Le scommesse sono aperte. Riuscirà l'Italia a regalarsi per Natale un accordo con l'Europa in grado di scongiurare il conto salato della procedura di infrazione (qui l'articolo odierno con l'intervento del ministro Giovanni Tria)? Qualcuno è ottimista, qualcun altro un po' meno. Tra i primi ci sono sicuramente gli analisti di Credit Suisse, una delle maggiori banche elvetiche, che nell'ultimo…
debito
Perché il nemico pubblico n.1 dell'Italia è lo spread. Il rapporto di Bankitalia
L'Italia ha un solo vero patrimonio. Il risparmio privato. Più o meno diecimila miliardi di euro, beni mobili e immobili compresi, di 4.300 in mano alle famiglie. Dal Btp all'auto in garage, conta poco, l'importante è che sia risparmio. Lo spread oltre i 300 punti base, complice una manovra incompresa da mercati ed Europa, sta lentamente intaccando questa leva che…
Il Btp Italia non scalda gli investitori. Ma c'è ancora tempo
Il Btp Italia convince a metà. Tra gli investitori italiani è prevalsa la cautela e la nuova emissione del Btp Italia per ora non ha ricevuto una pioggia di richieste. In base a quanto riportato da Reuters oggi, a meno di tre ore dall'apertura dell'offerta riservata al retail, sono state raccolte sottoscrizioni per appena 220 milioni di euro mentre nella…
L'Italia? Una Ferrari pronta a vincere (ma serve un buon pilota). Parla Roberto Sommella
Non basta avere tanti cavalli sotto il cofano. Bisogna avere il cosiddetto "manico", saper guidare. E vincere. L'Italia è proprio questo, una gran macchina ma senza un pilota all'altezza. Il che rischia di costare caro a un Paese che con la propria legge di Bilancio, si avvia a mettere seriamente in discussione, dopo anni di auterity, gli equilibri di Maastricht.…
Banche e Colle, asse nel nome del risparmio. E contro il debito
Più o meno 15 ore fa l'Europa ci ha fatto una domanda. Perché il debito pubblico italiano non diminuisce? Non essere tagliato a colpi di accetta ma quanto meno una moderata, graduale riduzione. Il conto alla rovescia è cominciato, entro il 13 novembre prossimo il ministro dell'Economia dovrà rispondere formalmente a Bruxelles, fornendo una spiegazione che allontani il più possibile…
Non solo Lufthansa, perché la ricerca di un partner per Alitalia può essere complicata. Molto
Diciamo la verità, se ci sono più no che sì a un progetto industriale vuol dire che chi dirige il gioco ha già preso la sua decisione. Che naturalmente non piace ai concorrenti. Se poi l'operazione in questione è il rilancio di Alitalia (domani scadono i termini per il mandato a vendere) allora il discorso diventa decisamente più delicato. C'è più di…
Ehi del Governo, la spesa genera il lavoro e lo remunera
Che sia stato raggiunto il picco del debito, lo grida lo spread e lo sussurrano quelle Agenzie che affibbiano rating. Tu, tra l'aumento del costo e la diminuzione del grado di affidabilità nel rimborsarlo, magari imprechi. Per ridurlo, invece, occorre aumentare la crescita economica. Nel rapporto debito/Pil sta la formula. Orbene, questo Governo prova a farlo con una manovra, fatta…
Standard & Poor's non fa più paura. Né allo spread né alla Borsa
Il mercato azionario e obbligazionario non sembra essere particolarmente scosso dal giudizio di venerdì sera (qui l'articolo con tutti i dettagli) emesso da Standard&Poor's. Outlook da stabile a negativo e rating confermato sono un mix sufficiente a non spaventare chi ogni giorno investe e sottoscrive il nostro debito sovrano. C'era chi questa mattina si aspettava sfaceli e invece no. Borsa,…
Sì, sta succedendo. All'estero non si fidano più di noi. Parla Davide Cipparrone
Non sarà una vera e propria fuga, semmai un progressivo lento abbandono della nave, scialuppa dopo scialuppa. La nave si chiama Italia e i passeggeri sono gli investitori. Tutti pronti, uno alla volta a rinunciare ai propri investimenti in titoli di Stato. A due giorni dalla bocciatura ufficiale della manovra da parte dell'Ue e a 24 ore dal probabile downgrade…
Riscrivere la manovra non è impossibile. Deciderà lo spread?
Qualcuno l'ha già definito il giorno del giudizio e forse ha ragione anche se i mercati in questi ultimi tempi ci hanno abituato a delle sorprese. Per esempio snobbando il downgrade di Moody's della settimana scorsa o la bocciatura della manovra da parte dell'Europa (qui l'analisi di Davide Giacalone). Attenzione, non che lo spread non sia risalito, ci mancherebbe. Ma…