Pechino deve gestire la crisi pandemica, gli effetti delle politiche da zero-Covid e la decisione di riaprire, con tutto ciò che ne consegue a livello di reazioni esterne e accelerazioni al Pil interne. Non può permettersi di appoggiare in toto la prosecuzione della guerra
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Se Putin e Lukashenko discutono di missili e nucleare tattico
L’incontro tra i due leader ha sollevato le preoccupazioni di Kiev, che si aspetta un’offensiva russa da nord attraverso la Bielorussia, come all’inizio dell’invasione. Intanto Putin e Lukashenko discutono di addestrare i piloti bielorussi sull’uso di apparecchi aerei in grado di trasportare testate nucleari tattiche
Putin in pellegrinaggio da Lukashenko. Cosa vuol dire per il conflitto
Il presidente russo incontra oggi l’omologo bielorusso a Minsk. Sul tavolo le relazioni politiche e commerciali, la questione energetica e, naturalmente, la guerra in Ucraina. Il timore che Putin voglia convincere Lukashenko a intervenire direttamente
Quei droni che colpiscono la deterrenza nucleare del Cremlino
Gli attacchi contro due basi aeree russe, ufficialmente non rivendicati da Kiev, potrebbero essere un messaggio dell’Ucraina che mostrerebbe al nemico le capacità raggiunte. Sullo sfondo, l’impressionante debolezza delle forze armate di Mosca: in nessun Paese avanzato un drone potrebbe mai colpire un’infrastruttura che ospita bombardieri strategici e armi nucleari
Cosa aspettarsi dalla conferenza di Parigi. Parla Cangelosi
“Macron si è preoccupato di informare il cancelliere Scholz e su questa base verrà costruita la struttura della conferenza. Auspico che non sia un processo a due, ma che l’Italia possa inserirsi”. Conversazione con l’ambasciatore, già rappresentante permanente per l’Italia a Bruxelles e consigliere diplomatico del Presidente Giorgio Napolitano
La civiltà occidentale (e il governo Meloni) davanti alla guerra. La versione di Mauro
“O noi siamo la terra dei diritti, della democrazia, delle istituzioni, oppure non siamo niente. Meloni? si propone come garante della posizione filo atlantica e a sostegno dell’Ucraina, non c’è motivo di dubitarne. Ma l’Italia resta una faglia in cui la voce del Cremlino può insinuarsi”. Conversazione con l’editorialista di Repubblica
Una diga minata per distruggere l'Ucraina. L'allarme di Zelensky
Secondo il presidente ucraino, Mosca si starebbe preparando a far saltare una diga con conseguente allagamento di più di ottanta insediamenti, tra cui Cherson. La richiesta di inviare una commissione internazionale, come per l’impianto nucleare di Zaporizhzhia
L'interesse nazionale si trova fuori dai confini dell'Italia
Mediterraneo, Balcani, Medio Oriente, Indopacifico: non più solo punti cardinali ma cardini di un nuovo ordine geopolitico da amministrare e non da subire
Erdogan bifronte. Crocevia del gas e mediatore con Putin
Il TurkStream, inaugurato nel gennaio 2020, ha una capacità annua di 31,5 miliardi di metri cubi ed è composto da due linee offshore di 930 chilometri e due linee onshore separate lunghe 142 e 70 chilometri: così Mosca aggira l’Ucraina come via di transito verso l’Europa
Né candele né fiammiferi, la ricetta Schaeuble non basta contro la recessione
L’ex ministro delle finanze, Wolfgang Schaeuble, ha lanciato un duro monito ai tedeschi, invitandoli a dotarsi di candele e fiammiferi, mettere un secondo maglione, non lamentarsi, perché “molte cose non possono essere date per scontate”, dimenticando che le cause della totale dipendenza dal gas russo vanno ritrovate nelle scelte operate anche dal governo di cui ha fatto parte