Berlino è una città meravigliosa. Piena di sorprese e di opportunità, dove si possono fare cose che altrove sembra impossibile o difficile fare. Ci sono tanti giovani (e meno giovani) che arrivano pieni di speranze per poi tornare, purtroppo, con molta delusione e spesso qualche amarezza. Ci sono però anche casi in cui si trova la propria strada e si tenta di…
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Che lingua parla la politica?
C’è stato un tempo, non lontano, in cui la padronanza della lingua italiana garantiva una buona posizione. Gli studenti del Liceo Carlo Tenca di Milano, impegnati con l’alternanza scuola lavoro per sei ore al giorno per due settimane, non sono più sicuri di quanto varrà in futuro la loro “istruzione”. Una delle lingue più parlate al mondo, e una delle…
I fatti di Colonia in Germania hanno smantellato l'integrazione multietnica
L'ultima sera dell'anno, in molte città di Europa, soprattutto in Germania, l'islam ci ha dato una utile lezione. I luoghi comuni, sui quali si regge una industria culturale vacua e roboante, sono stati mostrati in tutta la loro inconsistenza: civiltà multietnica, integrazione, dialogo fra le culture, ecumenismo religioso, rispetto e confronto tra i diversi, parole bellissime, che sinora ci hanno…
Urge una moratoria sul Bail In
Perché l’Italia non chiede la moratoria del bail in, essendo l’Europa un’”area politica di moratorie” rese necessarie per le rigidità che introduce con le sue direttive in un mondo che chiede flessibilità nelle scelte? Ovviamente, come tutte le moratorie in corso, essa sarà temporanea, almeno finché non si trova una soluzione più adatta per proteggere i risparmiatori. E’ ciò che dicono i paesi del Nord Europa per la moratoria del Trattato…
Saipem, che cosa succede tra Italia e Russia su Nord Stream?
Colloqui in corso tra Palazzo Chigi e il Cremlino. Oggetto: ancora una volta l'energia, in particolare il gas. Lo stesso oro blu che ha provocato, nel Consiglio europeo del 17 dicembre scorso, un vivace scambio di vedute tra la presidenza del Consiglio italiano e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Al centro di un recente dialogo tra Matteo Renzi e Vladimir Putin…
Vi racconto come vive la Germania il caso Colonia
“Bisogna discutere dei fondamenti della nostra coesistenza civile e culturale”, ha detto ieri una Kanzlerin evidentemente provata. “Quanto è successo a Colonia - ha aggiunto - solleva pressanti domande”. Dopo un iniziale silenzio su quanto accaduto la notte di Capodanno (centinaia di persone, in maggioranza donne, molestate, intimidite, borseggiate da uomini di provenienza nordafricana/araba (solo a Colonia 120), secondo le…
Chi non sostiene (anche in Italia) il Renzi anti austerità
Se si ripercorressero le esperienze di governo degli ultimi premier italiani, da Silvio Berlusconi a Enrico Letta, passando per Mario Monti, nessuno potrebbe dire di essere stato risparmiato da appelli, più o meno vigorosi, per invertire la tendenza delle politiche di austerità volute dalla Commissione e da altre istituzioni di Bruxelles, tornate ieri a rimbrottare l'Italia attraverso le parole del…
Colonia e la violenza sulle donne
In queste ore si leggono commenti e dichiarazioni più o meno veementi contro i richiedenti asilo e gli stranieri in generale. Guarda caso. Nella notte di San Silvestro, a Colonia, la città della Sindaca Henriette Reker di cui avevo parlato tempo fa per un attentato di cui è stata vittima per le sue posizioni pro-immigrazione, si è consumato un fatto…
Cara Di Giorgi, sulla Stepchild Adoption sbagli
Cara Rosa Maria Di Giorgi ti scrivo. Ho letto il tuo articolo su L'Unità e la tua intervista a L'Espresso e credo convintamente che tu stia sbagliando. E ti vorrei dire perché. Tu scrivi nel tuo articolo che "occorre individuare con saggezza quale possa essere il punto in grado di rispettare tutte le sensibilità" e nell'intervista alla domanda su cosa…
Ecco come la Germania vuole punire l'Italia
L’intervista concessa a Federico Fubini da Lars Feld, uno dei cinque consiglieri del Governo tedesco (sorvoliamo sulla definizione di saggio), riguarda solo apparentemente il problema della sistemazione delle nostre crisi bancarie, perché delinea chiaramente lo stato precario in cui versano le relazioni intraeuropee. Lo avrei intitolato, in modo benevolo, “L’Europa che non c’è” e, in modo malevolo, “L’Europa in malafede”.…