Il primo errore che non dovremmo fare è quello di addossare al "populismo" montante il voto inglese. Per nostra buon sorte, e penso anche alle vicende novecentesche, il popolo anglosassone si è sempre tenuto fuori dalle ideologie e teologie politiche, che al massimo hanno avuto corso in ristretti circoli politico-intellettuali. Di fronte alla politica, l'atteggiamento degli inglesi è per lo…
Corrado Ocone
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Cosa penso delle tracce per l'esame di maturità
Il nostro è stato per tanti anni, e continua ad esserlo, un paese fortemente ideologizzato. Col tempo alla cultura marxista, settaria e antiliberale ma in alcune punte anche seria, si è sostituito, un vago ma pervasivo progressismo fra il “politicamente corretto” e il “giustizialista”. È esso che attualmente domina e controlla il nostro conformistico (anche nel senso che è fatto…
Perché contro Isis serve anche una guerra culturale (l'Occidente ne è consapevole?)
Proprio mentre i giornali celebrano da qualche giorno l'arretramento del cosiddetto Califfato, e ne prevedono a breve la definitiva sconfitta militare, a Orlando, negli Stati Uniti, un terrorista compie una strage in un locale frequentato da omosessuali siglandolo preventivamente con la sigla dell'ISIS. Statene certi: nelle prossime ore questo elemento verrà ridimensionato. Si dirà che l'autore del tragico gesto era…
Perché voterò sì al referendum costituzionale (pur non essendo renziano)
Giudico negativamente l'azione politica di Renzi, così come è venuta delineandosi negli ultimi due anni, cioè da quando ha assunto la guida del governo. Non sono quindi un renziano, anzi cerco disperatamente un'alternativa liberale a Renzi che adesso non vedo o non c'è. So altresì bene che il prossimo referendum costituzionale di ottobre ha assunto, per scelta precisa del presidente…
Vi racconto cosa si dice a Mosca di Benedetto Croce
Fa davvero impressione trovarsi a Mosca, e per di più in una università di scienze sociali (la dinamica e prestigiosa Alta Scuola di Economia), e scoprire che c'è tutta una schiera di intellettuali russi, di diverse età, che studia e conosce a menadito le opere di Benedetto Croce. E così può succedere che, grazie all'iniziativa della direttrice del nostro Istituto…
Aporie della mentalità progressista e del femminismo. A partire da alcuni fatti recenti
La proposta di rendere più castigate per legge certe pubblicità che espongono immagini di donne (ma ogni tanto anche uomini) in costumi discinti, se non proprio adamitici, per vendere prodotti attinenti (ad esempio di biancheria intima) ma anche non, riaffiora ogni tanto e a diversi livelli. Un tempo c'era la "buoncostume" che doveva vigilare a che non si oltrepassasse il…
Perché aborro la giustizia illiberale
È impressionante constatare la leggerezza con cui tutti noi commentiamo gli stralci di intercettazioni fatti uscire ad arte e pubblicate con evidenza periodicamente sui giornali. Nessuno più si scandalizza: sembra una cosa del tutto normale che, ad esempio, sulla pubblica piazza si discuta dei rapporti amorosi, o affaristico-amorosi, fra la ex ministra Guidi e il suo ex compagno o marito.…
La fiacchezza morale ci rende inermi davanti a Isis
Non c’è dubbio che l’islamismo politico appartenga alla famiglia delle concezioni del mondo illiberali e totalizzanti che hanno accompagnato il genere umano pretendendo di modellare le società e gli Stati. Concezioni che, come è noto, hanno avuto modo nel secolo scorso, cioè nel Novecento, di esplicare tutta la loro potenza di ferro e di fuoco. La loro offensiva, a dire…
Il liberalismo da Croce a Berlin. Il libro di Ocone
Grazie alla casa editrice Rubbettino e all'autore, pubblichiamo l'introduzione del libro scritto dal filosofo Corrado Ocone "Il lberalismo del Novecento" (Rubbettino) che sarà presentato il 18 marzo alle 17,30 presso la Fondazione Einaudi a Roma Traccio brevemente la genesi ideale, diciamo così, di questo volume. O, almeno, dei capitoli che costituiscono la prima parte di esso, tutti originali o inediti.…
Io, liberale, contro il pensiero unico progressista sulle unioni gay
Ha sicuramente ragione Vittorio Feltri: il buon senso liberale suggerirebbe, per quel che concerne le unioni fra omosessuali così come per la liceità dell'eutanasia, che ognuno scegliesse e si comportasse come più gli aggrada. Che non si sollevassero guerre di religione su questioni che concernono una minoranza, che (come è accaduto con il divorzio) non legittimano preoccupazioni e catastrofismi e…