Mosca più forte in Siria dopo le bombe turche sui curdi? Non crede a questa equazione Fiamma Nirenstein, perché quella foto che ritraeva ad Ankara Erdogan con Rouhani e Putin in questo momento non sarebbe replicabile. Secondo la giornalista e scrittrice, membro del Jerusalem Center for Public Affairs (Jcpa), la Russia si ritrova con gli alleati spaccati e Washington potrebbe…
Israele
Elezioni in Israele. L'ultima zampata di Netanyahu
Ancora Bibi: nonostante Benjamin Netanyahu sia stato considerato il vero sconfitto alle ultime elezioni politiche, va verso un nuovo incarico dopo il nulla di fatto di Gantz. Ha chiesto la rapida formazione di un ampio governo di unità, dicendo che era necessaria "la riconciliazione nazionale" alla luce delle minacce provenienti dall'Iran e dello svelamento del "patto del secolo" sulla pace…
Bibi consumato. È Gantz il futuro di Israele. Parla Meotti
Una leadership lunga e forse un po'consumata quella di Bibi Netanyahu, alle prese con il testa a testa con il suo principale competitor Gantz. Ma le elezioni israeliane dicono anche altro secondo Giulio Meotti, giornalista del Foglio e autore di quattro libri su Israele, alcuni tradotti in più lingue. Che l'ala ultra ortodossa aumenta esponenzialmente il proprio peso specifico e…
Con Aramco l'Iran alza la posta e scommette sullo stallo. Parla Bianco
Nel Golfo, dove l'Arabia Saudita ha subito il bombardamento di alcuni impianti del colosso petrolifero Saudi Aramco, ci si trova di fronte "a un classico scenario di stallo strategico", dove la tensione resterà alta a lungo ma difficilmente vedrà un conflitto armato. A crederlo è Cinzia Bianco, research fellow per la Penisola Arabica e il Golfo allo European Council on…
Così spie olandesi (e non solo) aiutarono Usa e Israele a colpire l'Iran
È stato con il decisivo ruolo dell'agenzia d'intelligence olandese Aivd - che vanta al suo interno un piccolo ma efficace gruppo di cyber spie che nel recente passato ha fatto notizia per aver fatto irruzione nelle reti russe scoprendo una centrale dalla quale partivano attacchi hacker anche contro gli Usa - che Stati Uniti e Israele sono riusciti a mettere…
Dalla pancia alla testa. Salvini passi alla fase 2. Il consiglio di Fiamma Nirenstein
Matteo Salvini può aprire la fase due, quella della proposta analitica e non solo di pancia, dopo le proteste e le adunate di piazza? Secondo Fiamma Nirenstein sì, partendo da ciò che distingue il dna della Lega da quello del M5s: l'esperienza amministrativa al nord e il pragmatismo dei suoi dirigenti. La giornalista e scrittrice, già deputata per il Popolo…
Wargame russi a Hormuz. Come si allarga il dossier Iran
L’Iran è diventato un dossier in cui si dipanano mosse e posture tra potenze di varie dimensioni, da cui si marcano gli allineamenti attuali e si segnano quelli futuri. Dai tavoli del Jcpoa – l’accordo sul congelamento del programma nucleare del 2015 in fase di smottamento da quando gli Stati Uniti si sono ritirati unilateralmente – al confronto muscolare nel…
Tutti i vantaggi del piano Trump per il Medio Oriente. Parla Nirenstein
I palestinesi? Non vogliono un accordo che non gli conviene, perché le loro leadership verrebbero distrutte: Abu Mazen, che doveva restare ai vertici per cinque anni e invece ne sono passati già quindici; e Hamas che è un'organizzazione terrorista esplicitamente nazista e devota alla distruzione degli ebrei. Questa la posizione di Fiamma Nirenstein, giornalista e scrittrice (12 i libri all'attivo),…
Così gli Stati Uniti vogliono creare una "coalizione globale" contro l'Iran
Il presidente americano Donald Trump ha chiesto a Cina e Giappone di impegnarsi per preservare la sicurezza marittima lungo il Golfo Persico, in particolare sullo Stretto di Hormuz, la strozzatura del bacino in cui si nelle ultime settimane sono verificati diversi incidenti collegati all'inasprimento della crisi tra Stati Uniti e Iran. IL RIEQUILIBRIO DEGLI IMPEGNI NEL GOLFO È in quell'area…
Israele mette al tavolo Usa e Russia sul Medio Oriente. Ma l'intesa è difficile
Una discussione sull'ordine postbellico in Siria, che potrebbe costituire in futuro la base di un nuovo equilibrio dal Medio Oriente al Nord Africa, nonché lanciare contestualmente un forte segnale all'Iran, sempre più ai ferri corti con Washington. Tuttavia non mancano gli ostacoli, che riguardano soprattutto la scarsa volontà di Mosca di assumere un atteggiamento ostile nei confronti di Teheran. IL VERTICE Sono molte…