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Meno investimenti cinesi negli asset italiani. La mossa di Palazzo Chigi

“La presenza cinese continua a impedirle di partecipare ad alcune gare d’appalto e gare nel settore energetico negli Stati Uniti” si legge in un articolo di Bloomberg. In tutto sarebbero 700 le aziende italiane che accusano la presenza di investitori cinesi, “ma l’attenzione del governo è concentrata principalmente sulle grandi entità in settori strategici come l’energia, i trasporti, la tecnologia e la finanza”

Pd e 5 Stelle in cerca di unità, Meloni senza salti nel buio. Le regionali viste da Galli

“In caso di pareggio tre a tre sarebbe un grosso successo per la destra. Cinque a uno invece sarebbe un grosso successo per la sinistra”, spiega Carlo Galli, docente dell’Alma Mater Università di Bologna. E mentre Meloni si avvicina con tranquillità alla partita delle regionali, il Pd ancora cerca una sintesi con il Movimento 5 Stelle

Vertice Trump-Putin e sostegno all'Ucraina. Meloni ribadisce la posizione italiana

La premier italiana, Donald Trump, Volodymyr Zelensky e Mohamed bin Zayed Al Nahyan provano a raggiungere un’intesa sul tavolo diplomatico. Putin ha accettato di vedere Trump e l’incontro si terrà molto probabilmente negli Emirati

Dai Balcani passa il futuro dell'Europa. L'intesa Roma-Belgrado secondo Loperfido (FdI)

Il governo Meloni lavora “per quella che la premier ha definito riunificazione balcanica”, spiega Emanuele Loperfido, deputato di Fratelli d’Italia e segretario della commissione Difesa, a Formiche.net. Il risultato sarà, aggiunge, “il rafforzamento dell’europeismo anche nella cintura orientale dell’Ue” e poter “raccogliere i frutti di politiche comuni alla voce sicurezza, lotta all’immigrazione clandestina, difesa, energia”

Belgrado guardi all'Ue e non alla Russia. Il consiglio di Meloni a Vucic

La visita deve essere letta sia come la spia di una visione atlantica comune, sia come opportunità per il governo di Belgrado di avere la spinta di Roma per proseguire con convinzione nella cosiddetta “riunificazione europea” dei Balcani. Italia sempre più pivot per una serie di iniziative legate a immigrazione, difesa, sicurezza dei confini esterni dell’Ue

Il ponte sullo Stretto può inserirsi nella rete transeuropea dei trasporti. Ecco come

Tra Helsinki e Palermo c’è anche il Ponte di Messina, che confluisce sul Piano Mattei. Otto nazioni sono coinvolte da un asse strategico internazionale di comunicazione: il corridoio Scandinavo-Mediterraneo rappresenta un progetto su cui l’Ue ha inteso investire massicciamente, perché va a colmare un gap. E il governo italiano è centrale

Roma e Belgrado, tutti i dossier della visita di Meloni in Serbia

Giorgia Meloni, sarà oggi a Belgrado per incontrare, alle 18:30, il presidente Aleksandar Vucic. Per molte ragioni la Serbia va avvicinata all’Ue, traccia di cui Roma è ampiamente consapevole: per il suo contributo valoriale sulle riforme, per la capacità di trainare altri Paesi in un’ottica comunitaria sulla difesa, per la possibilità di migliorare gli scambi commerciali e la strategia contro l’immigrazione illegale

Italia, Turchia, Libia: un trilaterale per il futuro del Mediterraneo

Immigrazione, energia, proiezione tanto nel Mar Nero quanto in Medio Oriente e Africa: è molto ricco il paniere di temi fra Roma, Ankara e Tripoli. Una ragione in più per non ritardare iniziative comuni e una programmazione su come stemperare possibili fronti di tensioni politiche, come quelle tra Tripoli e Tobruk, e procedere così all’unisono in una cooperazione tripartita

È un'altra Italia con Giorgia Meloni. The Times elogia il governo

Lucas cita la schiettezza della premier e la sua storia grintosa che “riscuotono un grande successo, è anche la prima leader italiana eletta da decenni a fare una figura seria sulla scena internazionale, adottando una posizione decisamente amichevole nei confronti del team di Trump”. Inoltre le sue posizioni sull’immigrazione sono ora diffuse in Europa

Perché energia, industria e terra sono la chiave del Piano Mattei. Scrive Cerreto (FdI)

Di Marco Cerreto

Senza accesso diffuso all’energia, ai mezzi tecnici, alle infrastrutture locali, l’agricoltura non cresce. L’interconnessione, la multimodalità, il saper leggere e mettere in correlazione elementi apparentemente differenti, il saper rivolgersi a strutture preesistenti e a reti di rapporti locali consolidati sono solo parte degli ingredienti necessari per i rilanci dei territori. L’intervento sul Piano Mattei per l’Africa del parlamentare campano, membro della commissione agricoltura

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