Skip to main content

Salvini e Di Maio sono avvisati. La pazienza dei mercati (e dell'Europa) ha un limite. Parola di Confindustria

Lo stallo politico a oltranza non piace nemmeno un po' agli imprenditori italiani riuniti in Confindustria. Sarebbe bene che Lega e Cinque Stelle facessero a questo punto un'operazione verità per scoprire le carte sull'esistenza o meno di un accordo politico. Perché l'attesa, dicono gli industriali, rischia di diventare il peggior nemico della ripresa, o quanto meno dei suoi germogli. Questo…

power

I mercati mandano un segnale alla politica. Che farebbe bene a non ignorare

Non svegliate il can che dorme. Ma a forza di strillare, magari girando a vuoto, si rischia di farlo davvero. Il tunnel dentro il quale si è infilata un poco alla volta la politica a partire dal 4 marzo comincia a innervosire anche i mercati finanziari. Che in queste otto settimane di buio hanno dato prova di grande pazienza e…

Per la crescita, investimenti o spesa corrente. Il dilemma di M5S (irrisolto)

Per quanti sforzi faccia, Luigi Di Maio non riesce a declinare altro che un enorme programma di spesa pubblica. Le cui coperture si riassumono solo in una proposta: aumentare il deficit, dopo aver abolito il Fiscal compact. Le altre ipotesi - “l’unione fiscale per smantellare il sistema di elusione e di evasione nell’ambito dell’Ue” - almeno in un arco di…

Il contratto di Di Maio? Bene ma da emendare. Parla Giulio Napolitano

Promosso. Ma con riserva. Per Giulio Napolitano, docente di diritto amministrativo all'Università di Roma Tre, il contratto a Cinque Stelle in dieci punti (redatto dal pool di esperti coordinati da Giacinto Della Cananea) con cui Luigi Di Maio punta a siglare il patto di governo con la Lega e il Pd (qui l'opinione dell'economosta Giampaolo Galli) è un ottimo punto di partenza. Se…

Il Def disinnescherà l'Iva. Ma reddito di cittadinanza e flat tax possono attendere. Parla De Luca (Confcommercio)

Dopo le Camere, il Def. Sì ma quando e con cosa dentro? Le prossime due settimane saranno decisive per capire il futuro assetto finanziario dell'Italia, nell'anno che dovrebbe sancire l'uscita definitva del Paese dalla crisi. Mentre ancora al Quirinale si studia attentamente la figura migliore cui affidare il mandato di formare il nuovo governo ci si comincia a chiedere che…

Elezioni, pasquino

Il pressing della finanza internazionale sull'Italia, ecco cosa scrivono FT e Wsj

Di Rino Moretti

L'economia e la finanza italiana vogliono un governo. E lo vogliono in fretta. Continuare a tentennare nell'attesa di capire se qualcuno, Luigi Di Maio o Matteo Salvini che sia, ha i numeri per mettere in piedi un esecutivo dalle fondamenta solide, potrebbe essere deleterio per il Paese. Il monito arriva direttamente da Financial Times, che ha sondato diversi ambienti finanziari…

contratto, italiani

Cdp, Rai, Saipem e le altre. La partita delle nomine di Stato irrompe negli equilibri del dopo voto

Più o meno 350 poltrone tra cda e collegi sindacali per circa un'ottantina di società controllate. Il conto della tornata di nomine che aspetta il prossimo governo non è affatto un elemento di secondo piano nelle trattative post-voto per formare un nuovo governo. Più di un ministro e certamente molto più di un presidente della Camera può l’ad di una importante…

lega

Perchè Leonardo e le industrie della difesa non temono Di Maio e Salvini

Se il risultato elettorale italiano desta preoccupazione ai mercati, meno paura si registra nei settori della difesa e sicurezza. Per quanto ci sia grande preoccupazione su uno spostamento dell'asse politico nazionale a favore del Cremlino, la rilettura delle posizioni manifestate sia dal Movimento 5 Stelle che dalla Lega appare relativamente rassicurante. Dalla relazione transatlantica all'attenzione verso l'industria, i partiti usciti…

Perché da europeista non temo un governo a 5 Stelle o leghista. La versione di Sommella

Il campanello ha suonato e anche forte. Speriamo che a Bruxelles lo sentano, altrimenti si rischia di passare al secondo livello, quello che può preludere anche a una potenziale disintegrazione dell'Europa. Ma guai a farsi prendere dal panico, calma e sangue freddo. Sì, il voto italiano è stato, per dirlo alla Beppe Grillo, un vaffa all'Ue del 3%. Eppure c'è ancora spazio di manovra…

cyber

Tutti i progetti cyber di Movimento 5 Stelle e Lega

Entrambi hanno subìto attacchi hacker durante la campagna elettorale, il primo alla nota piattaforma Rousseau, il secondo al blog del suo leader. E tutti e due, da partiti con il consenso maggiore dopo questo voto, intendono fare della cyber security un punto cruciale della loro eventuale esperienza di governo. Sia il Movimento 5 Stelle guidato da Luigi Di Maio sia…

×

Iscriviti alla newsletter