’intesa nel campo delle materie prime per poter estendere i sussidi americani alle industrie europee. In cambio Bruxelles opta per un approccio a Pechino più vicino a quello di Washington

Tra bando per la Pa e nuovi data center per l’Ue, a che punto è il caso TikTok?

Dopo aver sollevato il problema, il ministro Zangrillo precisa: “Non è decisione che spetti a me”. Intanto, l’app lancia il progetto Clover per dissipare i dubbi di Bruxelles

L’Italia non rinnovi la Via della Seta. Nietsche (Cnas) spiega perché

Il governo sta ancora valutando il dossier mentre promette quel coordinamento transatlantico mancato nel 2019 con Conte e il governo gialloverde in occasione della firma. Secondo l’esperta, i rischi di rimanere “sono ben maggiori” delle possibili ritorsioni di Pechino per un passo indietro

Asml

Guerra dei chip. Così i Paesi Bassi limiteranno l’export verso la Cina

Il governo olandese ha dichiarato che imporrà restrizioni alle esportazioni dei macchinari fabbrica-semiconduttori più avanzati. Sono i primi dettagli concreti che emergono dopo l’accordo tra Washington, Amsterdam e Tokyo per limitare le vendite di questa tecnologia strategica – e ostacolare il progresso tecnologico del Dragone

Stop alle estradizioni verso la Cina. Terzi (FdI) in pressing sul governo

Interrogazione ai ministri Tajani e Nordio per sospendere il trattato bilaterale e muoversi di concerto con i Paesi Ue. L’atto del senatore arriva dopo una sentenza storica della Corte di Cassazione

Istituti Confucio. In Germania lo stop al soft power cinese, a Bari invece…

L’Università Goethe di Francoforte non ha rinnovato l’accordo di cooperazione con l’organizzazione finanziata dal governo di Pechino. Nella città pugliese, invece, si lavora per aprire un nuovo centro. “Molti Paesi occidentali hanno da tempo avviato valutazioni, anche il governo italiano agisca in fretta per affrontare il problema delle interferenze e delle ingerenze”, dice Harth (Safeguard Defenders)

Una banca segreta cinese in Italia? Il Pd interroga il governo

L’istituto clandestino muoverebbe miliardi di euro verso la Cina offrendo servizi speciali a clienti come narcotrafficanti e oligarchi russi. Depositata in Senato l’interrogazione presentata da Borghi, senatore dem e membro del Copasir, che sottolinea l’importanza di “una più efficiente regolazione e attuazione dei controlli in tema di evasione fiscale”

Mire cinesi sul porto di Genova. Cosco si fa avanti per le aree ex Ilva

Il colosso statale di Pechino, cruciale nel progetto Via della Seta del leader Xi, non ha presentato un progetto dettagliato, ma una lettera in cui dichiara di condividere la volontà dell’amministrazione di destinare nuove aree alla logistica

Le gru cinesi come Huawei? Perché l’alert Usa riguarda anche l’Italia

Non solo satelliti, palloni aerostatici e TikTok: Washington teme i mezzi “made in China” presenti nei porti, anche in quelli usati dal Pentagono. Nel mirino la multinazionale Zpmc presente anche in Italia (con sede a Savona). Lo è anche Logink, piattaforma di raccolta dati nelle mani di Pechino

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