Tutte le strade portano all'Ilva. Mentre Lega e Movimento 5 Stelle cercano la quadra sul contratto di governo, sull'acciaieria di Taranto continuano a volare gli stracci tra una sponda e l'altra del Pd. Premessa, il Movimento 5 Stelle sarebbe per la chiusura o alla meglio la riconversione, la Lega non ne vuol sentire parlare. E forse la spunterà sui grillini. Ma…
pd
Il Tap, l'Europa e quel blitz (fallito) del M5S
Pd e Forza Italia vanno in soccorso del Tap. Questa mattina le delegazioni dem e azzurra al Parlamento europeo hanno espresso pieno sostegno all'infrastruttura pugliese, strategica per l'approvvigionamento di gas in Italia. Una presa di posizione arrivata all'indomani dell'approvazione da parte dell'europarlamento della risoluzione non vincolante presentata dal Movimento 5 Stelle che invece esprime dubbi sul finanziamento dell'opera da parte della Bei,…
Renzi in tv sconfessa Martina. Il PD (ancora) allo sbando
Mi hanno chiesto: “perché Matteo Renzi non può parlare, mentre tutti gli altri sì?” A questa domanda, che non ha nulla a che vedere con le mie esternazioni social delle ultime ore, la risposta è semplice. Certo che Matteo Renzi ha tutto il diritto di parlare, come, quando e con chi vuole. Lo può fare e nessuno gli contesta questa…
Renzi, Di Maio e Salvini. Le ultime sul gran ballo delle elezioni anticipate
Oggi è il grande giorno del ritorno di Matteo Renzi. Riapparirà sugli schermi della tv pubblica in prima serata. Non una apparizione in piazza a stuzzicare la "base" del partito. Quella da Fabio Fazio sarà la premessa ed anche la conclusione della direzione fissata per il 3 maggio. L'ex segretario Dem ha infatti deciso la linea che, salvo sorprese dell'ultimo…
Di Maio, Renzi e "il gioco del cerino". L'analisi di Roberto Arditti
Mentre Salvini e Berlusconi si abbracciano (un po’ goffamente in verità, proprio come quando lo si fa per convenienza e non per volontà) e si preparano ad accogliere il successo friulano, la domenica politica è segnata dalla lunga lettera al Corriere di Luigi Di Maio, tentativo un po’ fragile di mantenere in vita un dialogo con il Pd che sta perdendo…
I guai di Gulliver e la teoria dei giochi plurimi nel negoziato M5S-Pd
Sta per iniziare (forse) un negoziato tra M5S (uno dei vincitori delle elezioni del 4 marzo) ed il Pd (partito distrutto, per la quinta volta consecutiva, dalle elezioni del 4 marzo). Se il M5S non maneggia con cura la teoria dei giochi plurimi o multipli, dal negoziato può uscire, paradossalmente, vincente il Pd. Vediamo perché. La trattativa non ha caratteristica…
Perché la palla è nella metà campo dei 5 Stelle. Parla Pittella (Pd)
In un momento così delicato della storia politica del paese e del Pd, il principale dovere di un dirigente politico e rappresentante nelle istituzioni è ascoltare i cittadini, i militanti e gli iscritti al proprio partito. In questo fine settimana sono stato in due circoli del Pd in Basilicata, nel Nord a Melfi, nel Sud a Rotonda. Due assemblee animate…
Breve guida per risolvere lo stallo post 4 marzo. Parla il prof. Clementi
In attesa della direzione del Partito democratico, prevista per il prossimo 3 maggio, che dovrebbe sciogliere i primi nodi riguardo una possibile alleanza tra il Movimento 5 Stelle e i democratici, la politica e gli addetti ai lavori, viste le difficoltà di un'intesa, già si interrogano su quello che potrebbe accadere una volta che anche questo tentativo di dare un governo…
Kennedy, il debito e la lezione di Cottarelli ai partiti
In molti lo vorrebbero ministro e a lui non dispiacerebbe. Silvio Berlusconi lo immaginerebbe addirittura a capo di un ministero per la spending review. Carlo Cottarelli (nella foto) piace a molti, ma quanti sarebbero disposti a seguire alla lettera le sue istruzioni in materia di conti pubblici? L'ex Mr Forbici, chiamato nel 2013 dall'allora premier Enrico Letta a mettere ordine nella giungla della spesa pubblica, ha tenuto questo pomeriggio presso l'Enciclopedia Treccani…
Per rilanciare un progetto politico a sinistra, si riparta dal PD
In queste ultime settimane si sono letti un po' ovunque articoli che hanno come oggetto il PD. Sembra che la sonora sconfitta del Partito Democratico alle elezioni politiche del 4.3.2018 abbia scosso molte e molti. E giustamente. Purtroppo la stessa cosa non è accaduta (ancora) nel partito. E purtroppo, non stupisce, siamo in linea con quanto accaduto negli ultimi 5 anni.…