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Generazione Z Giovani Ragazzi Millennials

Il futuro della iGeneration: lasciare la comfort zone e partire

Di Giovanni Lo Storto

Stiamo assistendo, in questi dinamici anni di progresso, a una battaglia che vede fronti contrapposti: umanisti contro tecnologisti. Gli umanisti sono coloro che osteggiano la tecnologia e gli impatti che potrebbe portare – anzi, porterà – sugli stili di vita (lavorativi e non) a cui siamo abituati. I tecnologisti, dal canto loro, auspicano la massima connettività tecnologica possibile. Nel mezzo,…

formazione lavoro

I Neet: tra sfiducia e valori per il futuro

Il nostro Paese detiene una serie di record (dati OCSE) che devono condurre l’analisi sul fenomeno dei NEET (not engaged in education, employment or training).Tra i meno scolarizzati, con giovani con basse competenze alfabetiche e numeriche; popolazione  più anziana, con percentuale più bassa di giovani tra 15 – 29 anni, più alta aspettativa di vita. più basso tasso di fertilità,…

nativi digitali, Web Young Computer Millennials Generazione Z

Essere nativi digitali non basta. Il valore dell'educazione e dell'accesso alla tecnologia

Di Paolo Ferri

Mentre per gli adulti Internet non è strutturalmente implicato nella loro identità personale, tutte le generazioni nate dopo che Internet aveva già fatto il suo ingresso nelle abitazioni private considerano il mondo digitale parte integrante del proprio io. Ne consegue che l’autorappresentazione di sé su WhatsApp o Instagram costituisce parte integrante della propria identità. Considerando la Rete come non aliena…

istat

Guida alla nuova generazione di eroi. L'analisi del prof. Monti (Luiss)

Di Luciano Monti

La più grave malattia lasciataci in eredità dalla recessione è senz’altro quella che ha colpito i giovani diplomati e laureati senza ulteriore formazione e senza un’occupazione. Chiamati Neet (Not in education, employment or training) in Italia registrano numeri che farebbero impallidire anche i protagonisti de La Peste di Albert Camus. Una vera e propria epidemia che ha colpito un’intera generazione,…

Generazione Z. Perché i giovanissimi sono un'incognita ancora da decifrare

Di Alessandro Rosina

Valori, atteggiamenti, visione del mondo e del proprio ruolo in esso emergono dopo gli anni della prima adolescenza, quando si lancia lo sguardo oltre le mura protettive della casa dei genitori. Si inizia a prendere in mano la propria vita, a pensare a scelte che mettono le basi del proprio futuro, a vivere e interpretare (senza mediazione delle agenzie di…

Giovani

Come comprano (e cosa chiedono al mercato) i giovani del ‘99

Di Gianni Margutti

Sempre connessi, preparatissimi su tutto ciò che concerne la tecnologia ed estremamente informati su sfide, minacce e opportunità della Rete; sono i giovani nati dopo il 1995 e che formano quella che i sociologi chiamano la generazione Z. Spesso cresciuti nel periodo nero dell’economia mondiale, i gen-zeta intendono ritagliarsi uno spazio nel mondo facendo leva sul loro strettissimo rapporto con…

Il "problema" dei giovani

Nei convegni dove ho la possibilità di esprimere il mio pensiero continuo ad affermare un principio che seppur banale continua a non trovare residenza nella politica in generale e, ancor meno, in quella che definiamo “attiva”: il “problema” giovani. Con esso intendendo principalmente l’enorme percentuale di disoccupati, inoccupati e nullafacenti, che non si risolve con le “norme”! Nei dibattiti si…

Luciano Fontana

Che cosa succede fra Corriere della Sera e i Mates?

Un articolo del Corriere della Sera fa infuriare la star di YouTube. Poi spunta una video-intervista in cui si fa cenno a una possibile collaborazione. Pace fatta? Lo scorso 4 aprile il giornale ha pubblicato online una classifica dei più ricchi video-influencer italiani: “Adolescenti, giocherelloni e ricchissimi: chi sono i Paperoni italiani di YouTube”. L’articolo spiega che la piattaforma consente di monetizzare…

Baretta, populismo, giovani

Dalla pensione di base al riscatto gratuito della laurea. I punti di un nuovo patto generazionale

Di Pier Paolo Baretta

Dice Mark Twain che: “La gente di solito usa le statistiche come un ubriaco usa i lampioni: più per sostegno che per vederci chiaro”. Noi, invece, dobbiamo usare le statistiche per vederci chiaro, per comprendere meglio il rapporto tra giovani, pensioni e mercato del lavoro in Italia. Questo tema è, infatti, al centro di una straordinaria evoluzione, si potrebbe addirittura…

FEDERICO BAGNOLI ROSSI, Cinema, digitale

Cinema, il digitale e le nuove generazioni

Con la fine del 2016 si è chiuso un anno che ha portato importanti novità e cambiamenti per l’industria audiovisiva italiana e che promette di portare i suoi frutti in un 2017 che si preannuncia “di svolta” per il settore. Iniziando dalla fine, con gli ultimi giorni dell’anno è arrivata l’approvazione della “Legge cinema e audiovisivo”, l’impianto normativo di sistema…

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