Si è tenuto in un clima di tensione dovuto allo strike anglo-franco-americano di sabato in Siria il summit della Lega Araba di ieri in Arabia Saudita. All’incontro erano presenti tutti i leader dei 22 paesi della Lega, dal Nord Africa al Medio Oriente, con l’eccezione del presidente siriano Bashar al-Assad, che è oggetto di profonde divisioni tra i membri della…
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Vi spiego l'ideale di giustizia, a partire dal Vecchio Testamento. L’intervento di Nordio
L’ideale di giustizia di Israele fu sempre considerato il fondamentale attributo di Jahveh. Come tale non conobbe, salvo un breve periodo di crisi, né incertezze né esitazioni. Ma proprio perché condizionato da questo presupposto religioso dovette evolversi, adattandosi alle particolari vicende politiche. Quando le cose andavano bene, il devoto Giudeo ringraziava il Signore. Quando andavano male, si domandava quali fossero…
La Palestina all’Onu fa molto rumore ma si sfila dal confronto
Tra gli scranni del Palazzo di Vetro ieri, insieme all’ambasciatrice Usa Nikki Haley, c’erano anche loro: Jared Kushner, consigliere e genero del presidente Donald Trump, e Jason Greenblat, inviato del presidente per il processo di pace in Terra Santa. Sono gli uomini che da un anno circa stanno lavorando al cosiddetto “ultimate deal” che il capo della Casa Bianca ha…
Abbas (e Abdullah) da Putin perché la Russia giochi un ruolo più centrale nel dossier israelo-palestinese
Il presidente dell'Autorità palestinese, Mohammud Abbas, è in Russia per un incontro speciale con Vladimir Putin e altri notabili del Cremlino (l'incontro si sarebbe dovuto svolgere a Sochi, buen retiro di Putin, ma il disastro aereo di Argunovo ha richiesto la presenza in ufficio del presidente, che è anche stato tenuto fermo per ragioni di sicurezza). Enorme l'argomento dell'incontro: cercare…
La partita diplomatica all’Onu tra Stati Uniti e Palestina
Prosegue la marginalizzazione degli Stati Uniti dagli accordi di pace sulla Palestina, in ossequio al dente avvelenato del presidente palestinese Mahmoud Abbas per la decisione di Donald Trump di riconoscere Gerusalemme capitale d’Israele. Ieri al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, convocato per discutere la situazione in Medio Oriente, l’inviato palestinese Ryad Mansour ha evocato la possibilità di far gestire il negoziato…
L'Ue annuncia nuovi aiuti alla Palestina (mentre Trump li ha bloccati)
Stiamo pensando a "un nuovo piano di aiuti ai palestinesi da 42,5 milioni di euro", ha annunciato l'Alto rappresentante della politica estera Ue, Federica Mogherini, in occasione della sessione straordinaria del Gruppo di donatori internazionali per la Palestina (noto a livello internazionale anche come Ad Hoc Liason Committee), aggiungendo che l'Ue potrebbe anche inviare nuovamente la sua missione di assistenza…
Pence in Israele conferma la linea di Trump su Gerusalemme
In uno dei momenti più solenni dell’amicizia tra Israele e Stati Uniti, il vice-presidente americano Mike Pence ha preso la parola oggi alla Knesset, il parlamento israeliano, e ha promesso che nel 2019 a Gerusalemme ci sarà un’ambasciata americana. Le parole più attese da parte dei deputati dello Stato ebraico sono state anche l’occasione di accese polemiche da parte di…
Ecco come si rafforza l'asse fra Egitto e Stati Uniti
Nella prima tappa del suo tour in Medio Oriente, il vice-presidente americano Mike Pence è stato ricevuto al Cairo con tutti gli onori dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. È piena l’intesa tra i due leader su ciò che in questo momento unisce i due paesi: lotta senza quartiere contro il terrorismo jihadista e ricerca di una soluzione al problema…
Cosa è la geopolitica dei dollari. La nuova dottrina made in Trump
Il lavoro di Donald Trump prima di diventare presidente degli Stati Uniti era, è noto, quello di fare affari nel complicato mondo immobiliare di New York City (e non solo): questa formazione da businessman di successo passa come un imprinting evidente nel modo con cui, non il Trump capo-del-mondo-libero, ma il Donald persona, s'approccia ai problemi. Prendere come ultimo esempio, in ordine cronologico, la…
Ecco come la decisione di Trump su Gerusalemme ha ricompattato i cristiani in Medio Oriente
La decisione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump delle scorse settimane di voler riconoscere Gerusalemme come capitale d’Israele, spostandovi l’ambasciata Usa in Israele da Tel Aviv, ha provocato, oltre agli scontri dei primi giorni, numerose reazioni da parte di molteplici attori internazionali, che non mostrano alcuna intenzione di voler lasciare la presa. Tra queste, l'ultima è quella avuta dall'Assemblea generale dell'Onu attraverso…














