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Rutte, strada spianata verso la Nato? Ecco cosa fa l’Italia

Politico rivela: il premier olandese ha l’ok di due terzi dei Paesi alleati, Usa compresi, per succedere a Stoltenberg. Al suo fianco anche Meloni, grazie al rapporto costruito nei viaggi a Tunisi sul dossier migranti

Il prezzo della pace. Ecco come si può fare a meno del gas russo

Il prezzo della pace. Si può bloccare il gas russo, ma costerà

La battuta di Draghi sui condizionatori e il voto del Parlamento europeo fanno sorgere la domanda: come si rimedia alla mancanza di gas dal Cremlino? Si può fare, ma sarà faticoso e ci vorrà la volontà politica. Tra razionamento, RePowerEu e azioni comuni, ecco come l’Ue e l’Italia possono tappare i tubi di Putin

Al Consiglio Ue l'Italia non è sola. Parla Nelli Feroci (Iai)

Dopo la terza giornata di stallo, i leader europei sono attesi per la nuova sessione plenaria alle ore 16 di oggi. Trapela ottimismo sia nella diplomazia italiana sia sui mercati, dopo la maratona notturna e la nuova proposta avanzata dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, per superare le divisioni tra i “Paesi frugali” capitanati dal premier olandese Mark Rutte…

Perché difendiamo Conte dagli attacchi di Rutte. Parla Salini (Forza Italia)

Dai tre giorni di trattative al Consiglio europeo passa il futuro dell’Unione europea. Non soltanto per quanto riguarda l’aspetto economico legato alla ripresa post coronavirus, ma anche per le ripercussioni politiche delle tensioni tra i Paesi del Nord e quelli del Sud. Come usciranno dalla pandemia e da questi muro contro muro i 27? Formiche.net ne ha parlato con Massimiliano Salini,…

Consiglio Ue ancora diviso. Cosa si giocano Merkel e Rutte

Dopo le tensioni di ieri tra i Paesi del Nord e quelli del Sud, c’è una nuova “negobox” per la ripartenza dopo il coronavirus sul tavolo del Consiglio europeo: il presidente Charles Michel ha infatti lanciato una nuova proposta di compromesso — il più importante che i Paesi europei sono chiamati a trovare da almeno 10 anni a questa parte…

MARK RUTTE PAESI BASSI olanda

Perché Mark Rutte ha vinto in Olanda

Contrordine, populisti: l’Europa ancora c’è. E forse ricomincia dal profondo Nord, dopo che Mark Rutte, premier liberale, ha vinto le elezioni politiche in Olanda. Ma ha soprattutto frenato l’ascesa, che pareva inarrestabile, di Geert Wilders, leader del radicalismo contro un’Unione lontana dai cittadini e contro un Islam che li spaventa. E’ un risultato da prima Repubblica: ben tredici partiti entreranno…

Rutte, Merkel

Olanda, tutti i partiti in lizza

I partiti regolarmente iscritti presso l’Ufficio elettorale nazionale e che si presenteranno alle elezioni sono ben 31. Gli elettori chiamati a esprimersi saranno circa 12 milioni. Diamo una visione di sintesi dei principali partiti. Vvd (Partito popolare per la libertà e la democrazia): destra moderata, è per il libero mercato, liberale nelle istanze sociali. Possiede attualmente 40 seggi su 150…

Tutti i dettagli sulle elezioni in Olanda

Di Eleonora Poli

Nonostante l’Olanda sia uno dei 6 paesi fondatori dell’Unione europea, Ue ed addirittura precursore del progetto integrazione in quanto membro del Benelux - un sistema di cooperazione economica e di unione doganale con il Belgio e il Lussemburgo nato nel 1944 - le elezioni politiche olandesi del 15 marzo potrebbero minare la già traballante stabilità europea. Se la maggioranza dell’establishment…

Perché Geert Wilders ha già vinto le elezioni in Olanda

Geert Wilders è a capo di un partito virtuale, appare raramente in pubblico, comunica mediante Twitter, predica l'uscita dall'Unione Europea e di proibire il Corano. Personaggio mediatico, definito il prototipo del politico populista, la sua vittoria alle prossime elezioni del 15 marzo non si misurerà nei consensi, ma in come è riuscito a cambiare la scena politica olandese. Il 15…

Mark Rutte

Perché gli olandesi hanno detto no al trattato con l'Ucraina

Fino all’ultimo il premier olandese, Mark Rutte, aveva sperato che il quorum non fosse raggiunto. Confidava, come lui stesso aveva detto, “nella saggezza dei suoi connazionali”. Ieri si è tenuto in Olanda il referendum sul Trattato di associazione dell’Ucraina all’Unione Europea. Affinché il voto fosse valido, doveva votare il 30% degli avanti diritto. E invece, a chiusura delle urne, era andato…

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