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Russia, disinformazione e dossieraggi inventati. Parla Urso (Copasir)

Intervista al presidente del Copasir: da noi nessun dossier, semmai garantiamo che non siano fatti. Tuteliamo la libertà di opinione di tutti, il rapporto sulla disinformazione russa non è stato scritto da noi e non fa alcuna lista di proscrizione. L’emergenza è reale, in Italia la guerra ibrida di Mosca attecchisce, ma non da oggi

Fake russe, la ricetta BoJo. Un centro per stanare la propaganda

Un centro di monitoraggio delle minacce ibride e della disinformazione russa. A lanciarlo è il governo inglese di Boris Johnson creando una nuova struttura dell’Alan Turing Institute. Nel primo rapporto una lastra alla propaganda di Mosca. I russi vogliono infiltrare l’informazione ucraina e occidentale. Ma Cina e India sono il primo obiettivo

Cessate il fuoco ora? Un favore a Putin. L’ex capo dell’MI6 contro Macron

Dopo l’avanzata russa nel Donbass e guardando a quanto accaduto nel 2008 in Georgia e nel 2014 in Ucraina, i leader europei dovrebbero evitare di offrire soluzioni diplomatiche al Cremlino. Le parole di John Sawers

I talk show sono come Putin. Distruggono (i fatti). Parla Petruccioli

Addio ai fatti: in Italia si impone la dittatura delle opinioni. Claudio Petruccioli, già presidente della Rai e parlamentare di lungo corso, sui media italiani e la guerra di Putin: i talk show sono solo show, la par condicio come unico parametro, anche per le fake news. Draghi? L’esatto opposto, ma la sua sarà una parentesi

Ieri colomba, oggi falco. Cosa c’è dietro l’affondo di Medvedev contro l’Occidente

“Vogliono la nostra morte, quella della Russia. E finché sono vivo, farò di tutto per farli sparire”, scrive il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo. Di Maio: “Affermazioni gravissime e pericolose”

Il bivio ucraino dell'Occidente: armi o tradimento

Parlare di mediazione e di “territori” ucraini da concedere ha un solo effetto: far morire dal ridere il Cremlino. Putin ha un piano dichiarato: spazzare via l’identità Ucraina. Per l’Occidente il bivio è semplice: resistenza o tradimento. Il commento del generale Carlo Jean

La ricetta per uscire dalla crisi del grano è la tecnologia israeliana

Al di là dello sblocco del porto di Odessa, il tema avrà gravissime ripercussioni mondiali visto che il territorio ucraino bombardato dai russi è di fatto inutilizzabile per il presente e per un certo pezzo di futuro

Giletti, noi e i russi (cattivi)

Parlare con i russi, anche quelli cattivi, è giusto? Sì, se vogliamo la pace ci toccherà anche questo. Presentare i propagandisti di Mosca come esseri pensanti è giusto? No, pensare non è nel loro contratto di servizio. Il commento di Roberto Arditti

Ambasciatore russo chiamato alla Farnesina. Tutte le tensioni Roma-Mosca

Il viaggio di Salvini, gli attacchi della diplomazia di Putin ma anche la situazione del grano. I temi al centro della convocazione concordata dal ministro Di Maio con il premier Draghi. Il diplomatico, non invitato al Quirinale per il 2 giugno, prepara la vendetta

Putin e propaganda? C'è un'emergenza classe dirigente

Propaganda russa, interferenze, contatti all’ombra del Cremlino. Prima ancora dell’intelligence, è la politica a dover prendere l’iniziativa. C’è un’emergenza classe dirigente che va presa sul serio alle prossime elezioni. Il commento di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence

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