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Petrolio

La sorte del petrolio (russo e non) tra price cap e Opec+

Di Emanuele Rossi e Otto Lanzavecchia

L’entrata in vigore del tetto al prezzo del greggio russo sta già colpendo i proventi del Cremlino. Ma mentre la Russia pensa alle contromisure, il cartello di produttori petroliferi sceglie la linea attendista di fronte alle vecchie e nuove incertezze sul mercato. La previsione di Staunovo (Ubs)

Conti russa. E il Cremlino continua a usare le gang ransomware

Attacchi hacker russi in aumento. L’alert dell’Agenzia cyber

“Non risulta” che le offensive del weekend (nel mirino il ministero dell’Agricoltura) “abbiano intaccato l’integrità e la confidenzialità delle informazioni e dei sistemi interessati”, si legge in una nota. Ma sono destinate a continuare o intensificarsi nei prossimi mesi

Conferenza (di pace) per l’Ucraina? La lettura clausewitziana del prof. Bozzo

Nel caso della guerra in corso in Ucraina al momento e nel prevedibile futuro non paiono esistere le condizioni necessarie affinché la politica possa abbandonare il linguaggio delle armi e tornare a manifestarsi attraverso quello diplomatico. Il commento di Luciano Bozzo, professore di relazioni internazionali e studi strategici all’Università di Firenze

Luci e ombre del price cap sul petrolio russo. Il punto di Bellodi

Domani scatta l’embargo. Ue e G7 hanno trovato un accordo fissando il tetto a 60 dollari al barile. Ma la mossa rischia di essere “too little too late”. L’analisi di Leonardo Bellodi

Daniele Violetti

Cop27, se il clima è zona franca geopolitica. Il bilancio di Violetti (Onu)

In questa intervista esclusiva, il senior director Onu per il cambiamento climatico ripercorre la Conferenza di Sharm el Sheikh e ne soppesa i risultati. L’abbandono degli idrocarburi è ancora un miraggio, ma si procede sul fronte della cooperazione internazionale e del supporto ai Paesi emergenti. Conversazione a tutto tondo su Cina, Russia, Usa, il ruolo di politica e mercati, e la corsa alla decarbonizzazione

Perché il Google russo vuole scappare dalla Russia

Di Alena Popova

Yandex, il principale motore di ricerca russo, sta cercando di evitare la nazionalizzazione completa. La strategia sarebbe quella di spostare molte delle sue operazioni fuori dal Paese, ma l’ingerenza del Cremlino è un grosso ostacolo. L’analisi di Alena Popova, Public Policy Fellow del Wilson Center e fondatrice del think tank Ethics and Technology

Putin

Accordo Ue sul price cap al greggio russo. E ora? Risponde Torlizzi

Di Gabriele Carrer e Otto Lanzavecchia

L’esperto del settore spiega che il tetto a 60 dollari “è stato deciso proprio per non creare shock sul mercato e per danneggiare lentamente Mosca. Bisogna ora vedere però le reazioni di Putin e dell’Opec”

Biden Macron

Sussidi e green tech, ramo d’ulivo Usa verso l’Ue. In tempo per il Ttc?

Con l’Ue sul piede di guerra commerciale, e alla vigilia di un Ttc sottotono per via delle tensioni transatlantiche sui sussidi, Biden promette a Macron di aggiustare l’Inflation Reduction Act per non svantaggiare le industrie europee nel campo delle tecnologie verdi

Soldati ucraini addestrati dall’Italia? Secca smentita di Crosetto a Lavrov

Il ministro respinge le dichiarazioni di Mosca e spiega: “L’aiuto che stiamo dando in questi giorni serve a difendere le infrastrutture civili ucraine dagli attacchi che stanno facendo sì che l’inverno per loro sia drammatico”

Lukoil

Priolo non russa più. La mossa del governo Meloni

Il governo mira a evitare la chiusura dell’impianto, di proprietà dell’azienda russa Lukoil, per via dell’imminente embargo sul petrolio russo. Questione di sicurezza nazionale, spiega Urso (Mimit), attivando Golden power e Cdp. Contemporaneamente si lascia spazio alle trattative

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