Skip to main content

No al rinnovo della Via della Seta. Le parole di Crosetto

Quelle del ministro della Difesa sono le prime parole dal governo dopo il bilaterale Meloni-Xi e confermano gli impegni di Fratelli d’Italia a non rinnovare il memorandum firmato nel 2019 dai gialloverdi guidati da Conte. I precedenti di Terzi (a Formiche), Urso e della stessa Meloni

Cambia il Congresso, cambierà la politica estera degli Stati Uniti?

Le elezioni di midterm sanciscono la maggioranza democratica in Senato e quella repubblicana nella Camera, oltre alla sconfitta dei candidati trumpiani più oltranzisti. Buone notizie per l’Ucraina che continuerà a ricevere sostegno e per il multilateralismo che non rientrerà nella crisi degli anni di Trump. I dossier più caldi, dal commercio all’Iran, con i commenti degli esperti dell’Atlantic Council

Ecco come l'Occidente potrà rivaleggiare con la Via della Seta cinese

Biden e von der Leyen hanno rispolverato il programma di investimenti globali di Usa e Ue lanciato durante lo scorso G7 come contraltare alle Vie della Seta cinesi. La paura è che possa essere l’ennesimo roboante annuncio privo di reale sostanza. Se vogliamo competere con il soft power cinese dobbiamo cominciare a fare sul serio, adottando un approccio commerciale strategico con le economie emergenti

Mire cinesi sul porto di Trieste? Il faro del console americano Needham

Il diplomatico spiega che il Friuli Venezia Giulia, governato dal leghista Fedriga, è visto dagli Usa come “strategicamente importante”. Ci sono “grandi opportunità di investimenti”, dice. Dopo il caso Cosco-Amburgo, l’Italia è chiamata a ripensare le sue strategie e tattiche

Con la Cina serve cautela. I consigli di Fontaine (Cnas) a Meloni

Pechino vede gli Usa e l’Europa come potenze separabili, come dimostra la richiesta di Xi alla premier italiana a mantenere indipendente la politica Ue. Ma da chi?

Apple Tsmc

Via dalla Cina, ma per Apple ci vorranno anni

Parola d’ordine: reshoring. La casa della mela si sta preparando a rifornirsi di chip statunitensi (ed europei) per ridurre la dipendenza dall’Asia. Ma come per altre catene di produzione, la mossa è un piccolo passo in una maratona decennale

Come leggere l'incontro tra Meloni e Xi, più economico che politico

Nei giorni scorsi entrambi i leader hanno incontrato il presidente americano Biden. La de-escalation tra le due superpotenze sta per iniziare? Nel faccia a faccia con il leader cinese, la premier ha auspicato la ripresa di tutti i canali di dialogo, incluso quello sui diritti umani. Attenzione, però, alle spinte revisionistiche di Pechino e Mosca

Via dalla Cina per tech e produzione. Le parole di Giorgetti e Urso

Il ministro dell’Economia, incontrando l’omologa americana Yellen, ha definito “fondamentale” l’autonomia tecnologica. Il titolare del dicastero delle Imprese aveva messo in guardia dai tentativi di Pechino di “sottomettere le nostre democrazie”. Il tutto, poche ore prima del programmato incontro tra Meloni e Xi

Ucraina, esame superato dall’Italia. L’incontro Meloni-Biden secondo Terzuolo

Bilaterale a margine del G20 in Indonesia dopo quello tra il leader statunitense e quello cinese Xi, che domani incontrerà la presidente del Consiglio. L’impegno diplomatico e i comunicati diffusi raccontano la volontà di collaborare ma anche una certa attenzione su alcuni temi da parte di Washington. Il diplomatico americano Eric Terzuolo, ex ministro consigliere per gli affari politici a Roma, spiega che, prima di leggere le note di Palazzo Chigi e Casa Bianca, serve guardare ai contesti interni

Poliziotti o mediatori? Il parlamento chiede chiarezza sulle stazioni cinesi

Quartapelle (Pd) e Bizzotto (Lega) hanno depositato due interrogazioni per fare chiarezza sui centri aperti da Pechino a Milano, Prato, Firenze e Roma. Già molti governi hanno aperto indagini. Per l’Italia la situazione è ancor più delicata, essendo uno dei pochi Paesi al mondo, l’unico G7, ad avere una collaborazione tra forze di sicurezza per pattugliamenti congiunti

×

Iscriviti alla newsletter