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Così fake news e interferenze online agitano (anche) le Midterms

Da Facebook a Reddit passando per Twitter, i social network sono al centro delle strategie (e dei problemi) di sicurezza che riguardano negli Usa le delicate elezioni di Midterm di oggi, a difesa delle quali è coinvolto per la prima volta anche il Pentagono. IL CASO THE DONALD Forse non molto noto in Italia ma utilizzatissimo oltreoceano, Reddit è un…

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Come e perché la Russia apre il vaso di Pandora (Giulietto Chiesa)

"Sono un uomo libero, io" dice Giulietto Chiesa a Fabrizio Roncone del Corsera. Il giornalista – ex miglior corrispondente italiano quando lavorava da Mosca per l'Unità (ai tempi dell'Urss) ora capo di Pandora TV, canale dove le news, la propaganda e le bufale da click si confondo con facilità – è al centro di polemiche che riguardano solo lateralmente la…

Mattis spiega perché l'effetto del caso Khashoggi è ancora potente

Nella mente di alcuni dei leader europei che oggi e domani prendono parte all'Eu-Arab World Summit di Atene – conferenza di dialogo e contatti tra mondo arabo e Unione Europea – quando incontreranno la delegazione dell'Arabia Saudita, guidata dal presidente del Consiglio delle Camere Saudite (CSC), Sami Al-Obaidyan, ci sarà probabilmente il caso dell'uccisione di Jamal Khashoggi, il giornalista saudita del Washington…

Usa e Russia alla prova dei missili. Gli scenari spiegati da Nona Mikhelidze

L'annuncio dell'amministrazione Trump di voler ritirare gli Stati Uniti dal trattato Inf, acronimo inglese di Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty, l'accordo chiuso tra Reagan e Gorbaciov sulle forze nucleari a medio raggio, ha creato reazioni, non foss'altro per il forte peso simbolico che l'Inf ha sempre avuto. "Però – spiega a Formiche.net Nona Mikhelidze, head of the Eastern Europe and Eurasia Programme dell'Istituto Affari Internazionali (Iai)…

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Trump e l'Italia gialloverde, tra Cina e Russia. L’analisi di Alcaro (Iai)

Quando parliamo delle relazioni estere dell'Italia nei riguardi degli Stati Uniti, occorre distinguere tre situazioni, ci spiega Riccardo Alcaro, head of the Global actors programme dell'Istituto affari internazionali (Iai): "Italia-Cina, Italia-Russia e infine Italia-Usa". Partiamo dalla Cina, maxi argomento a cui il governo italiano ha dato molto spazio in questi primi mesi di attività: "Parliamoci chiaramente, non c’è particolare gradimento per…

Russia, Cina, Corea del Nord e Iran. Come opera il nuovo Asse del Cyber

La nuova National Cyber Strategy degli Stati Uniti individua in Russia, Cina, Corea del Nord e Iran i principali responsabili di campagne cibernetiche e di guerre informative contro gli interessi e i processi democratici dell’Occidente. Washington ha fatto chiara l'intenzione di commisurare la propria risposta all'entità della minaccia, e di perseguire con rinnovato slancio l'obiettivo di un Internet aperto, sicuro…

Toward attribution beyond a reasonable doubt

Di Cristina Posa

During the September 28, 2018 OSCE cybersecurity conference held in Rome as part of Italy’s presidency of the OSCE, a Russian representative criticized what he perceived to be an overly aggressive approach in the attribution of cyberattacks to Russia, claiming that some countries seem to be “ignoring the presumption of innocence, and designate a guilty party on the principle of…

Lo chef o il macellaio di Putin? Prigozhin e la caccia agli oppositori (del Cremlino)

La Novaya Gazeta, giornale indipendente russo famoso per le sue inchieste scabrose (in un'immagine: era il giornale di Anna Politkovskaya) ha pubblicato un articolo che parla di attività condotte contro alcuni oppositori di un famoso oligarca russo legato al Cremlino, compiute attraverso operazioni clandestine di intimidazione che almeno una volta sono arrivate fino all'assassinio. Il protagonista dell'inchiesta è Yevgeny Prigozhin, uomo d'affari conosciuto come "lo chef di Putin", ex sciatore…

Russia, Corea del Nord e non solo. L’attribuzione dei cyber attacchi oltre ogni ragionevole dubbio

Di Cristina Posa

Durante la conferenza sulla cybersicurezza dell’Osce tenuta il 28 settembre 2018 a Roma, nell’ambito della presidenza dell’Italia all’Osce, il rappresentante della Russia ha criticato ciò che lui aveva avvertito come un approccio eccessivamente aggressivo nell’attribuzione alla Russia di cyberattacchi, affermando che alcune nazioni sembravano “ignorare la presunzione di innocenza, e hanno designato una parte colpevole sulla base del principio del…

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L'Italia, l'Europa e la Russia. Il rebus del gas aspettando il Tap

L'energia è l'arma più forte. E la Russia lo sa bene, visto che è il primo produttore di gas al mondo, praticamente il fornitore globale di gas. Ma tutto questo ha un prezzo, per chi lo compra e per chi lo vende. L'Europa, per esempio, ha un problema e cioè la dipendenza energetica dalla Russia. Se Mosca un giorno dovesse…

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