Trump ha dalla sua le big tech, non perché possa o voglia imbrigliarle o inglobarle come fa la Cina, ma perché le “libera” dai vincoli in cambio di un appoggio incondizionato. L’Ue è un bacino di dati a cui le big tech non possono permettersi di rinunciare ma neanche accetteranno in modo indolore le tante regole imposte dal Vecchio continente. L’analisi di Barbara Carfagna, giornalista Tg1 e conduttrice di “Codice”, Rai
Il Summit sull’Azione dell’IA, che si terrà il 10 e 11 febbraio 2025 al Grand Palais di Parigi, mira a stabilire collettivamente le basi scientifiche, le soluzioni e gli standard per un’IA più sostenibile, lavorando per il progresso collettivo e nell’interesse pubblico. Tutti gli approfondimenti di Formiche.net
L'Ue pubblica le nuove linee guida dell'AI Act. Ecco cosa prevedono
La Commissione ha emanato i dettami che le aziende tecnologiche dovranno seguire per evitare di incappare in multe pesanti. Non sono giuridicamente vincolanti, perché Bruxelles intende guidare le società lungo la retta via. La pubblicazione arriva però in un momento di turbolenza con l’America di Donald Trump
IA, le sfide di una rivoluzione in corso raccontate dall'ambasciatore Briens
L’intelligenza artificiale è una rivoluzione tecnologica e politica che ridefinisce società, lavoro e conoscenza. Il 10 e 11 febbraio la Francia ospiterà il Vertice per l’azione sull’IA, coinvolgendo leader globali e società civile. L’Europa, pioniera in regolamentazione, può guidare il futuro dell’intelligenza artificiale unendo innovazione e responsabilità, con Italia e Francia in prima linea. Le anticipazioni di Martin Briens, ambasciatore di Francia in Italia