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Che cosa hanno detto Alfano e Stoltenberg al Meeting di Rimini su Nato, Russia e terrorismo

“Sono sicuro che prevarremo contro tutte le sfide, perché i nostri valori sono più forti. La libertà, la democrazia e le società aperte avranno sempre la meglio sull'odio, la violenza e l’intolleranza, e uniti dietro i nostri valori comuni non c’è nessuna minaccia che non possiamo affrontare e nessuna sfida che non possiamo superare”. L'INTERVENTO AL MEETING DEL SEGRETARIO GENERALE…

Libia, Sabratha, terra contesa, Brigata 48

La Brigata 48, la milizia "anti-migranti" in Libia: bufala, verità o cosa?

Ci sarebbe, forse, lo zampino di una milizia autoctona e non solo il cambio di strategia dell'Italia, e dell'Europa, sulla forte riduzione del numero degli arrivi dalla Libia sulle coste italiane del luglio del 2017. Questo quanto emerge in un reportage esclusivo condotto dalla Reuters, pubblicato il 21 agosto e ripreso da tutti i quotidiani italiani. Leggendo i rilanci italiani, si tratterebbe…

libia, gentiloni

Minniti, Serraj e la milizia anti scafisti in Libia. Inchiesta Reuters

C'è un gruppo di uomini armati libici che si fa chiamare "Brigata 48" che s'è riconvertito alla guerra contro il traffico di migranti dopo che l'Italia ha stretto un patto di cooperazione con il governo onusiano insediatosi a Tripoli per bloccare i flussi migratori. IL CAMBIO DI INTERESSE(I) Il ragionamento è d'interesse, spiega la Reuters che ha curato l'inchiesta giornalistica…

libia

Haftar a Mosca

Da sabato 12 agosto il generale-politico che controlla la regione orientale della Libia, Khalifa Haftar, è a Mosca. La Russia è uno dei pochissimi stati, insieme all'Egitto e agli Emirati Arabi, che offre protezione diplomatica ad Haftar. Si tratta del terzo meeting del genere nel giro di poco più di un anno, e ogni volta che il Cremlino lo ospita…

Libia, ecco perché per stroncare i traffici bisogna aiutare il Fezzan

Se un ragazzo che abita nel sud della Libia preferisce lavorare per i trafficanti anziché studiare, se il petrolio viene contrabbandato e l’agricoltura non è sfruttata al meglio, non ci si deve stupire se un’area enorme e quasi desertica è da sempre in mano a bande criminali che da lì fanno passare le centinaia di migliaia di persone che abbandonano…

Fayez Serraj, Libia, trenta

La Libia, l'Italia e i trambusti di Serraj e Haftar

Venerdì uno dei membri del Consiglio presidenziale (PC), organo politico temporaneo del processo di pacificazione libica voluto dall'Onu, ha attaccato la presenza militare italiana in Libia. La "Comandante Borsini" è alla base navale di Abu Setta per via di un accordo che il capo del Consiglio presidenziale stesso, il premier che le Nazioni Unite vorrebbero unificasse il paese, Fayez Serraj,…

libia

Quanto fa sul serio Haftar contro l'Italia?

Mentre la nave "Comandante Borsini" si trova al porto di Abu Setta (sede del premier designato dalle Nazioni Unite per pacificare il paese Fayez Serraj), dall'altro lato del Paese arrivano minacce e opposizione. Il parlamento di Tobruk, l'ultimo eletto prima del disfacimento completo dello Stato, ha negato di dare l'appoggio politico alla missione italiana: una forma di discredito per la…

Libia e dintorni, cosa sta succedendo (purtroppo) nel Mediterraneo

Chi ha dimenticato l’incontro tra Macron e i duellanti libici Sarraj (in foto) e Haftar? Quell’incontro, al quale non fu invitata l’Italia, sembrò a molti avviare una soluzione libica senza di noi. Eravamo stati tagliati fuori, avevamo “perso la Libia”! Davvero? Forse questa era l’intenzione di Macron. Ma i duellanti libici dal giorno dopo ripresero a beccarsi. Progetto svanito? Resta…

Perché Haftar picchia contro le navi dell'Italia in Libia volute da Serraj?

Il generale Khalifa Haftar avrebbe dato ordine alle sue forze navali e aeree di attaccare qualsiasi nave italiana entri nelle acque territoriali libiche. Haftar è la principale opposizione alla scommessa di governo voluta dall'Onu, e sostenuta dall'Italia, per pacificare il paese. Scommessa che ha un nome e un cognome, Fayez Serraj, misuratino, che ha un (ipotetico) controllo della fascia occidentale della…

Fayez Serraj, Libia, trenta

Libia amara anche per l'industria norvegese

Non solo italiani, americani e francesi sono alle prese con gli effetti economici del caos della Libia. Anche la lontana Norvegia soffre in questi anni degli effetti di investimenti fatti durante l'era Gheddafi, precedenti alla guerra civile. IL DEAL YARA-LIFECO E' il caso del gruppo chimico Yara, nato da una costola del gigante NorskHydro e attivo soprattutto nella produzione di…

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