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usa, siria isis iran, protezionismo, trump, dazi, cina, economisti, singapore

Trump a Singapore ha cambiato le regole della diplomazia. L'opinione di Judy Dempsey

Trump aveva lasciato gli alleati del G7 canadese “con l’impressione che i patti multilaterali e le democrazie fossero più un ostacolo che una risorsa per mantenere un sistema fondato sulle norme, i valori, il libero commercio e la fiducia”. A Singapore invece, “il presidente americano è sembrato essere un leader completamente diverso, riuscendo persino a mostrare una certa aria di…

Infrastrutture. Perché l'Italia non può restare indietro

Di Andrea Goldstein

Senza infrastrutture non ci sono né crescita economica, né sviluppo sostenibile. È una verità spesso dimenticata nel nostro Paese, dove la sensazione diffusa che si viva in una fase di continua recessione si accompagna a convinzioni contrarie: che perseguire la sostenibilità uccida la crescita, oppure che crescere sia dannoso per l’ambiente e la società. Invece, adottando uno sguardo più ampio…

Dazi, l'Europa risponde a Trump. Ora Ue e Usa sono 1-1

C'era da aspettarselo. L'Europa risponde per le rime agli Stati Uniti dell'era Trump, rei di aver imposto pesantissimi dazi alle importazioni di acciaio e alluminio prodotto in Ue (qui l'approfondimento di Formiche.net della scorsa settimana). Tariffe del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio che rischiano di intaccare e nemmeno poco i fatturati dei grandi produttori europei. Francia e Germania lo…

governo

Quale politica estera per il governo Conte? Risponde Nelli Feroci (Iai)

Una squadra di governo più equilibrata, ma chiamata ad attuare un contratto di governo che, se applicato alla lettera, appare non sostenibile sotto il profilo della spesa pubblica e del rapporto con l'Europa. Sul fronte della Difesa, il rischio è quello di un passo indietro rispetto alla ripartenza degli investimenti nel settore, mentre con gli Stati Uniti, tra dazi e sanzioni all'Iran, al governo Conte spetta…

difesa

Ecco tutti i suggerimenti al nuovo ministro della Difesa Elisabetta Trenta

Non ci sono dubbi, la priorità del nuovo ministro della Difesa Elisabetta Trenta dovrà essere l'attuazione del Libro bianco. Poi, c'è da rafforzare il ruolo pro-attivo nella nascente difesa europea, schivando le trappole dell'asse franco-tedesco, e da rassicurare gli alleati della Nato sul collocamento internazionale dell'Italia. Inoltre, bisogna capire come “rivalutare” le missioni internazionali, bilanciando la necessità di spostare il baricentro…

Chi è Elisabetta Trenta, il nuovo ministro della Difesa

Confermate le anticipazioni della vigilia: sarà la pentastellata Elisabetta Trenta a prendere il posto di Roberta Pinotti al ministero della Difesa. Analista nei temi della difesa e della sicurezza, capitano della riserva selezionata dell’Esercito e vice direttore del master in Intelligence e sicurezza della Link Campus University, la Trenta era stata presentata prima del voto del 4 marzo da Luigi…

Europa

L'Italia è diventato il tallone d'Achille dell'Europa? Ecco cosa pensano a Bruxelles

89 giorni, tanto sta durando la crisi di governo in Italia che ancora impedisce la formazione di un esecutivo. I mercati finanziari, sempre più nervosi, non vedono certo di buon occhio neanche l’ipotesi di un governo gialloverde, che, pur prendendo per buone le rassicurazioni sulla permanenza nella zona euro, si presenta con un “contratto” che costerebbe, secondo le stime più conservative,…

europa dazi, trump mueller

Alla guerra (commerciale)? Trump sfida l'Europa che fa la faccia feroce

Ci siamo. La guerra dei dazi è ufficialmente iniziata, con Donald Trump pronto a ingaggiare un corpo a corpo con l'Europa sul fronte commerciale. Quell'Europa già messa a dura prova dallo psicodramma politico italiano con nuove tensioni sull'euro al seguito. La Casa Bianca ha annunciato un'ondata di dazi sull'acciaio importato dai Paesi membri dell'Unione negli Stati Uniti, soprattutto dalla Germania. Quello che poteva sembrare solo…

Trump, i dazi sull'acciaio e il Wto. Parla Beniamino Quintieri

La guerra globale dei dazi è scoppiata. E allora tanto vale chiedersi se sia il caso di riscrivere le regole internazionali del commercio, supervisionate dal Wto. Ma non così, non a colpi di tariffe e barriere, come sta facendo Donald Trump, fresco di attacco frontale all'Europa su materie prime strategiche (acciaio e alluminio) per interi comparti, l'auto su tutti, (qui…

Sulle acque reflue la solita Italia che non investe e poi paga dazio (all'Europa). Parla Corrado Clini

No, stavolta non è il solito monito sulla tenuta dei conti pubblici o sullo sforamento del deficit. Questa volta sono soldi, tanti soldi. L'Europa spaventata dallo psicodramma politico italiano si è ricordata dell'Italia e non certo per dare qualche bacchettata sulle dita. Ma per pretendere 385 milioni di euro, da pagarsi nei mesi avvenire. Sì, perché la Corte di giustizia…

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