Skip to main content
debito

Finita la pacchia del debito

David Stockman non le manda a dire, fa i conti: "Nel 1994 c'erano circa 36,166.37€ miliardi di debito nell'economia di tutto il mondo, questa cifra ha raggiunto gli 76,853.53€ miliardi nel 2000, poi è scoppiata a 180,831.83€ miliardi nel 2014. Cioè, in appena due decenni il debito mondiale è aumentato del 5X. Sempre nel 1994 il PIL mondiale era di circa 22,603.98€ miliardi e il suo valore nominale…

bei, Dario Scannapieco

Chi e cosa frena gli investimenti delle imprese. Report Bei

L'Italia investe, ma forse non abbastanza. Basterebbe rimuovere quei due-tre ostacoli e il gioco sarebbe anche fatto. Di questo sono convinti alla Bei, la Banca europea degli investimenti, che questa mattina ha fatto il punto presso la sede della Banca d'Italia, su quanto e come investono le imprese italiane. Obiettivo, capire se gli spettri della grande crisi hanno finalmente abbandonato…

Che cosa prevede di fare il governo sul debito

Ciò che potrebbe rendere in futuro più complessa la trattativa con le autorità europee è non tanto l’andamento del deficit quanto l’evoluzione del rapporto debito/Pil. È su questa variabile che difatti appare probabile la deviazione più significativa rispetto agli obiettivi del Governo. Nel Dpb si indica un rapporto debito/Pil che si contrae dal 2018 passando in due anni dal 132.6…

Matteo Renzi

Perché la Legge di bilancio non mi convince troppo

Premessa doverosa: le critiche che muovo a Renzi e alla sua legge di bilancio non cancellano in alcun modo le responsabilità di altri in passato (centrodestra incluso). Rispetto ai tre cancri italiani (tasse-spesa-debito), hanno fatto fallimento tutte le formule politiche degli ultimi quindici anni: vecchio centrosinistra, vecchio centrodestra, governi tecnici. Quindi, sospendiamo il giochino sterile del "dove eravate voi" o…

Guido Salerno Aletta, trump

Chi ha beneficiato di più e di meno della pompa monetaria delle banche centrali

Nel giro di pochi giorni sono stati pubblicati tre rapporti che fanno il punto sull’andamento dell’economia mondiale. Quello dell’Ocse rivede le stime di crescita di quasi tutti i Paesi, titolando:  “Allarme crescita mondiale: commercio debole e distorsioni finanziarie”. Il Trade and Development Report dell’Unctad, l’agenzia dell’Onu  che si occupa di commercio internazionale e di sviluppo,  definisce quello in corso come…

Trasferenti ricchezza che mal trasferiscono

All'inizio fu Tremonti, Ministro dell'economia, di fronte alla crisi soleva dire "E' terra incognita". A distanza di tempo l'attuale Ministro Padoan dice: " La prima considerazione banale è che a molti anni dalla fine della crisi finanziaria stiamo ancora discutendo sulla bassa crescita, le cause sono più profonde e complesse di quello che si poteva pensare". Beh oggi mi sento…

Il QE? Un disastro. Parola di Bill Gross

Il programma di acquisti di corporate bond da parte della Bce, annunciato lo scorso marzo e iniziato a giugno, sta funzionando. Lo ha sottolineato la stesso istituto presieduto da Mario Draghi rendendo noti i primi numeri relativi al piano. Lo studio pubblicato ieri dall’Eurotower considera lo shopping fatto dall’8 giugno al 15 luglio per un ammontare complessivo di 10,4 miliardi…

babele politica

Come evitare in Europa la stagnazione secolare

Non è solo Larry Summers, economista di Harvard, nonché ex sottosegretario al Tesoro di Bill Clinton a temere la "stagnazione secolare". Il recente libro di Robert J. Gordon (The rise and Fall of American growth), pur partendo da premesse diverse, giunge più o meno alle stesse conclusioni. I grandi driver che, in passato, avevano creato le "società opulente" sembrano non…

Cavolo, scioperano gli attributori di valore

In netto aumento il reddito disponibile e il potere d’acquisto delle famiglie italiane. Questo si dice oggi all’Istat. In evidenza soprattutto l’aumento marcato del potere d’acquisto delle famiglie nel primo trimestre 2016 (+1,1% rispetto al trimestre precedente) sotto la spinta della dinamica dei prezzi con il deflattore implicito dei consumi delle famiglie, sceso in termini congiunturali dello 0,3%. Su base…

L'economia reale e la crisi

Si è iniziato nei corridoi delle banche, poi nei salotti televisivi, pure nelle cucine della povera gente, persino, con comprensibile pudore, nei gabinetti dei ministri delle finanze e nelle stanze da letto di insonni abitanti. Tutti a chiedersi: la crisi finanziaria che scrolla il mondo finirà con il contagiare l’economia reale? I più, con supponenza, dicono si; i meno, con…

×

Iscriviti alla newsletter