“Una guerra che non si è mai conclusa con il conseguimento della pace comporta il rischio costante di nuove violenze”, ha detto il Presidente della Repubblica nella zona demilitarizzata. Parlando da un luogo in cui ciò che viene fatto “ha il respiro della storia” ed è “particolarmente importante per evitare esplosioni di violenza ulteriori”, il Capo dello Stato ha lanciato un messaggio di pace guardando anche agli altri conflitti e guerre nel mondo
Israele
Con Israele, contro i terroristi di Hamas. La linea di FI spiegata da Nevi
Intervista al portavoce di Forza Italia: “Israele è un paese sovrano e quindi nessuno può violarne i confini”. Le parole di Erdogan? “Non stupiscono, più volte aveva manifestato questa sua avversità nei confronti del governo Netanyahu”. E sui fondi pro palestinesi, “dovremo essere più attenti che non vadano a finanziare un’organizzazione terroristica”
Sta rinascendo un antisemitismo strumentale. Parla Fadlun (Comunità ebraica di Roma)
L’assalto di Hamas di un mese fa supera qualsiasi considerazione politica sul governo di Israele, sul primo ministro Benjamin Netanyahu o sulla soluzione dei due Stati, spiega Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma. “Non possiamo confondere il piano politico con quello del crimine perpetrato”
Ostaggi e tregua. La missione del capo della Cia in Medioriente
Israele, Qatar, Egitto, Giordania ed Emirati Arabi Uniti. Fitta agenda per Burns, numero uno dell’agenzia. Come dimostra l’arrivo del sottomarino classe Ohio, la priorità è la liberazione degli ostaggi
Occidente, sicurezza e Israele. Formentini spiega perché la Lega va in piazza
“Si deve difendere Israele, unica democrazia del Medioriente”. La contromanifestazione pro-Palestina? “Le manifestazioni non preoccupano, piuttosto preoccupa il fatto che spesso durante queste manifestazioni si inneggi ad Hamas e altrettanto spesso ci si dimentica cosa significhi”, ha spiegato Paolo Formentini (Lega)
Israele ed Estonia unite dalla guerra mondiale a pezzi. L’analisi di Castiglioni (Iai)
Dopo gli attacchi di Hamas, emerge ora per la prima volta quel filo rosso, finora invisibile, che già collegava i diversi pezzi del puzzle securitario che vede l’Europa al centro. L’analisi di Federico Castiglioni, ricercatore nel programma “Ue, politica e istituzioni” dell’Istituto Affari Internazionali
Azerbaigian-Armenia, sarà il gas israeliano il ramoscello di ulivo?
La compagnia petrolifera statale dell’Azerbaigian Socar inizia l’esplorazione offshore in Israele, in collaborazione con un consorzio che comprende Bp e NewMed. Presente anche Eni. Di contro l’Armenia è pronta ad acquistare gas naturale dall’Azerbaijan una volta risolte le differenze politiche tra i due Paesi
Un nuovo momento Nixon per Usa e Cina? L’idea di Hill divide
La questione Israele marca le divisioni in Libia (ce ne fosse bisogno)
Le varie posizioni all’interno della Libia cercano di sfruttare la crisi militare in Medio Oriente a proprio interesse. Nel Paese è in corso un riassetto di potere che presto potrebbe portare novità (e squilibri)
Le nuove tensioni israelo-palestinesi possono riaccendere la Fratellanza musulmana
Secondo uno studio di Oxford Analytica, le istanze islamiste potrebbero prendere nuovo spazio anche all’interno delle narrazioni anti-occidentale. Nonostante il declino della loro influenza, questi gruppi possono ancora trovare opportunità per plasmare il discorso politico nella regione.