“Per risolvere il problema dell'immigrazione bisogna essere europeisti”. Parola di Luigi Di Maio. Le ultime dichiarazioni del vicepresidente della Camera fanno registrare un'altra svolta nel M5S che, man mano che si avvicinano le elezioni, si smarca - forse - da alcune posizioni assunte in passato per assumere un volto più istituzionale. Era già capitato sui vaccini, ora capita sull'Europa, o…
Ue
Eleggiamo il presidente d'Europa, alleviamo tiranni
eleggiamo il presidente d'europa, auspicano gli italici intellettuali. i trattati europei si possono cambiare, concedono emmanuel macron e angela merkel. dinanzi al neo presidente francese che, nella prima visita all'estero, non va a bruxelles ma a berlino, come non pensare a friedrich nietzsche? "la democratizzazione dell'europa è al tempo stesso un'involontaria organizzazione per l'allevamento di tiranni - intendendo questa parola…
Trump sperava in altre Brexit, Macron chiude il giro di chi dice "no"
Domenica gli elettori francesi hanno scelto il loro nuovo presidente, Emmanuel Macron, centrista europeista che ha sconfitto i partiti storici di destra e sinistra e scacciato l’incubo diffuso di un disimpegno europeo di Parigi, paventato dalla sua sfidante, la leader del Front National Marine Le Pen. Stando ai voti assoluti Le Pen è arrivata terza, con 10 milioni di preferenze:…
La Brexit non si diverte
Il congresso si diverte (Der Kongreß tanzt) è un film del lontano 1931 diretto da Erik Charell che ebbe un certo successo all’epoca tanto che nel 1955 ne venne fatto un remake. È poco più di un’operetta che racconta gli spassi di diplomatici e di teste coronate al Congresso di Vienna (1814-15) dove ci si spartiva, dopo la battaglia di…
Cosa dicono Bini Smaghi e Fitoussi su Europa, euro e Macron
Il saggio uscito per Il Mulino di Lorenzo Bini Smaghi ha un titolo paradossale: “La tentazione di andarsene”. Perché nel libro Bini Smaghi, già membro dell’Executive Board della Bce e ora presidente di Société Générale e ChiantiBanca, invita a fare l’esatto opposto: non solo a restare nell’Europa e nell’euro, ma a restarci convinti, a uscire dall’ambiguità della facile retorica antieuropeista…
TurkStream, North Stream, le mire geopolitiche della Germania e gli interessi dell'Italia
“Il gas naturale svolge e svolgerà un ruolo molto importante nel futuro del settore energetico”. È una frase che ho sentito ripetere spesso recentemente. Non solo è vera, ma detta così sembra anche ovvia, pleonastica. Invece non è così scontata viste le ipotesi che prospettano un mondo dove produrre energia possa essere un’attività fai da te – come montare un…
Tutti i dettagli sulla faida in Grecia per farmaci e pensioni dopo l'accordo Tsipras-Troika
Dopo più di dodici ore di negoziati ecco l'accordo fra la troika e il governo di Atene per lo sblocco della tranche da 7 miliardi di prestiti. Un ulteriore taglio alle pensioni (del 9% di media), un altro aumento delle tasse, aperture domenicali dei negozi, farmaci senza prescrizione vendibili nei supermarket e la possibilità che in occasione dell'Eurogruppo del 22…
Bolkestein, ecco come le Regioni provano a frenare il governo
Direttiva Bolkestein, si riapre la partita. Dopo le barricate sollevate dalle imprese dei settori coinvolti dalle liberalizzazioni previste dalla direttiva (qui il focus di Formiche.net) ovvero la messa a gare della concessioni (terme, spiagge e porti su tutti), l'iter per il recepimento della direttiva registra un primo stop. E così i tempi per l'ingresso delle regole Ue nella legge italiana…
Ecco l'arma economica che ha in mano l'Europa contro la Turchia
Il presidente della Repubblica Turca, Recep Tayyip Erdoğan, afferma di avere vinto anche se di misura, il referendum costituzionale, ma all’interno del Paese e all’estero sono pochi ad essere d’accordo con lui. All’interno, le polemiche riguardano essenzialmente la decisione della Commissione elettorale di conteggiare come valide anche le schede senza timbro ufficiale, salvo esplicite prove di frodi. Una decisione che…
Popolare di Vicenza e Veneto Banca, tutti i nuovi ostacoli a fusione e salvataggio
Trascorrono i giorni, la situazione dei due istituti di credito veneti, Popolare di Vicenza e Veneto Banca, si fa più complessa, per non dire critica, e dall’Europa, chiamata a dare un segnale per sbloccare la situazione, arrivano poche notizie e le poche che arrivano non sembrano essere particolarmente confortanti. LE INDISCREZIONI SULLA COMMISSIONE UE Fino a venerdì sera sembrava che…