Dopo il reiterato annuncio di Donald Trump di un ritiro prossimo delle truppe americane in Siria, scelta criticata da più parti del suo stesso governo, il tema è stato finalmente affrontato collegialmente martedì in un Consiglio di Sicurezza Nazionale (Nsc) nella Situation Room della Casa Bianca, alla presenza dei massimi consiglieri del Presidente come il ministro della difesa James Mattis,…
Siria
Così Iran, Russia e Turchia decidono le sorti della Siria
Si è concluso ad Ankara il vertice del gruppo di Astana (Russia, Turchia e Iran), guidato dai rispettivi presidenti Vladimir Putin, Recep Tayyp Erdogan e Hassan Rouhani. Il summit è l’ennesimo di una serie dedicata alla risoluzione dei problemi relativi al conflitto in Siria, in cui le tre potenze sono impegnate a vario titolo e stanno da tempo concertando le…
Ecco i consigli di Bolton a Israele. Bombardare l'Iran
Parlando lo scorso weekend a una conferenza organizzata dal quotidiano Yedioth Ahronoth, Shaul Mofaz, ex capo di Stato maggiore dell'esercito israeliano e poi ministro della Difesa per Ariel Sharon, ha detto che anni fa John Bolton, Consigliere per la Sicurezza nazionale americana fresco di nomina, ha fatto più volte pressioni sul governo di Tel Aviv affinché Israele lanciasse un attacco preventivo contro…
Assad e Putin sono ormai vicini alla presa di Ghouta. A un prezzo enorme
Il cerchio si sta stringendo intorno a Ghouta, il sobborgo di Damasco roccaforte dei ribelli che da febbraio è al centro di una feroce offensiva da parte del regime e del suo alleato russo. Ieri un gruppo ribelle ha accettato di cedere il controllo della città di Harasta e di evacuare i suoi combattenti e i relativi familiari, mentre un…
Cose turche. Come cambia l'equilibrio geopolitico in Siria (e non solo) secondo Carlo Pelanda
In Siria Assad ed Erdogan continuano a combattere le loro guerre nonostante la risoluzione Onu sul cessate il fuoco del 24 febbraio scorso? Nulla di cui scandalizzarsi, secondo Carlo Pelanda, politologo, economista ed esperto di relazioni internazionali. L’Onu semplicemente conta poco o nulla in un’era, quella postamericana, in cui le nazioni sono tornate a ricorrere alle armi senza che nessuno…
Il dopo Afrin e la prima pietra della nuova ottomanizzazione targata Erdogan
La conquista da parte di Erdogan di Afrin segna la plastica estensione del nuovo corso di Ankara, dove la politica estera è di fatto teleguidata dall'ottomanizzazione turca che in Siria trova il suo baricentro, anche in chiave mediorientale. Ma con l'ombra di un possibile genocidio, come i leader politici curdi denunciano e in attesa di un altro banco di prova…
McMaster parla di Siria e colpisce la Russia
Il consigliere per la Sicurezza Nazionale americano, Herbert McMaster, ha tenuto giovedì un discorso sulla Siria che uno dei massimi esperti del conflitto (Charles Lister del Middle East Institute) ha definito “powerful”. McMaster ha parlato davanti a una platea riunita al Museo dell’Olocausto di Washington, che lo ha applaudito con due consapevolezze: primo, è uno dei generali colti e intelligenti di…
Lo spettro delle armi chimiche in Siria. Le preoccupazioni internazionali
A breve sarà presentato il primo rapporto del consiglio di sicurezza sulla risoluzione del 24 febbraio che ha decretato la cessazione delle ostilità per 30 giorni in Siria per motivi umanitari. È probabile che il documento rispecchierà lo sfogo dell’Alto Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Zeid Ra’ad al-Hussein, che la settimana scorsa dichiarò che “ciò che stiamo…
Le Nazioni Unite svelano i dettagli dei crimini di guerra in Siria. Una vergogna per l’umanità
Quando si pensa ai crimini contro il popolo siriano, la prima cosa che viene in mente è il rais di Damasco Bashar al-Assad. Basti ricordare il cessate il fuoco decretato dalle Nazioni Unite dieci giorni fa e violato sistematicamente dalle forze governative, che prendono di mira e bombardano a tappeto il sobborgo damasceno di Ghouta Est. Per inciso, sono 94…
In Siria nuovo incidente militare per la Russia. Problema per la propaganda del Cremlino
Un aereo cargo militare russo è precipitato in Siria uccidendo 26 passeggeri e sei membri dell'equipaggio: "Nessun sopravvissuto", dice il comunicato di Mosca. The aircraft of #Russia's Special Purpose Aviation Brigade that crashed today at Hmeymim is reported as an An-26 transport. RF-36162 is seen here in #Syria last September. The small fixed-wing transport contingent at the base typically comprises…