Lei ha diviso la giovinezza tra la passione per la vela, qualche ritrovo bohémien e l'impegno nella Fiom, per poi scalare uno a uno i gradini della gerarchia interna fino a installarsi al vertice del sindacato che fu di Lama e Di Vittorio. Lui si è fatto le ossa come chansonnier da crociera, poi ha spiccato il volo negli affari:…
matteo renzi
Buon voto a tutti, ora che Prodi e Scalfari hanno deciso per il Sì
E ora che Romano Prodi e Eugenio Scalfari hanno fatto sapere al mondo che voteranno Sì, buon voto a tutti per il 4 dicembre 2016, settant'anni dopo l'avvio del faticosissimo lavoro dell'Assemblea Costituente per dare al Paese, uscito dal Ventennio nazi-fascista, la Carta Costituzionale su cui impiantare la nascente Repubblica. Ora, finalmente e serenamente, si puo' andare a votare maggiormente…
Perché Silvio Berlusconi snobba le primarie di centrodestra
In un sistema parlamentare, il governo dei tecnici designa quella forma di governo di transizione che interviene -all'interno del ciclo democratico- in una fase di disordine economico e di crisi di legittimità delle élites politiche tradizionali. Pressappoco, questa è la definizione che possiamo leggere alla voce "Tecnocrazia" della Treccani. Se è così, quello italiano si presenta come un caso di…
Perché Matteo Renzi non mi convince sul Sì al referendum
Le difese tecniche come le critiche tecniche sulla riforma costituzionale – cioè gli argomenti propri dei giuristi e dei politologi – al di là della concentrazione su alcuni aspetti e della loro semplificazione inevitabile e fuorviante, ormai contano poco. Questo referendum confermativo – con i limiti suoi propri che rasentano l’assurdo, non essendo richiesto un quorum di partecipazione, che già…
Come cambia la Costituzione con la riforma Renzi-Boschi. Le due Carte a confronto
Nel referendum del prossimo 4 dicembre gli italiani saranno chiamati a confermare o a bocciare la riforma della Costituzione firmata Matteo Renzi e Maria Elena Boschi. Gli interventi a sostegno dell'uno o dell'altro fronte si moltiplicano ogni giorno che passa: su giornali, televisioni e social network non si parla quasi d'altro che delle posizioni assunte da partiti, esponenti politici, organizzazioni di categoria,…
Tutte le tensioni che stanno squassando l'Inps di Tito Boeri
Riforma della governance dell'ente. Vicenda dei contributi non versati dall'Enel. Ispezioni al gruppo l'Espresso. Queste ed altre questioni stanno producendo tensioni e fibrillazioni ai vertici dell'Inps tra il presidente Tito Boeri e il direttore Massimo Cioffi. Ma la querelle, forse, finirà: ieri Cioffi si è dimesso. Anche se non si escludono a breve altre novità, visto che nel governo non…
Vi racconto cosa succede fra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi
Prima o poi doveva accadere. Il momento è finalmente arrivato, a dimostrazione che tutto è possibile in questo Paese dell’ormai eterno sottosopra. E’ accaduto, in particolare, che abbia potuto riconoscermi in un titolo del Fatto Quotidiano fondato dal mio amico Antonio Padellaro e diretto da Marco Travaglio dopo avere visto e sentito la stessa cosa: il ritorno di Silvio Berlusconi…
Ecco come si incuneano le banche cinesi in Italia
Non si ferma l’avanzata delle banche cinesi in Italia. La quarta ad aprire una sede nella Penisola è stata Bank of Communications, che a differenza degli istituti connazionali già presenti ha puntato su Roma piuttosto che Milano. La filiale capitolina (in piazza Barberini) della sede lussemburghese è stata inaugurata ieri in presenza del presidente della quinta banca cinese, Niu Ximing,…
Come si discute in Germania della sfida quasi solitaria di Angela Merkel
E finalmente Angela Merkel ha rotto gli indugi comunicando ufficialmente in una conferenza stampa tenutasi in serata che si ricandiderà una quarta volta. "Una decisione a lungo meditata" ha detto. "A lungo meditata pensando al paese, al partito e infine anche alla mia persona". Ha deciso di ricandidarsi perché è consapevole del momento, perché sa delle aspettative che una larga…
Cosa ha detto davvero la Banca d'Italia su referendum e mercati finanziari
La settimana terminata il 20 novembre è stata caratterizzata, negli ultimi giorni, da clamori, timori e tremori mediatici : il "Financial Stability Report", un documento che la Banca d’Italia ha l’obbligo di pubblicare a fine novembre, avrebbe presentato una connessione diretta tra l’esito del referendum istituzionale del 4 dicembre e l’andamento dei mercati finanziari. Alcuni commentatori, che penso abbiamo letto…