La crisi venezuelana è arrivata al momento delle armi, una fase in cui l’Italia non può più restare a guardare. Abbandonare le divisioni interne al governo diventa una necessità per aiutare a evitare la guerra civile imminente. Ieri il salto di qualità, quando l’autoproclamato presidente, Juan Guaidó, ha manifestato il sostegno di alcuni reparti militari e annunciato la deposizione del regime. Ieri…
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Una telefonata di Salvini ribadisce che l'Italia sta con Serraj
Il vicepremier libico, Ahmed Maitig, ha avuto un colloquio telefonico con l'omologo italiano, il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in cui quest'ultimo ha confermato il sostegno dell'Italia a Tripoli. A Tripoli ha sede il Governo di accordo nazionale, l'esecutivo attivo sotto egida Onu e guidato a Fayez Serraj, messo sotto attacco dalle forze del signore della guerra dell'Est libico, Khalifa Haftar.…
Che cosa insegna il caso delle backdoor Huawei in Italia. La scoperta e l'analisi di Mensi
In gergo cyber si chiamano backdoor, letteralmente “porte di servizio”, e non sono altro che accessi, sconosciuti ai più, che permettono di accedere indisturbati a un sistema informatico in maniera semplice, veloce e spesso invisibile. Vodafone, la multinazionale britannica delle telecomunicazioni, le avrebbe localizzate nelle apparecchiature di uno dei colossi tech cinesi al centro dello scontro geopolitico ed economico globale tra Stati…
Conte in Cina? Ecco la risposta americana (cartellino rosso)
È piuttosto interessante notare che mentre il premier italiano Giuseppe Conte è in visita a Pechino per partecipare al Forum internazionale sulla Nuova Via della Seta – come leader dell'unico paese del G7 firmatario di un memorandum d'adesione all'infrastruttura geopolitica cinese – l'ambasciata degli Stati Uniti a Roma rilanci su Twitter un video studiato dal dipartimento di Stato per spiegare come l'iniziativa, che…
L'insolito low-profile della Cina, ma è un'altra forma di propaganda
Se si confrontasse il discorso con cui il presidente Xi Jinping incalzò i leader presenti alla prima conferenza internazionale sulla Belt & Road due anni fa con quello tenuto sempre dal capo di stato cinese ieri, si resterebbe stupiti dal cambio di tono. Nel 2017, la retorica trionfalistica celebrava il progetto con cui la Cina si stava lanciando a cavallo dell'Eurasia,…
Addio waivers, Washington apre la fase 2 della stretta all'Iran
Secondo un editoriale informato, pubblicato sul Washington Post a firma di Josh Rogin, il segretario di Stato statunitense Mike Pompeo nelle prossime ore dichiarerà chiusa la stagione dei waivers con l'Iran. Ossia, l'amministrazione Trump dal 2 maggio chiuderà il sistema di concessioni previsto per otto paesi cui nel novembre scorso era stato lasciato il permesso – per sei mesi – di avere…
Conte guida l'Italia al Forum sulla Via della Seta. Presenti anche Putin e Kim
Leader di 37 nazioni parteciperanno al secondo Forum sulla Nuova Via della seta per la Cooperazione Internazionale che Pechino ospiterà tra il 25 e il 27 aprile e dove Xi Jinping presenterà il quadro evolutivo della maxi infrastruttura geopolitica dal valore di 1 trilione di dollari che la Cina ha lanciato cinque anni fa come vettore per affermarsi allo status di…
Per dedicarsi alla Libia, Trump chiede a Conte una svolta sul Venezuela
Il pressing diplomatico che il premier italiano Giuseppe Conte sta compiendo nei confronti degli Stati Uniti nel tentativo di coinvolgerli sul dossier libico – che ogni ora che passa s’aggrava, visto che via via aumenta la violenze dell’aggressione ordinata contro il progetto onusiano insediato a Tripoli da parte del signore della guerra dell’Est, Khalifa Haftar – potrebbe aver trovato un…
La passione tra Roma e i colossi tecnologici cinesi (l'annuncio del centro cyber di Zte)
Dal 5G e le telecamere di Huawei alla cyber security di Zte, sembra non conoscere confini la “passione” (ricambiata) tra Roma e i colossi tecnologici cinesi, da tempo sospettati da Washington di costituire un possibile veicolo di spionaggio a beneficio di Pechino. IL CENTRO CYBER DI ZTE Proprio nella Capitale, ha annunciato oggi dalle pagine del Sole 24 Ore Hu…
La Via della Seta tra rischi geopolitici e debolezze di Pechino. La lezione del generale Jean
"La nuova Via della Seta" promossa dalla Cina, e alla quale ha recentemente aderito tra le polemiche l'Italia, "non è solo una strategia economica ma soprattutto geopolitica”. Mira ad espandere l’area d’influenza economica, finanziaria e politica della Cina anche con la cosiddetta “trappola del debito”: gli Stati che non riescono a rimborsare i crediti ricevuti dalla Repubblica Popolare, devono cedere…