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Il governo Draghi è un'occasione d'oro per i partiti. Forlani spiega perché

La soluzione della crisi politica che si sta profilando potrebbe rappresentare un’inattesa occasione di superamento o, comunque, di raffreddamento di un clima di tensione e di conflittualità tra le maggiori forze politiche che si era spinto al di là dei normali valori cui dovrebbe conformarsi la dialettica tra maggioranza e opposizione in una moderna democrazia parlamentare europea

Riscoprire l'europeismo per uscire dal tunnel (e oltre). Il commento di Forlani

L’emergenza provocata dalla pandemia da coronavirus sembra portare finalmente al pettine i nodi che, negli ultimi anni, hanno rallentato e contrastato il cammino verso l’integrazione europea. Di temi sensibili e controversi idonei a “testare” quella solidarietà tra gli Stati membri che dovrebbe costituire naturale corollario dell’integrazione già ne erano emersi in passato, dall’accoglienza dei migranti, alle crisi del debito sovrano,…

Cosa succederà dopo il voto in Emilia-Romagna? Gli scenari di Forlani

Mai come in questi ultimi mesi, l’Emilia-Romagna, sotto il profilo politico, era assurta ad un livello così elevato di “alta priorità”, conquistando una tanto rilevante centralità nel dibattito politico nazionale. Non che non lo meritasse, una regione grande, importante, popolosa, che ha realizzato, negli anni, traguardi significativi sotto molti aspetti, dalla vitalità economica e produttiva, ai livelli di welfare e…

Quello gialloverde è ancora l'unico governo possibile. Ecco perché secondo Forlani

L’esito delle elezioni europee del 26 maggio consolida sensibilmente il ruolo politico di Salvini nella maggioranza di governo gialloverde, mentre l’alleato pentastellato precipita in uno psicodramma e in un dibattito autocritico interno, volto a individuare quali limiti della leadership, della comunicazione e dei contenuti programmatici abbiano principalmente inciso sulla perdita di 6 milioni di voti. LA FORZA DI SALVINI Salvini…

Il Def, le elezioni europee e le incognite del Day after

Le recenti stime dell’Ocse sullo stato di salute della nostra economia trovano riscontro nelle previsioni del Def, approvato dal Consiglio dei ministri e nelle preoccupazioni recentemente espresse, sui nostro conti, dal Commissario Ue Pierre Moscovici. Siamo in una condizione di tendenziale recessione con crescita prevista a -0,2%, il rapporto deficit/Pil stimato al 2,4% e con il rapporto debito/Pil che registra…

europa, mercati, macron,

Modello Macron anche in Italia?

L’elezione di Macron alla Presidenza della Repubblica francese ha suscitato rinnovate speranze di un rilancio della prospettiva europeista, segnando un nuovo punto a favore del processo di integrazione contro la deriva populista. Come ha sottolineato recentemente Romano Prodi, Macron non ha vinto soltanto giovandosi dell’ampia pregiudiziale antilepenista, ma anche in virtù di un chiaro programma valutato dagli elettori e caratterizzato…

Perché serve riformare il bicameralismo (nonostante il referendum)

La mancata approvazione della riforma costituzionale promossa dal governo Renzi, nel referendum confermativo del 4 dicembre scorso, ha spento i riflettori sui propositi di innovazione dell’assetto istituzionale. Nel quadro politico confuso ed incerto che si è venuto a creare, dopo lo scossone impresso dalla vittoria del No, dell’argomento non si parla quasi più e gli esponenti politici si concentrano sul…

Perché serve una nuova legge elettorale

Che le elezioni politiche si svolgano in anticipo, oppure a scadenza naturale – ormai, tra l’altro, non troppo lontana – si rivela urgente l’adozione di una legge elettorale ben ponderata, che contemperi le esigenze di rappresentatività e governabilità e favorisca il collegamento con i territori. Una legge che venga avvertita come patrimonio comune, garanzia di tutte le forze politiche presenti…

Tajani

Tutti gli effetti dell'elezione di Tajani a presidente del Parlamento europeo

L’elezione di Antonio Tajani alla presidenza del Parlamento europeo, oltre a rappresentare un alto riconoscimento per il nostro Paese e per le formazioni politiche italiane aderenti al Partito popolare europeo, potrebbe determinare riflessi sensibili anche sugli equilibri nazionali, in un momento così incerto e delicato. Da trentasette anni nessun italiano aveva rivestito questo prestigioso incarico che, in precedenza, era toccato…

Che cosa manca per le elezioni anticipate

Le doti di equilibrio e responsabilità del nuovo premier, Paolo Gentiloni, universalmente riconosciute, dovrebbero contribuire a smorzare la tensione e garantire al governo una navigazione, per quanto possibile, “centrata”, almeno per il tempo che gli verrà accordato. Ma la spinta verso il voto, emersa un minuto dopo la percezione della netta vittoria del No al referendum, rimane forte e coinvolge…

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