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Biden

Restrizioni sui chip e Privacy Shield 2.0. Le vie di Biden per il decoupling dalla Cina

Il presidente americano ha firmato un ordine esecutivo per regolamentare lo scambio di dati con l’Ue e imposto nuovi controlli alle esportazioni, per limitare l’industria cinese sui versanti dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale. Da una parte si rinsalda il fronte delle democrazie digitali, dall’altro si contrastano le tecno-autocrazie

Bruxelles e l'Italia scoprono la paura dell'atomica. Le rassicurazioni del gen. Torres

“Nel Paese e nel continente esiste un protocollo curato dalla Protezione civile per quanto riguarda l’impiego di uomini e mezzi, con il supporto dei vigili del fuoco e delle forze armate. Quindi niente panico o ansia da Guerra Fredda”, dice il generale a Formiche.net. “Mi sorprende l’assenza di Lavrov, figura sempre di mediazione che è scomparsa dalla scena dopo il discorso all’Onu”

Cosa farà il nuovo governo con l'Europa a 44 di Macron? Risponde Senaldi

“Siamo ancora in presenza di un colosso burocratico che è anche un nano politico: questa è l’Europa oggi. Meloni al consiglio Ue del 20 ottobre? Senza un mandato no. Ma perché quando si muove Bergoglio, ha lì a fianco Ratzinger o viceversa?”. Conversazione con Pietro Senaldi, condirettore di Libero

Quale prima tappa per Meloni, Berlino o Kiev? I dossier del governo secondo Parsi

“Kiev e Parigi le prime tappe più semplici per Meloni premier, più difficile scegliere Taiwan o Berlino. Le nuove relazioni mediterranee? Ci sono Paesi con i quali, piaccia o meno, bisogna tornare a stringere rapporti: chi non lo capisce vuol dire che vive su Marte. Balcani strategici, occhio a Serbia e Bosnia”. L’analisi del docente alla Cattolica di Milano

Cara Meloni, è Draghi il tuo prezioso alleato. Vietato litigare

L’importanza di un rapporto solido è utile anzitutto al Paese e non di meno alla Meloni. Il punto non è rimpallare le responsabilità ma è come andare avanti. Si può andare avanti solo se uniti

Come la sinistra reagisce al ritorno in campo di Veltroni, D'Alema e Bersani

Bazoli (Pd): “Trovo surreale sia i consigli del giorno dopo sia i consigli a sciogliersi: non siamo a un punto morto. Per fortuna che c’è il Partito democratico: teniamocelo stretto”. Scotto (Art1): “Una chiamata interurbana a tutto il campo largo prima del congresso? Nessuno si sciolga, insieme costruiamo una nuova idea del mondo con meno liberismo e più collettivo”

Caro energia. Le mosse di Eni, i timori di Scaroni e la proposta di Cattaneo

“Il caro energia è peggio della pandemia, la Norvegia ha decuplicato gli incassi: sì a un tetto europeo. Ha ragione Scaroni, l’Ue ha avuto una risposta tardiva. L’Italia faccia debito buono”. Intervista ad Alessandro Cattaneo, di Forza Italia

Chi soffia sulle ceneri della ex Jugoslavia per le elezioni in Bosnia?

Non si candida, ma inquieta la Nato, il nazionalista Dodik: dopo la guerra in Ucraina qualcuno teme che possa replicare il modello Donesk proprio in Bosnia su stimolo di Mosca. Erdogan spettatore interessato

Olaf Scholz Ue

Unione energetica, questa sconosciuta. De Blasio (Harvard) su Germania e Ue

Accordo in Ue sulle misure di emergenza, ma non sul price cap: ieri la Germania ha preferito imporlo a livello nazionale. Secondo l’esperto del Belfer Center è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità dei Paesi europei di collaborare. La prima causa della crisi energetica oggi e il tallone d’Achille della transizione domani

Putin

Nord Stream, finale di partita. La strategia di Putin secondo Villa (Ispi)

Il sabotaggio dei gasdotti nel Mar Baltico potrebbe segnare il punto di non ritorno nel conflitto ibrido che vede il Cremlino sfidare l’Europa. Putin sta alzando la tensione ovunque e avrebbe svariati motivi per far esplodere le proprie condotte. In questa intervista, Matteo Villa analizza la guerra energetica e le strategie di Mosca. Per capire le conseguenze sull’Europa

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