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Chi è Gina Haspel, la prima donna a diventare capo della Cia

Con il siluramento di Rex Tillerson da segretario di Stato e il conseguente arrivo a Foggy Bottom dell’attuale numero uno della Cia, Mike Pompeo, il posto di quest’ultimo sarà occupato dalla sua vice, Gina Haspel.
Ad annunciarlo su Twitter è il presidente americano Donald Trump, che rimarca come la 007 sarà la prima donna” in questo ruolo.

VITA E CARRIERA

Nata l’1 ottobre 1956, Gina Cheri Haspel, questo il suo nome completo, è un ufficiale dei servizi segreti americani. È entrata a far parte della Cia nel 1985. Nel febbraio 2017 è stata nominata dal presidente Trump come vicedirettore dell’agenzia, “prima donna ufficiale della Cia in carriera” a ricevere quell’incarico, sebbene sia stata la seconda donna, visto che Avril Haines era stata scelta per lo stesso ruolo da Barack Obama nel 2013. Oggi la decisione della Casa Bianca di indicarla come prossimo numero uno dell’agenzia.

GLI ASPETTI CONTROVERSI

La Haspel è nota per essere una dura, un cosiddetto ‘falco’. È stata agente sotto copertura e, durante la sua attività operativa, nel 2002 avrebbe diretto per breve tempo in Thailandia un black site, ovvero uno dei centri in cui venivano praticate torture da interrogatorio come il noto ‘waterboarding’.Nel sito furono condotti Abu Zubaydah e Abd al Rahim al Nashiri, elementi sospettati di essere alti operativi di al Qaeda, ai tempi la principale minaccia del terrorismo globale. La vicenda, ne fermò nel 2013 la conferma a vice direttore ad interim del National Clandestine Service e portò alcuni senatori della Commissione Intelligence del Senato a chiedere a Trump di riconsiderare la sua nomina a numero due della Cia.

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