Durante il dibattito organizzato dall’European Council on Foreign Relations (Ecfr), Olivier Bringer, head of unit policy outreach and international affairs della Commissione europea, e Anne Marie Engtoft Meldgaard, ambasciatrice digitale per il ministero degli Esteri danese, hanno sottolineato in che modo l’Europa intende essere competitiva e attraente mantenendo saldi i suoi valori e la sua visione umanocentrica della tecnologia. Perché regole e sviluppo possono convivere
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Il futuro demografico dell’Ue. Come evitare il declino secondo l’Ecfr
Declino demografico e invecchiamento minacciano l’economia e la geopolitica europea. Il tema è al centro di un nuovo policy brief dello European Council on Foreign Relations. L’autore, Alberto Rizzi, suggerisce quattro mosse, tra cui potenziare automazione e tecnologie
Perché il prossimo documento strategico di Londra riguarda anche Roma
La riflessione sulla Strategic defence review Uk dell’Ecfr parte dalla necessità di ripensare le Forze armate di Sua Maestà: non più proiezione verso l’esterno, ma difesa territoriale. Poi, razionalizzare gli investimenti e appoggiarsi all’Europa. Per l’Italia significa opportunità
Interferenze straniere, un passo importante per l’Italia. Scrive Coratella (Ecfr)
Il memorandum con gli Usa firmato nella cornice della ministeriale Esteri G7 costituisce un passo molto forte per un Paese con una storia di sensibilità e lotta alla disinformazione molto recenti. L’analisi di Teresa Coratella, vicedirettrice e policy fellow dell’ufficio di Roma dello European Council on Foreign Relations
Imec, la strada che l’Italia deve imboccare. Scrive Rizzi (Ecfr)
Il Corridoio economico India-Medio Oriente-Europa rappresenta un’occasione fondamentale per rafforzare il ruolo di Roma come centro di connettività e di aggiungere al progetto di hub energetico con il Piano Mattei una dimensione legata al commercio di beni. L’analisi di Alberto Rizzi, visiting fellow presso lo European Council on Foreign Relations
Tutte le priorità degli europei in vista del voto. Lo studio di Ecfr
Lo studio individua cinque argomenti molto rilevanti che stanno plasmando gruppi di elettori (o anche detti “tribù della crisi”), da destra a sinistra, e che stanno ridefinendo le prospettive politiche in tutta Europa. Ecco i risultati dell’ultimo sondaggio Ecfr
Ue-Cina, verso il summit delle differenze. Le previsioni di Ecfr
Difficile che escano risultati dal faccia a faccia tra i leader europei e cinesi. Sicurezza, commercio e clima sono sempre più intrecciati, Bruxelles e Pechino sempre più consapevoli delle differenze e pronte a consolidare le rispettive posizioni, ossia de-risking e assertività. Le scosse di assestamento viste dagli esperti dell’European Council on Foreign Relations
Un nuovo approccio per l’Ue in un mondo di medie potenze. Report Ecfr
“Middle powers” sempre più assertive – così eterogenee come India, Brasile, Arabia Saudita e Giappone, o ancora Kazakistan, Sud Africa e Turchia – stanno dando forma al nuovo ordine mondiale. E l’Europa? I consigli dello European Council on Foreign Relations
Sovranismo energetico. Ecco il mosaico europeo di Ecfr
La sicurezza energetica è un problema sempre più sentito tra i Paesi dell’Ue, che guardano alle elezioni del 2024, portano avanti la transizione a velocità diverse e rimettono in dubbio i costi economici e politici. La formula vincente rimane coniugare energia pulita e sovranità energetica. In tre rapporti distinti, gli esperti dell’European Council on Foreign Relations offrono uno sguardo complessivo. L’Italia? Appena sufficiente
Disinformazione russa, perché l’Italia è un caso di studio per le elezioni
La minaccia di interferenze straniere incombe sulle elezioni cruciali del 2024, ma il fenomeno si può contrastare. In un evento al Senato, gli esperti di Ecfr e DFRLab hanno disegnato una mappa delle operazioni di disinformazione durante le politiche del 2022 e tracciano il modus operandi di Mosca e Pechino. Con Caniglia, Coratella, Terzi, Varvelli