Il capo del governo italiano incontra il capo del governo che più, negli ultimi mesi, ha difeso gli interessi dell’Italia. Quello tedesco. Nella sua prima incarnazione, il Conte 1, fu il capo del governo più antieuropeista della storia repubblicana, nella sua seconda il capo del governo che deve di più all’Europa. Si spera non gli sfugga che tutto ciò non…
Davide Giacalone
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Semplificazioni? Torneranno zucca (nella migliore ipotesi). Parola di Giacalone
Fra un anno saremo qui a discuterne. E già questo dice molto di quanto le vie delle semplificazioni incrocino quelle delle complicazioni. Fra un anno, infatti, sarà prossimo il 31 luglio del 2021. Nel frattempo non si sa se le semplificazioni del decreto semplificazione si saranno dimostrate un cocchio lucente, ma già si sa che a quella mezzanotte torneranno a…
Tavolo fiscale? Tanti dubbi e una certezza. Scrive Giacalone
L’equità fiscale, naturalmente finalizzata allo sviluppo non meno che ai bisogni delle famiglie, talché con i consumi si spinga la crescita, evitando che ne risulti consumata, è al centro della concreta azione del governo, al punto che, come concretamente proposto dal presidente del Consiglio, l’azione parta da un tavolo, appositamente aperto per un libero confronto sul tema, che, non so…
Perché il bonus nonni è una forma di diseducazione familiare. L'opinione di Giacalone
L’idea di pagare un nonno (ma anche uno zio, un cugino, un parente e forse financo un congiunto di decretante memoria) perché badi al piccolo di famiglia è una forma di diseducazione di massa. Oltre che una gran fregatura per il piccolo in questione e un suicidio per il nonno, giacché il futuro giovane vorrà essere pagato per badare al…
Vi racconto la sceneggiata dell'ipocrisia sui vitalizi. Scrive Giacalone
Ragguardevole sceneggiata dell’ipocrisia, sul palcoscenico dei vitalizi parlamentari. Considerato che la maggioranza dei favorevoli alla revisione (non alla cancellazione, la smettano di raggirare), fra precursori e convertiti, è straripante, dovrebbero vociare meno e spiegare di più. Anche perché quando approvarono ciò che oggi si cancella sostenni che quello odierno era un esito non scontato, ma prevedibile. E lo sostenni non…
L'espulsione di Palamara non salverà la magistratura, anzi. Parola di Giacalone
L’Associazione nazionale magistrati non è un’istituzione, pretende di non essere un sindacato, suppone d’essere presidio di valori e garanzie che si leggono nella Costituzione e nelle leggi, sicché non hanno alcun bisogno dell’Anm, di fatto è un organismo corporativo rappresentativo delle correnti politiche che dividono i magistrati, salvo riunirli nella difesa della corporazione stessa. L’espulsione di Luca Palamara non solo…
Piani, ripiani e spianate. Gli Stati generali (e Colao) secondo Giacalone
Il piano Next Generation Eu (ex Recovery), che prevede indebitamento comune e spesa per propiziare una ripresa che aiuti a rendere gestibile la crescita del debito pubblico, è ancora oggetto di negoziato. Non credo sia beneaugurante il fatto che uno dei Paesi che più dovrebbe beneficiarne si diletti in sovrapposizioni di piani tanto vasti quanto poco dotati di strumenti operativi,…
Se l'inchiesta sulle zone rosse è il sepolcro della Giustizia. L'affondo di Giacalone
I battenti della giustizia sono ancora chiusi, l’arretrato era patologico già prima, la lentezza già da lustri cancella ogni ipotesi che “giustizia” sia un concetto, un valore, oltre che un’amministrazione fallimentare, tutto ciò non le impedisce di bussare a Palazzo Chigi e interrogare il presidente del Consiglio. Ancora si discute su come contabilizzare i morti e già si prova a…
Il piano Colao è un programma di governo (ma quale?). La versione di Giacalone
Un piano di quel tipo lo si discute non solo dopo averlo letto, ma dopo averlo studiato. Al momento non è neanche stato pubblicato. Si sa che riguarda 6 settori ed è composto di 120 schede. Più qualche anticipazione, si spera non infondata. Sicché, al momento, discutiamo dei problemi che pone un piano di così vasta portata, non relativo ad…
Perché lo Stato azionista è una partita persa. L'analisi di Giacalone
Non è tempo di Iri, ma dobbiamo difendere la nostra industria facendo entrare lo Stato come azionista di minoranza e temporaneo. Chiaro e netto, il pensiero di Romano Prodi. Una testa pensante, a differenza di tante bocche parlanti. Non di meno quella è una ricetta votata a sicura sconfitta. Seguono ragioni e indicazioni. 1. L’Italia è la seconda potenza industriale…