Seconda parte di un'analisi articolata. La prima parte si può leggere qui Nella pubblicistica di sinistra l'immagine di Roma coincide, in genere, con il prevalere della rendita urbana. A guidarne i destini sono i grandi speculatori terrieri che acquistano le aree edificabili e poi, con il concorso delle banche, ne succhiano le linfe vitali. In questo schema, l'Amministrazione comunale è…
Grande Bellezza
Roma, le grandi bruttezze della Grande Bellezza
Roma non è solo la "grande bellezza" o, al contrario, "mafia capitale". O almeno: non è solo quello. E' soprattutto un'area vasta. Si può discutere se sia più un agglomerato o una conurbazione, a causa delle logiche intrinseche che, nel tempo, hanno portato alla sua formazione. Quel che, invece, è certo è la sua dimensione 1.285 kilometri quadrati. Sette volte…
Grande Bellezza, sbagliato: Grande Promessa
Il cinema è mitopoiesi in movimento o "immagine-movimento", come scriveva il grande Gilles Deleuze. "La Grande Bellezza" (da ora in poi: GB) è mitopoiesi pura, imperfetta e impastoiata in alcune scatole cinesi narrative, alcune di forzata meccanicità, ma trattasi sempre di Cinema e ancoraggio all'unica cosa che il cinema - artigianato narrativo, non settima arte - possa fare: promettere…