Le due prossime tappe del premier in Africa sottolineano la rilevanza strategica di un modello di cooperazione su più fronti: da quello energetico a quello economico. Ecco gli appuntamenti
meloni
Il petrolio italiano? Si chiama Eni (che fa 70)
Il compleanno del Cane a sei zampe ha un peculiare peso specifico, non solo per l’azienda stessa, ma anche per il presidente del Consiglio, per il rischio speculazioni (finanziarie e politiche) e per le nuove possibilità che si coagulano attorno al Piano Mattei. Meloni: “Mattei ha costruito un’azienda di Stato capace di confrontarsi con le grandi compagnie petrolifere mondiali”
Accanto all'Ucraina, il ruolo globale dell'Italia raccontato da Pelanda
“Diventando sempre più Paese-chiave anche nell’Indo Pacifico, oltre che nei Balcani orientali, ecco che l’Italia si ritaglia un ruolo essenziale per il futuro”. Conversazione con Carlo Pelanda, professore di Economia e politica economica, Università Guglielmo Marconi di Roma e membro dell’Oxford institute of economic policy
Sui migranti vince il pragmatismo di Meloni. Lo spiega la Faz
Non è l’ideologia, ma il pragmatismo il modello da seguire per sbloccare l’impasse, ieri sull’Ucraina, oggi migratoria, domani sul patto di stabilità si legge sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung, quotidiano tedesco
Presidenzialismo e fisco, così inizia il secondo anno di governo Meloni
Al di là delle altre emergenze, il dossier riforme forse non conquista le prime pagine dei giornali ma è oggettivamente un punto di partenza strategico per disegnare la nuova infrastruttura decisionale del Paese
Haley, Ayuso, Meloni. I tre volti del nuovo mondo conservatore
Cosa hanno in comune le tre leader, dove sono le differenze e come potrebbero, un giorno, governare assieme i tre Paesi. Per ora di nuovo c’è la contingenza in cui si trovano gli universi conservatori di qua e di là dell’Atlantico, tra voglia di progettare e possibilità di incidere. Sullo sfondo le elezioni europee, le primarie dei repubblicani e la corsa alla Casa Bianca
Ma quale diarchia FdI-Lega, la maggioranza è compatta. Parla Gardini
La parlamentare di Fratelli d’Italia: “Le europee? Un jolly per cambiare schema in Commissione. Gli alleati di governo? Compatti, non si troverà un voto parlamentare disallineato, mentre anche all’interno dello stesso Pd vi sono discordanze. I migranti? La soluzione è fermare le partenze, non redistribuire. Il Piano Mattei sarà rivoluzionario”
Meloni a New York. Elogio della normalità
La scelta “pizza e normalità” di Giorgia Meloni durante la sua permanenza a New York per l’Assemblea generale dell’Onu, è tarata su un’esigenza familiare e racconta di una legittima decisione presa da chi ha preferito un momento tranquillo rispetto al tappeto rosso di ricevimenti e cotillon. Andrebbe elogiato, piaccia o meno il premier, il tentativo di essere normale anche in presenza di un ruolo davvero eccezionale
Dalla platea dell'Onu ai decisori Ue. Cosa dirà Giorgia Meloni a New York
Fiori a Colombo per preservare i simboli che la cancel culture vuole abbattere, rassicurazioni sul ruolo italiano (no a un campo profughi di tutta l’Europa), incontri con Kenya e Guinea (in ottica sbarchi) ed Erdogan (in ottica geopolitica). La prima giornata di Giorgia Meloni all’Onu in attesa del discorso di domani. La tappa nel palazzo di Vetro come visione d’insieme e, al contempo, specifica sull’area africana che è dentro quella mediterranea (e quindi europea)
Contenere l'immigrazione, così il centrodestra italiano (unito) punta all'Ue. Parla Romeo
Intervista al capogruppo della Lega in Senato: “È difficile adesso valutare i paletti, prima lavoreremo sull’idea di allargare il più possibile il centrodestra: è una cosa naturale che il centrodestra unito vincente in Italia lo sia anche in Europa: solo così potranno esserci delle buone possibilità di mandare via dal governo i socialisti”
















