Paolo Savona è un'ottima scelta. Senza se e senza ma. Parola di Carlo Jean, generale di Corpo d’Armata e presidente del Centro Studi di Geopolitica Economica che in un colloquio con Formiche.net spiega perché affidare la responsabilità del Tesoro all'economista (qui un focus con alcune sue prese di posizioni) sarebbe una mossa azzeccata. Savona, già ministro dell'Industria ai tempi del governo Ciampi, ha quel peso…
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Quello che Salvini e Di Maio possono (o non possono) fare con l'Europa. Parla Roberto Sommella
Si può discutere di tutto a un patto. Che non ci si dimentichi dove si è e chi si è. E poco importa che ci si chiami Lega o Cinque Stelle, le regole in Europa sono sempre quelle. Il contratto appena firmato da Matteo Salvini e Luigi Di Maio parla chiaro: ridiscutere dalle fondamenta i trattati che oggi reggono la…
Effetto Trump, Total si ritira dall’Iran. Cosa faranno ora le altre compagnie?
La francese Total, gigante energetico francese, ha deciso di tirarsi fuori da un progetto da un miliardo di dollari sul gas naturale iraniano, a seguito della decisione americana di uscire dall’accordo sul nucleare con Teheran — e dunque alla reintroduzione di sanzioni economiche, finanziarie, commerciali. Total è stata una delle prime grandi compagnie europee che ha cercato di lanciarsi sul…
Ecco chi aiuterà Cina ed Europa ad essere ancora più vicine
La Cina non è poi così lontana per l'Europa. Mentre gli Stati Uniti dell'era Donald Trump giocano alla guerra con la Cina a suon di dazi (qui lo speciale di Formiche.net con un'intervista a Salvatore Zecchini, dell'Ocse), il Vecchio continente fa un passo verso il Dragone. Lo scorso gennaio il presidente della commissione europea, Jean-Claude Juncker e il premier cinese…
Leonardo verso il rilancio. Le parole di Profumo agli azionisti
La nuova fase di Leonardo è già iniziata. Nonostante l'insoddisfazione per il titolo, il Piano industriale è coraggioso e il 2018 sarà l’anno del consolidamento, con attenzione ad elicotteri e progetto di difesa europea. Parola dell’amministratore delegato Alessandro Profumo, intervenuto questa mattina all’assemblea degli azionisti dell’azienda di piazza Monte Grappa, chiamata ad approvare il bilancio 2017 e un dividendo pari…
Ancora violenze contro il cantiere di Tap. Il tafazzismo antagonista non ha limiti
Tap di nuovo sotto tiro e ancora una volta pronta risposta del governo, per bocca del ministro dello Sviluppo Carlo Calenda. I fatti, prima di tutto. Un gruppo di circa 20 attivisti del movimento No Tap ha dato alle fiamme la notte scorsa alcuni pneumatici di grandi dimensioni sulla strada provinciale 145 che collega Melendugno alla marina di San Foca,…
Chi ci sarà e di cosa si parlerà al Ventotene Europa Festival
Riscrivere l'Europa partendo dai giovani e da un'isola del Tirreno. Nel momento forse più delicato degli oltre 65 anni del progetto europeo, arriva una nuova carica per cementare e mette al riparo dal populismo le fondamenta dell'Europa. E come non farlo attraverso le nuove generazioni, eredi oggi di una realtà più friabile che mai? Nei prossimi giorni, un centinaio di…
Perché investire nel drone Made in Italy. Parola del generale Vecciarelli
Se l'informazione è l'arma che fa la differenza nei nuovi scenari militari, l'acquisizione di velivoli in grado di volare a lungo e recuperare preziosi dati è essenziale, ricorrendo ai programmi europei o all'industria nazionale. È quanto emerso dalle parole del capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, Enzo Vecciarelli, intervenuto di fronte alle Commissioni speciali di Camera e Senato, nell'ambito dell’esame…
L'Europa fa fare all'Ilva un passo avanti. Ma il contratto svelato può complicare le cose
Per essere una svolta lo è, ma nemmeno a incognite si scherza. Sull'Ilva l'Europa ha detto sì ai franco-indiani di Arcelor Mittal, ma non certo gratis e senza condizioni. Sul tavolo ci sono una serie di paletti che il primo produttore mondiale di laminati dovrà necessariamente rispettare. Non è tutto. C'è per esempio una trattativa sindacale da riavviare, alla luce dei…
Cosa si sono detti i ministri della Difesa dell'Ue a Sofia, tra Pesco e Nato
Pesco, collaborazione con la Nato e maggiori risorse per il settore. Restano questi i punti cardinali della Difesa europea, ribaditi oggi dall’incontro informale dei ministri della Difesa dell’Unione, ritrovatisi a Sofia, in Bulgaria, per verificare l’avanzamento delle maggiori iniziative sul tema. IL MINISTRO PINOTTI A SOFIA “Abbiamo fatto passi in avanti su tematiche ferme da tempo, come il piano per…