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Auto elettrica, Pechino frena sulla sovrapproduzione. Cosa c’è dietro

Le autorità cinesi dichiarano che limiteranno la costruzione “cieca” di nuovi progetti industriali. La sovraccapacità produttiva, alimentata dal fiume di sussidi statali, è una delle preoccupazioni fondamentali dietro alle mosse anti-dumping dell’Ue. Ma più che un tentativo di placare Bruxelles sembra una reazione alla guerra dei prezzi interna e all’affanno economico

La battaglia del cognac. Pechino risponde all'indagine Ue sulle auto elettriche

La Cina annuncia un’indagine anti-dumping sui liquori tipicamente francesi, un avvertimento non troppo velato all’Europa in generale e a Parigi (protagonista nell’avvio dell’indagine europea sull’inondazione di veicoli elettrici cinesi) in particolare. Il copione di Xi è il solito: modulare la pressione economica per fini politici

Amici di Xi. La cinese Byd verso una fabbrica in Ungheria

Per Faz, l’automaker di Shenzen che sta per superare Tesla ha già deciso di costruire la sua prima fabbrica per auto europea nel Paese di Orban, che per il presidente cinese è “un amico” della Cina e lavora per espandere le relazioni industriali con Pechino. Sarà compatibile con la spinta anti-dumping europea?

Un club globale per l’acciaio verde. Ecco il piano Ue-Usa in chiave Cina

Bruxelles e Washington sono quasi pronte a creare un consorzio aperto per acciaio e alluminio sostenibili. Il “club” serve a superare la guerra dei dazi, favorire produzione e commercio green e svantaggiare chi produce inquinando e non gioca secondo le regole di mercato. Sullo sfondo la Cina, in parallelo un’indagine Ue sull’acciaio cinese, in sottotraccia il fronte comune dei Paesi like-minded

Cbam

Effetto Bruxelles? L’Ue testa la tassa sulle emissioni importate

È partita la prima fase del Cbam, il meccanismo di adeguamento delle emissioni importate, con cui l’Unione intende proteggere il mercato interno dai prodotti esteri meno green. Il resto del mondo non è convinto, tra Paesi che chiedono un ripensamento e altri che si attrezzano per reagire. Ma esiste la possibilità di una soluzione ripensata

Sicurezza economica, faro sulle auto cinesi. La svolta di von der Leyen

Sicurezza economica, ecco il faro dell’Ue sulle auto elettriche cinesi

Von der Leyen ha annunciato l’avvio di un’indagine sull’“inondazione” di veicoli elettrici cinesi a basso costo che minacciano di “distorcere” il mercato europeo. Una presa di posizione netta che risponde alle preoccupazioni degli automaker europei – e segna un passo geopolitico verso il de-risking (con forte valenza per le europee del 2024)

Ue-Usa, verso un accordo per tassare l’acciaio (cinese)

Bruxelles e Stati Uniti stanno pianificando nuove tariffe sull’acciaio per lasciarsi alle spalle gli screzi dell’era Trump. Mirando a pratiche non di mercato, sovrapproduzione e standard ambientali, la misura dovrebbe colpire Paesi come la Cina. È parte del mosaico che comprende temi come carbon tax e minerali critici, su cui si lavora per convergere

Il dumping cinese è ancora il pericolo numero uno per l’industria Ue

Pubblicato il Rapporto 2022 sulle attività di difesa commerciale dell’Unione europea. Ecco i numeri e i settori più interessati

De-risking, in arrivo la dottrina di sicurezza economica Ue (con vista sulla Cina)

A breve la Commissione di Ursula von der Leyen presenterà una strategia comune per ridurre l’esposizione ai rischi economici esterni. Si parla di controlli su aziende, limiti all’outsourcing, sanzioni anti-dumping, screening degli investimenti e non solo. L’elefante nella stanza è la Cina, ma non tutti i Paesi Ue sono pronti al de-risking. Ecco perché la Germania resta scettica

Ue

Chip e clima, le mosse (transatlantiche) dell’Ue per l’industria

Doppia svolta sulla doppia transizione (ecologica e digitale) che sta disegnando l’industria europea dei prossimi decenni. Da una parte aumenta il costo dell’inquinare ma si rinforza la protezione contro il dumping ambientale. Dall’altra è confermato il maxi-fondo da 43 miliardi di euro per produrre più chip. Il tutto in raccordo con gli States

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