Skip to main content

Lo spazio di dialogo Ue-Cina si restringe. Anche sull’Ucraina

Summit virtuale una settimana dopo la visita di Biden in Europa. Le basse aspettative sono confermate. Xi accusa l’Occidente di mentalità da Guerra fredda e non scarica Putin. Von der Leyen insiste: in guerra non c’è equidistanza. La dipendenza commerciale può essere un’arma per Bruxelles. Ghiretti (Merics) spiega come usarla

La competizione globale Usa-Cina è un’occasione per l’Ue?


Sì, secondo un rapporto del centro studi tedesco Merics. Ma l’Europa non può farsi trovare impreparata. Ecco da dove partire

Cina mediatrice tra Russia e Ucraina? Non così in fretta!

Di Francesca Ghiretti

Legittimo e necessario cercare di sfruttare la connessione tra Pechino e Mosca per risolvere la crisi. Ma questo approccio ha due limiti. L’intervento di Francesca Ghiretti, analista del centro studi Merics di Berlino

Perché la Cop26 ha bisogno della Cina (e viceversa)

Nis Grünberg, analista del think tank tedesco Merics, spiega come Pechino e il regime abbiano un duplice “forte interesse” verso i cambiamenti climatici nonostante l’assenza del leader Xi alla conferenza di Glasgow

Perché settembre sarà un mese cruciale per i rapporti Ue-Cina

Dopo le tensioni della prima parte dell’anno con sanzioni reciproche e stop all’accordo Cai, l’agenda Ue si infittisce di appuntamenti che potrebbero cambiare la relazione con Pechino (e anche quella con Washington)

Tecnologia e diritti umani, dove il confine? Cosa insegna il caso Cina

Il governo cinese corre per dettare gli standard globali. Un esempio? Difendere i diritti umani sarebbe, per Pechino, una violazione del diritto internazionale. E lo stesso rischia di accadere anche con la tecnologia. Un tema che ci riguarda, visti i recenti casi di videosorveglianza “made in China”

Finalmente anche l’Ue si preoccupa del tecnoregime cinese. Parla Arcesati (Merics)

Rebecca Arcesati, analista del centro studi tedesco Merics, spiega come con Biden l’agenda tech Usa sia positiva e improntata al coordinamento con gli alleati. E anche l’Europa inizia a preoccuparsi dell’ascesa cinese. Ma occhio all’asse Pechino-Mosca

taiwan

Via della Seta, così Pechino esclude le aziende Ue

Le aziende europee temono sempre più l’inevitabile decoupling tra Usa e Cina e si lamentano della Via della Seta con cui Pechino le esclude dai Paesi terzi. Ultima chiamata per l’Europa? Il rapporto della European Chamber of Commerce in China in partnership con il Merics

Cina, meno investimenti esteri e più influenza. Ecco il report Rhodium/Merics

Calano gli investimenti diretti esteri di Pechino, aumentano però i rischi per i Paesi dell’Unione europea per quanto riguarda la collaborazione con istituti cinesi ma anche perché il coronavirus può rappresentare una nuova opportunità per il Dragone di mettere le zampe su alcune aziende strategiche del Vecchio continente in grosse difficoltà a causa della pandemia. Sono solo alcuni dei risultati contenuti nel…

×

Iscriviti alla newsletter