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Il conflitto di essere Ivanka Trump

Tutte vorrebbero essere Ivanka Trump. Ma la vita della first daughter americana non è così facile. Da quando non è soltanto la figlia di un magnate, ma del presidente degli Stati Uniti, qualsiasi mossa rischio di generare un conflitto. Soprattutto d’interessi. Nonostante il suo nuovo ruolo istituzionale (è consigliere speciale per la Casa Bianca), infatti, la figlia di Donald Trump non intende disattendere gli affari personali.

“UN ANNUNCIO VIVENTE”

Un articolo pubblicato sul Wall Street Journal sostiene che Ivanka è un annuncio vivente dell’omonimo brand. Così, mentre incontra qualche leader internazionale o partecipa come rappresentante del governo statunitense ad un summit globale, sfrutta l’opportunità per fare pubblicità “nascosta” al suo marchio indossando una gonna, una borsa o un paio di scarpe firmate, appunto, Ivanka Trump. “La figlia e consulente del presidente – si legge sul quotidiano americano – continua ad indossare la sua merce, alimentando una macchina pubblicitaria”.

IL NEGOZIO ALLA TRUMP TOWER

Facendo orecchie sorde alle polemiche, la scorsa settimana Ivanka Trump ha inaugurato un nuovo negozio nella Trump Tower a New York. Il locale è molto piccolo e si concentrerà nella vendita di borse, gioielli e piccoli regali. La Trump Tower è diventata uno dei palazzi più sicuri di New York ed è al centro di attenzione perché resta la residenza privata del presidente americano. L’investimento per la sicurezza della struttura è di circa 58 milioni di dollari.

UN NUOVO MODELLO DI BUSINESS

Secondo Bloomberg, il marchio di Ivanka resta fedele alla sua filosofia, nel continuo cambiamento del mondo del fashion. “Siamo impegnati – spiega il brand – nell’interazione diretta con i clienti. Ogni giorno il marchio si evolve in molti modi, ma la nostra missione resta la stessa”. Con questi negozi piccoli, il marchio vuole diversificare il modello di business e non dipendere più dai grandi magazzini. Ivanka non era presente all’evento di apertura del negozio a New York.

L’ULTIMA DENUNCIA

Sebbene Tiffany Trump abbia pubblicato sui social network un divertito video in bikini con la sorella Ivanka, quest’ultima non vive giorni spensierati. Da quanto si legge sul sito Politico, Ivanka Trump e il marito Jared Kushner affrontano una causa per omissione di informazione finanziaria. L’avvocato Jeffrey Lovitky ha denunciato la coppia perché non hanno incluso nella dichiarazione di patrimonio gli attivi di 30 fondi di investimento di cui fanno parte. Inoltre, Lovitky sostiene che Trump e Kushner non abbiano identificato le entrate di altri gruppi d’investimento. “Questa mancata informazione impedisce di fare un giudizio indipendente sulle accuse di conflitto d’interesse”, sostiene Politico. Kushner ha cambiato più volte la sua dichiarazione finanziaria da quando è arrivato alla Casa Bianca.

L’INTERVISTA DI MEGHAN MARKLE

Forse c’è stata qualche svista da parte di Ivanka nella dichiarazione patrimoniale, ma la first daughter ha molto chiaro che cosa farebbe con pochi spicci in tasca. In una brevissima intervista concessa nel 2014 alla fidanzata del principe Harry, Meghan Markle, e pubblicata sul blog The Tig, Ivanka aveva detto che se avesse soltanto 10 dollari, porterebbe la sua famiglia a prendere un gelato in un food truck nella 5ta Avenue a New York “e se mi avanzasse qualcosa comprerei palloncini a Central Park”. Alla domanda “che cosa fai appena sveglia?”, Ivanka aveva risposto: “Mi lavo i denti e medito 15 minuti, se qualche bambino non mi sveglia prima piangendo”. Invece sui social network la figlia di Trump ha svelato quale sarà lo scopo del 2018: insieme ad un articolo pubblicato da Usa Today sui rischi di riposare poco, ha scritto: “Dormire di più”.

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